Non è facile trovare sigilli postali del periodo
francese in condizioni di integrità e di totale leggibilità
come quello riprodotto al n.3 dei "Contrassegni
di franchigia di San Quirico", perché, essendo di
dimensioni piuttosto grandi, di solito si rompevano nell'aprire la
lettera, a meno che non si provvedesse tagliando un lembo con le forbici.
Il sigillo n. 9 della stessa pagina è di fattura grossolana
e traduce alla lettera quello francese, ovviamente senza le indicazioni
EMPIRE FRANÇAIS e II4. che non esistevano più. Riportiamo
qui sotto la dicitura esatta dei due sigilli:
POSTE
AUX
LETTRES
DE
ST QUIRICO |
POSTA
DI
LETTERE
DI: S
QUIRICO |
Non ci risulta che la Direzione o la Soprintendenza fornissero le
Distribuzioni dipendenti di questo tipo di sigillo senza stemma,
si deve quindi desumere che questo sia stato fatto fare dal Distributore
Felice Nispi.
Quanto a quello successivo, il n.10, che fu invece assegnato a tutte
le Distribuzioni Regie, si differenza da tutti gli altri per essere
più piccolo e soprattutto per la forma dello stemma granducale
che anziché essere ovale è, secondo l'araldica, a
"scudo gotico antico". E' insolita anche la dicitura REGIA
POSTA invece di R.UFFIZIO POSTALE.
Merita un cenno anche il sigillo n. 5 , di cui abbiamo trovato soltanto
l'impronta negativa a inchiostro. E' un sigillo a fuoco, composito,
che reca sopra l'arme ufficiale del Comune (stemma "palato"giallo
rosso), l'immagine del Santo patrono con la scritta COMUNITAS SANCTI
QUIRICI. Questo accoppiamento dei due simboli è l'unico caso
da noi riscontrato non solo nei bolli dei Comuni della Provincia
di Siena, ma di tutta la Toscana; lo stesso dicasi della dicitura
in latino. Chi ne conoscesse altri casi è pregato di segnalarli
al "Postalista".
Attenzione: parliamo di "bolli", da non identificare con
lo stemma o arme ufficiale del Comune. Di questi, gli unici due
casi di comuni toscani in cui un'immagine sacra è abbinata
ad altro simbolo sono quelli di Abbadia S.Salvatore (il Salvatore
sopra un castagno) e di Pieve S.Stefano (S.Stefano sopra un ponte
sul Tevere).
Immagini tratte da: Luigi Passerini LE ARMI DEI
MUNICIPJ TOSCANI, Firenze 1864 |