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Una perforazione a settimana:
A.BERTELLI & C. - MILANO - A5 |
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di Gianluigi RONCETTI | |||||||||||||||||||
La ditta “A. Bertelli e C. - Chimici-Farmacisti” è stata fondata a Milano attorno al 1886 dal chimico bresciano Achille Bertelli (1855-1925), che aveva impiantato un laboratorio chimico-farmaceutico in via (oggi corso) Monforte 6, nei pressi della chiesa di San Babila. Già nel 1886 il cav. Uff. Achille Bertelli aveva brevettato certe sue pillole contro la tosse, catarro, influenza e molte altre affezioni che le miracolose pillole avrebbero curato. Si trattava della famosa “Catramina Bertelli”, che per alcuni decenni è stata protagonista di tutte le forme di pubblicità allora disponibili, ma specialmente di quella su giornali e riviste. Le pillole contenevano sostanze che in effetti calmavano la tosse, ma che da molto tempo sono state proibite, e che non avevano sicuramente efficacia contro patologie anche gravi, come l’ingannevole pubblicità di oltre un secolo fa dichiarava. Comunque sia, alla fine dell’Ottocento la “Catramina Bertelli” ebbe un grandissimo successo, e la ditta che nel frattempo era diventata una Società Anonima per Azioni con capitale di 1.250.000 lire interamente versate, come si rileva da alcuni documenti dell’epoca, aprì un grande stabilimento in via Paolo Frisi 26 (tratto della via ora denominato via Maiocchi), che venne distrutto nel corso della seconda Guerra Mondiale. Oltre alla Catramina, il laboratorio produceva parecchie altre specialità farmaceutiche, nonché il quasi altrettanto famoso “Cerotto Bertelli”, attivo contro i dolori reumatici, lombaggini, eccetera, ancora oggi in commercio con questo nome, sebbene fabbricato dalla Kelemata di Torino, poiché la Bertelli non esiste più da qualche decennio. Altre importanti produzioni sono state quelle del settore dei cosmetici, con specialità un tempo molto diffuse, come il profumo “Venus”, anche per la vasta e ed incisiva pubblicità che l’azienda realizzava attraverso bellissimi calendarietti profumati diventati oggetto di raffinato collezionismo. Oltre ad una serie di negozi nelle principali città italiane, la Bertelli si vantava nella pubblicità, che le proprie pillole di Catramina già ai primi del Novecento erano vendute “in tutte le farmacie del mondo”. Per quanto riguarda i perfin, la Società ha usato l’unica sigla A.B.& C. tra il 1901 e il 1912 in maniera abbastanza limitata per quanto finora è a nostra conoscenza, tanto che su documento il perfin non è comune.
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