Nella prima parte di questo aggiornamento abbiamo
visto che dopo la nomina del titolare Adeodato Bernini nel 1863
non ci sono altre notizie sul personale dell'ufficio postale fino
all'incarico di aiuto fiduciario conferito a Marianna Petessi, "moglie
del Commesso postale di S.Quirico d'Orcia", il 9 Ottobre
1874.
Non sappiamo se Petessi sia il cognome da sposata o da ragazza,
ma abbiamo motivo di ritenere giusta la prima ipotesi, in tal caso
dopo il Bernini sarebbe stato titolare un Petessi. Questa famiglia,
oggi estinta, era allora una delle più in vista del paese
e due suoi componenti ricoprirono importanti cariche: Giovanni fu
maire in epoca napoleonica, Ottavio fu sindaco per oltre
un decennio dopo l'unità.
1905 - Fascetta con intestazione del Comune,
usata in questo caso per la spedizione di "Carte legali
manoscritte" |
Dopo il 1874 c'è un'altra lacuna di trent'anni fino al 1°
Gennaio 1904, quando fu nominato ricevitore Carlo Garosi , nato
a S.Quirico nel 1870, che in precedenza era stato a Torrenieri,
prima come collettore dal 1897, poi come ricevitore quando, nel
1901, la collettoria fu elevata a ufficio postale (v. aggiornamenti
nn. 128 e 129).
Cartolina postale comunale del 1917 e cartolina postale raccomandata
del 1925 |
Il Garosi tenne l'incarico a S.Quirico d'Orcia per trentasei anni:
il 27 Aprile 1940 lo sostituì la figlia Clara Garosi in Gallerani,
sua supplente dal 1919, e lui, ormai settantenne, ebbe a sua volta
l'incarico di supplente. Clara Garosi, conosciuta in paese come
"la postiera", rimase in servizio fino al 1965.
A sinistra, Carlo Garosi fotografato nel 1939 con la moglie
Pia Lorenzoni.
A destra, il diploma rilasciato alla figlia Clara dopo il
pensionamento, avvenuto nel 1965.
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Conosciamo anche il nome di altri supplenti dal 1908 in poi: Pia
Garosi nata Lorenzoni (moglie di Carlo Garosi), Ausonio Gallerani
(marito di Clara Garosi), Antonio Ravagni, Caterina Sabatini, Pia
Capitani, Silvana Chini.
Come portalettere, abbiamo il già ricordato Licurgo Garosi
che tenne l'incarico dal 1888 al 1914 ed ebbe come sostituto il
figlio Ernesto; Vittorio Geli dal 1981 al 1933, che morì
quando era ancora in servizio ed ebbe per sostituti altri membri
della sua famiglia; Annunziata Martini nei Geli (moglie di Vittorio)
dal 1933 al 1939; Pietro Geli (cugino di Vittorio) dal 1939 al 1965;
sua moglie Lina Bellugi dal 1965 al 1966; poi Rino Fratagnoli, Mario
Palmi, Fosco Fantozzi, Agostino Marcucci.1
Precisiamo che il ricevitore Carlo Garosi e il portalettere Licurgo
Garosi erano fra loro lontani parenti.
1) A.P.S. - Registri del personale
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