PERSONAGGI


pagina iniziale le rubriche storia postale marcofilia siti filatelici indice per autori
Alarico I, Re dei Visigoti
di Alberto Caminiti


BIOGRAFIA

Alarico I, nato presumibilmente nel 370, è stato Re dei Goti dal 395 sino alla morte (410). Noto per aver messo a sacco Roma, morì subito dopo il saccheggio in Calabria, a Cosenza. Inutile dire che la Chiesa alimentò le dicerie che la sua morte fosse dovuta al fatto che avesse “offeso” la città di San Pietro. Lo storico Giordane ci ha tramandato quanto segue: venne deviato momentaneamente il corso del fiume Basento, la salma venne deposta assieme a casse di oro, pietre preziose e denari; poi gli operai fecero riprendere il regolare corso al fiume e furono tutti uccisi affinché il luogo della sepoltura rimanesse per sempre segreto. Sembra che si dirigesse verso lo Stretto per imbarcarsi per l’Africa. Egli apparteneva all’etnia dei Balti, ossia getica. Fu il primo vero re dei Goti e lo storico Claudiano ci ha lasciato scritto che nacque su un’isola del Danubio (Peuce). Fu prima fedele seguace dell’Imperatore romano d’Oriente Onorio, di cui poi divenne acerrimo nemico. Riteniamo che, allo scopo della maggiore scorrevolezza, i brevi cenni biografici siano esposti per ordine di data, come segue :

LA SUA VITA

Data/anno Annotazione
5-9-394
Battaglia del Frigido; i Goti di Alarico perdono circa 10 mila armati, essendo stati posti in prima fila.
Gennaio 395
Stilicone congeda i federati Goti e li sospinge verso la Tracia.
Cresce il malumore dei Goti contro l’Imperatore Onorio.
395
Le trattative di pace fra i Goti e Roma si concludono. Alarico rinuncia a Venezia, all’Illiria e a somme di denaro, ma richiede grano e cibarie. Si accontenta del Norico (Austria).
Fine del 400
A. assedia di nuovo Roma ed occupa Ostia per tagliare i rifornimenti via mare. Ordina al Senato di nominare un contro- Imperatore e viene scelto Prisco Attalo,Prefetto dell’Urbe.
401
Attalo nomina A. Magister peditum praesentalis (di presidio).
402
A. assedia Ravenna, capitale dell’Impero d’Occidente allo scopo di detronizzare Onorio ed invia contingenti di Visigoti in Africa al fine di tagliare i rifornimenti di grano verso Onorio. Il braccio destro di Onorio, Giovio, passa dalla parte di A. ma solo per fare il doppio gioco.
410
Alarico fa una spedizione in Emilia e Liguria per occupare tali due Province romane. A. destituisce l’Imperatore- fantoccio Attalo ed inizia trattative dirette con Onorio. Le truppe di questi però attaccano a tradimento i Visigoti ed A. rompe gli indugi.
24-8-410
A. occupa Roma entrando dalla porta Salaria che gli viene aperta da nemici dell’Impero. Inizia il sacco della città; A. però ordina che la Basilica di San Pietro rimanga un luogo inviolabile. I Goti proclamano A. loro Re per acclamazione. Abbiamo visto che A. muore poco dopo.


SUPPORTI ICONOGRAFICI

Sono tratti da siti Internet non coperti da copyright. Coi numeri appresso indicati, vediamo:

1) una rara immagine di Alarico I
2) il lungo percorso dei Visigoti in Europa
3) i Visigoti in marcia.




Alarico nelle cronache di Norimberga
Re dei Visigoti





L’unico valore filatelico pertinente risulta quello del Principato d’Andorra appresso esposto (Fig. 4):


Fig.4 - Il valore è di proprietà dell’autore.

BIBLIOGRAFIA

Maria Cesa: Impero tardo antico e barbari. (Ed.New Press, Como 1994).-

Alberto Caminiti

pagina iniziale le rubriche storia postale marcofilia siti filatelici indice per autori