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STORIA
POSTALE - DOCUMENTI .E .ALTRI
VAGLIA
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Il servizio vaglia ordinario ebbe come corollario una serie di altri
documenti per la corretta gestione: per esempio ricevute, richieste
di rinnovo o di rimborso, attestazione di emissione vaglia ecc .
A differenza dei consueti vaglia, questi interi postali erano compilati
dai mittenti e spediti come normali cartoline di corrispondenza,
ad esse erano applicabili anche i servizi espresso, raccomandata
e ricevuta di ritorno. Mentre sulle cartoline era possibile inviare
solo un breve scritto di accompagnamento e la cifra era palese, sulle
lettere-vaglia la cifra inviata era celata e lo scritto poteva essere
più esteso. Il destinatario recandosi in qualsiasi ufficio postale
del Regno poteva incassare la somma inviata, attestando le proprie generalità
con un documento.
Dal 1865 venne introdotto il vaglia telegrafico utilizzabile anche nei rapporti con l'estero, in questo caso la compilazione del vaglia come documento era ordinata telegraficamente all'ufficio vaglia di destinazione che compilava il documento cartaceo che immediatamente era consegnato a destino con i fattorini del telegrafo. La valuta per l'estero non era trasferita in lire ma con un valore in uso nelle transazioni internazionali, cioè in franchi oro; dopo qualche anno (?) vennero introdotte delle unità di cambio (concordate internazionalmente in ambito U.P.U.). Il mittente versava la somma in lire che automaticamente erano convertite dal servizio postale in unità di cambio, queste una volta trasferite telegraficamente erano trasformate a destino in moneta locale.
Il servizio dei vaglia internazionali venne istituito nel 1878
(data della costituzione dell'U.P.U). Prima di questa opportunità,
il trasferimento di valuta era prerogativa delle banche con le loro
filiali all'estero o a seguito di accordi con parteners internazionali.
Per le somme modeste dei nostri emigranti i costi erano sproporzionati.
Dal 1867 l'Amministrazione postale italiana supplì alla
bisogna con i vaglia consolari. Nei periodi di guerra era utilizzato dai combattenti il servizio del
vaglia militare che godeva di riduzione delle tariffe; era usato
dai militari per la spedizione alle famiglie del denaro risparmiato
sulla paga (il soldo). Altro importantissimo servizio fu il vaglia
di servizio istituito nel 1902; serviva esclusivamente per
il trasferimento di fondi fra gli uffici dell'amministrazione postale;
godeva naturalmente della franchigia in quanto serviva per l'espletamento
del servizio.
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