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il musicalista | |||||||
il personaggio del mese: AGOSTO 2022 | ||||||||
Frantisek KMOCH | ||||||||
IL PERSONAGGIO Frantisek Kmoch nacque il 1° agosto 1848 a Zásmuky vicino a Kolín, in Boemia. Suo padre esercitava il mestiere di sarto, ma si dilettava di musica ed era un apprezzato clarinettista con un buon repertorio di musica popolare. Da lui, fin da bambino, Frantisek apprese i rudimenti della musica e fu incoraggiato a studiare il violino, e benché ancora non sapesse leggere la musica che in maniera abbastanza rudimentale, all’età di 10 anni già aveva iniziato a comporre piccoli pezzi. Negli anni tra il 1865 e il 1869, ancora studente al Collegio dei Maestri di Praga, cominciò ad esibirsi con alcune orchestre e gruppi musicali cittadini, anche per ricavarne un qualche sostentamento, e quando nel 1869, ormai diplomato, divenne titolare di un posto di maestro nella cittadina di Sudchol, in Boemia, era già abbastanza apprezzato sia come musicista che come compositore e direttore d’orchestra. Si dice addirittura che fosse proprio questa sua fama a farlo accusare di trascuratezza dei suoi doveri di insegnante, tanto che nel 1873 fu rimosso da tutti i suoi incarichi scolastici. Pare però che il provvedimento preso nei suoi confronti dalle autorità scolastiche, più che dalle sue ripetute esibizioni con orchestre e complessi musicali, sia stato motivato dalle sue manifeste simpatie per i movimenti nazionalistici che a quell’epoca cominciavano a fiorire in Boemia. Gli si rimproverava in particolare la sua vicinanza ad un movimento atletico chiamato Sokol che, con un motto che potrebbe suonare molto simile alla “mens sana in corpore sano” dei latini, propugnava idee di uguaglianza e libertà che ben presto finirono con l’entrare in conflitto con l’autorità imperiale. In quegli anni divenne infatti direttore della Sokol Orchestra di Kolín, e durante il Festival di Ginnastica di Praga del 1873, la sua orchestra ebbe un ruolo preminente nella cerimonia di apertura, accolta calorosamente dal pubblico che apprezzò particolarmente, oltre agli arrangiamenti di famose canzoni popolari della Boemia, anche le composizioni originali di Kmoch. All’epoca si era appena sposato con Josefa Kahslova, figlia di un operaio metalmeccanico di Kolín, dalla quale ebbe cinque figlie e le autorità cittadine, sull’onda del successo ottenuto a Praga, gli offrirono l’incarico di direttore della banda cittadina. Frantisek accettò di buon grado e, memore della sua formazione di insegnante, ottenne anche il permesso di organizzare una scuola di musica che di lì a una decina di anni sarebbe stata riconosciuta a livello statale. Negli anni successivi, benché con la sua orchestra avesse viaggiato molto, compiendo tournée in diversi stati europei tra cui la Russia (dove si esibì senza interruzioni per quasi tre mesi) e avesse ricevuto interessanti proposte per dirigere orchestre di grandi città come Praga e Bratislava, finì col restare nella città di Kolín, dove morì il 30 aprile 1912 e dove tuttora si tiene annualmente un festival che richiama le bande delle più importanti città del mondo. |
LA MELODIA Composta nel 1871 e accolta con particolare entusiasmo al Festival dei Sokol di Praga nel 1873, Sokolský den (Il giorno dei Sokol) era una marcia patriottica esclusivamente strumentale che tra la fine dell’ ‘800 e l’inizio del ‘900 conobbe una enorme popolarità nelle comunità ceche emigrate negli Stati Uniti.Qui il giovane politico e scrittore Karel Tuma la dotò di un testo che, con il titolo di Ctvrtého cervence (Quattro Luglio) fa espresso riferimento alla data dell’indipendenza americana, giorno in cui i Sokol attivi negli Stati Uniti organizzavano raduni di ginnastica destinati a promuovere l’idea della nazione americana come modello per la società ceca insoddisfatta del regime, considerato oppressivo, dell’Austria-Ungheria. |
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IL FRANCOBOLLO Emesso dalla Repubblica Ceca |