Non abbiamo trovato nuovi dati sul
passaggio dell’ufficio postale di Torrita dalla Direzione
Postale di Arezzo a quella di Siena, che, almeno fino a prova contraria,
resta inteso all’anno 1861; all’epoca il titolare era
Gustavo Magini e non Mangini, come erroneamente indicato nel libro.
Torrita conservò il bollo a doppio cerchio granducale fino
al 1870, lo troviamo quindi usato con la IV emissione di Sardegna
e con le prime emissioni italiane, fino all’introduzione del
bollo numerale 2318.
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9 Agosto 1862: lettera da Torrita a Ficulle (stato Pontificio)
con due francobolli della IV Sardegna da cent.10
16 Giugno 1863: lettera da Torrita a Firenze col francobollo
litografico da cent. 15 |
La sostituzione del bollo granducale con quello a doppio cerchio
medio avvenne nel corso dell’anno 1870, come si vede da queste
due impronte, la prima del 2 febbraio 1870, e la seconda del 12
agosto dello stesso anno.
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Il bollo tondo grande fu fornito ai primi del 1878. Mostriamo le
quattro possibili combinazioni dei bolli postali con i due numerali
(2318) in uso dal 1866 al 1889.
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