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Stralcio di mappa di Montecatini Terme: in dettaglio si vede l’indicazione delle Poste, Telegrafo e Telefoni
trasferitesi nel 1919 nell’edificio del Municipio, ancora presente in loco.

Testata del giornale La Nievole , di Domenica 18 Maggio 1919.

Quello che segue è uno stralcio del numero del 18/5/1919 de “la Nievole”, corriere settimanale di Montecatini Bagni. Il titolo dell’articolo è “I locali provvisori degli Uffici Postelegrafonici”, che da allora non si sono più spostati se non in tempi a noi recenti. Ancora oggi le sale del piano rialzato dell’edificio comunale ospitano gli sportelli dell’ufficio postale, le cui sale sono ora adibite a manifestazioni e mostre e in cui ancora sono visibili gli arredi degli sportelli al pubblico con le vetrate e le parti in muratura con le belle decorazioni liberty.

Ingresso del Municipio di Montecatini Terme.

La nuova sede era attiva da poco più di una settimana e nelle valutazioni dell’associazione commercianti di Montecatini venivano indicate le criticità del momento: disagi per l’utenza per lo stato dei lavori, cassetta postale per l’impostazione delle missive rimasta presso la primaria sede dell’ufficio postale, mancanza di un servizio ambulante ferroviario per la città termale.

“Col 1° di Maggio gli uffici della Posta e del Telegrafo sono stati trasferiti nel nuovo palazzo comunale tuttora in costruzione e sono ciò che di peggio si possa immaginare specialmente per quanto riguarda l’accesso indecente ed incomodo e per la sistemazione del casellario americano che non offre nessuna garanzia di sicurezza né segretezza e che non può restare e che non può restare nelle condizioni in cui si trova attualmente fino a quando sarà impiantato quello nuovo che per ora è di là a venire. Occorre perciò che l’Amministrazione provveda al più presto perché altrimenti anziché pagare il nolo della casella postale sarebbe più conveniente far depositare la corrispondenza su di una delle qualunque panchine del Viale Tettuccio".
La sistemazione sia pure provvisoria degli uffici postalegrafonici non ha incontrato l’approvazione della cittadinanza e la Associazione Commerciale ed Esercenti facendosi eco di queste lagnanze ha votato nell’adunanza del 7 Maggio corr. L’ordine del giorno che qui riportiamo:
“L’Associazione Commercianti ed Esercenti di Bagni di Montecatini nell’adunanza del 7 Maggio 1919
Confermando quanto ebbe a comunicare con lettere del 10-14, 17-19 Aprile u.s. alla Direzione delle Poste di Lucca per quanto si riferisce al locale dell’Ufficio Postelegrafonico;
Constatato però come nella nuova Sede anziché aver migliorato il servizio per il pubblico lo si è peggiorato e reso anche pericoloso per lo stato arretrato dei lavori, in costruzione;
Deplorando l’inopportuno e precipitato trasloco senza prima accertarsi dello stato arretrato dei lavori;
Rilevando inoltre che la cassetta di impostazione collocata all’esterno del vecchio locale Postale, è situata in posto incomodo ed inadatto;
Considerato infine che la riattivazione dei treni del pomeriggio, se migliorano notevolmente il servizio viaggiatori sulla linea Firenze-Pistoia-Lucca-Pisa-Livorno, non resero alcun vantaggio per il servizio Postale mancando ai treni stessi un completo e regolare ambulante Postale;
Fa voti alla Direzione Provinciale delle Poste a Lucca:
1.o – Di far si che i lavori siano compiuti colla massima celerità facendo le intimazioni del caso a chi di ragione onde avere il locale in ordine per l’imminente stagione;
2.o – Che all’unica attuale cassetta in Piazza Umberto Primo siano sostituite due grandi cassette per impostazione da collocarsi sull’angolo della Locanda Maggiore lato del Viale del Tettuccio perché posizione più centrale e comoda al pubblico;
3.o – Sia ripristinato come occorre l’ambulante Postale sui treni predetti e conseguente distribuzione della corrispondenza, come già ottenne questa associazione con deliberazione 1° Ottobre 1914 e comunicazione ufficiosa 10 Aprile 1915.
Delibera di comunicare questo ordine del giorno alle Competenti Autorità, alla Camera di Commercio di Lucca, Associazioni analoghe e stampa.
B. Montecatini 11-5-19
Il Presidente
G.Bindi “

Montecatini Terme, allora Bagni di Montecatini, era ormai a quel tempo una affermata località termale in provincia di Lucca, frequentata da alte personalità politiche e dello spettacolo, nazionali e non solo.
L’importanza di un servizio postale efficiente venne comunque ribadito non solo dal bel nuovo ufficio centrale, ma anche da una serie di servizi accessori distribuiti nel territorio con l’ufficio secondario alle terme del Tettuccio e di lì a poco con le agenzie postali presso i più prestigiosi alberghi della cittadina.
Del Tettuccio ne abbiamo già trattato.

https://www.ilpostalista.it/pistoia/978.htm

Prossimamente vedremo anche i servizi postali alberghieri presenti.

Enrico Bettazzi
24/10/24

BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA

Guida Vademecum di Montecatini Terme, Omaggio 1935

E. BERTAZZOLI, Gli annulli degli Uffici Postali alberghieri italiani, Torino, 2001

https://www.ilpostalista.it/pistoia/978.htm