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  LUCA BOSCHI: TRA TOPOLINIA, PAPEROPOLI E PISTOIA
Luigi Pulcini

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A due anni dalla scomparsa, questo contributo è un omaggio del nostro Circolo a Luca Boschi (Pistoia, 18 gennaio 1956 – 3 maggio 2022), uno dei più attenti e preparati osservatori dei fenomeni correlati alla cultura di massa e in generale alla comunicazione.

Il Circolo Filatelico e Numismatico Pistoiese

Sebbene il ruolo preminente di Luca sia stato quello di storico, critico, sceneggiatore, disegnatore, traduttore, blogger e curatore e conduttore di programmi radio e tv nell’ambito del fumetto e del cinema di animazione, non ha mai disdegnato incursioni nella cultura “nazionalpopolare”, in particolare quella sviluppatasi nella nostra regione a partire dalla seconda metà degli anni ‘70 con la liberalizzazione dell’etere.

Una lettera scritta (e disegnata) da Luca, diretta a Gianni Greco, musicista, scrittore e conduttore radiofonico conosciuto con lo pseudonimo di “G”, ovvero l’autore “politicamente scorrettissimo” delle provocatorie telefonate intraprese con incosapevoli vittime pescate a caso sull’elenco telefonico e che andarono in onda, tra il 1983 e il 2007, su Radio Blu. Luca ha utilizzato moltissimo la posta per le sue corrispondenze in epoca pre-internet, realizzando dei piccoli capolavori nell’ambito della “Mail Art”.

Lo scorso anno sono state organizzate due iniziative per ricordarlo: la prima è stata una mostra allestita a Napoli da “Comicon” tra il 28 aprile e il 1° maggio e la seconda è stato un seminario di studi voluto dagli amici e dai colleghi con il sostegno della Amministrazione Comunale pistoiese e di Pistoia Musei. Il seminario, tenutosi il 6 maggio nella Sala Maggiore del Palazzo Comunale, ha visto la partecipazione di qualificati esponenti del mondo dei Comics, molti dei quali hanno collaborato a stretto contatto con Luca.
Lo scorso mese di ottobre è stata presentata la pubblicazione “Luca Boschi Funambolo dell’editoria a fumetti” dove si ritrovano i contenuti della mostra di Napoli e degli interventi di alcuni dei relatori al seminario del quale si allega il link del video https://www.afnews.info/w22/2023/05/07/ecco-il-video-dellomaggio-a-luca-boschi-a-pistoia/



Il libro “Luca Boschi - Funambolo dell’editoria a fumetti”

In questa testata filatelica il nostro riconoscimento al lavoro di divulgazione di Luca Boschi, relativo alla produzione Disney, è stato sollecitato da due emissioni di francobolli ordinari dedicati la prima al 90° Anniversario della prima apparizione di Topolino e la seconda all’85° anniversario della creazione di Paolino Paperino (Donald Duck).

Luca Boschi ha collaborato intensamente con la “Walt Disney Italiana”, anche in occasione di iniziative di carattere filatelico. Qualche anno fa la società propose all’allora Ministero dello Sviluppo Economico l’emissione di francobolli ordinari, riferiti alla serie tematica le “Eccellenze del sistema produttivo ed economico” proprio per esaltare il contributo degli sceneggiatori, disegnatori, storici ed editori italiani al successo dei personaggi Disney, un successo che prese avvio il 31 dicembre del 1932 a Firenze con l’uscita del primo numero di “Topolino” edito dalla Nerbini.

La Walt Disney italiana affidò al disegnatore veneziano Giorgio Cavazzano, considerato un caposcuola assoluto del fumetto disneyano contemporaneo, lo studio dei bozzetti che andarono a illustrare l’evoluzione del personaggio Mickey Mouse/Topolino e fu proprio Luca a curare i testi da inserire nei folder commercializzati da Poste Italiane.

Il 3 novembre 2017 fu emesso il foglietto “90 anni di Topolino 1928-2018”, proposto in varie versioni dagli sportelli filatelici. Questo è uno stralcio della descrizione “ministeriale” del prodotto:

(…) Le vignette - gli otto francobolli (…) sono tutti illustrati da Giorgio Cavazzano (…) il quale ripercorre novant’anni di evoluzione grafica della icona disneyana la cui storia è strettamente legata alla cultura e alla società italiana sin dalla sua comparsa nel 1932 nel popolarissimo periodico “Topolino” (…) A commento dell’emissione viene realizzato il bollettino illustrativo con articolo a firma di Luca Boschi, fumettista, giornalista e blogger italiano (…)



Il foglietto filatelico “90 anni di Topolino 1928-2018” comprendente gli otto francobolli della emissione postale.

Il contributo di Luca fu definito dalla scheda tecnica dell’allora Ministero dello Sviluppo Economico come “Il soggetto dei francobolli”. Quello che segue è uno stralcio della descrizione di uno dei francobolli più significativi, ovvero quello dedicato alla parodia a fumetti “Topolino e la Divina Commedia” sceneggiata da Bruno Martina e disegnata da Angelo Bioletto:

“(..) La scuola degli autori italiani che realizzano storie Disney si sviluppa nel Dopoguerra sulle pagine del Topolino tascabile: un vero e proprio caso editoriale, che nel 1949 debutta in edicola originando la moda dei pocket a fumetti, le cui vendite supereranno il milione di copie settimanali nel 1993. La prima storia made in Italy nata espressamente per Topolino è una rivisitazione della più importante opera della letteratura italiana, La Divina Commedia di Dante Alighieri (1265-1321), con Topolino nel ruolo dello stesso Dante e Pippo in quello di Virgilio: la sua guida nel mondo dei trapassati (…)”.

Una tavola de’ “L’Inferno di Topolino”, la parodia della “Divina Commedia” pubblicata in sette puntate su “Topolino” tra la fine del 1949 e l’inizio del 1950. Fu rieditata nel 2005, conformemente alla composizione originale, nella collana “Topolino Story” distribuita in allegato al “Corriere della Sera”. I testi introduttivi e descrittivi furono affidati ad un team di critici e storici qualificati tra i quali Luca Boschi.

A questa emissione, il 30 ottobre 2019, seguì quella dedicata a Paolino Paperino, anch’essa composta da otto francobolli, sempre illustrati da Giorgio Cavazzano e commentati da Luca Boschi. Ci sarebbe ancora molto da dire su Luca e soprattutto del suo rapporto con Pistoia ma rimandiamo ulteriori approfondimenti veicolati attraverso la storia postale, ad altre occasioni...stay tuned!


Luigi Pulcini
3/5/2024