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  Uffici postali e bolli della provincia di Pistoia:
LE REGINE
di Enrico Bettazzi

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AGGIORNAMENTO: 12-04-2024

La località di Le Regine, posta a 1250 m. slm, dista 2,37 chilometri a sud dal medesimo comune di Abetone di cui essa fa parte.

 

NOTIZIE STORICO POSTALI DEL U.P. DI LE REGINE

La costituzione di questo ufficio postale segue la vicenda di quello di Abetone, coinvolgente anche gli uffici postali vicini di Boscolungo ed Abetone – Serrabassa (prov. Di Modena).
Istituito nel luglio 1934 come ricevitoria postale telegrafica di 3ª classe, come tale aggregata alla nuova ricevitoria di 1ª cl. di Abetone.


Viene assegnato numero frazionario “fiorentino” 25/346; nel secondo dopoguerra avrà poi il frazionario 85/141.
Non abbiamo conoscenza della sede originaria anteguerra; testimonianze relative al perio-do post bellico (anni sessanta e successivi) parlano di due sedi di poco distanti tra loro, in una piazza a latere della strada statale del Brennero.
Risulta essere Agenzia nell’elenco ministeriale del 1954.

Resta aperto fino alla ristrutturazione attuata dalle Poste intorno al 2015, nell’ambito di varie chiusure di uffici montani e periferici.

Tabella rielaborata su dati di Alcide Sortino

Ha utilizzato il C.a.p. generico 51020.
Non si riscontrano utilizzi di annulli speciali.

Immagini (dall’alto in basso) in successione delle ultime due sedi dell’ufficio postale, locate in una piazza a lato della strada statale andando verso l’ Abetone.

 

MARCOFILIA

Vista la data di apertura, l’ufficio ha utilizzato fin dall’inizio timbri tipo guller con indicazione provinciale attuale. Tali tipi di timbro hanno avuto una presenza estesa fin nel secondo dopoguerra, uso d’altronde comune a molti dei piccoli uffici della nostra montagna e sostituiti forse solo su richiesta dell’ufficio per usura.

Per questo ufficio il guller standard, usato per quasi tre decenni, viene affiancato (anni cinquanta) da un altro simile, differente solo nel lettering della denominazione provinciale (aggiunta parentesi acuta). La coabitazione temporale dei medesimi farebbe supporre la presenza di due sportelli al pubblico. Non si hanno tracce di uso di timbri diversi, tipo Co-nalbi ad esempio, nel periodo che porta alla normalizzazione del 1967/1969, così come dopo la uniformizzazione nazionale dei timbri con l’aggiunta del C.A.P., non si hanno riscontri del periodo successivo relativo alle trasformazioni organizzative delle Poste.

Si ringraziano: A.N.C.A.I. e in particolare il presidente Alcide Sortino per la tabella riassuntiva dell’ufficio postale e la consulenza storico/postale; l’Istituto di Studi Storici Postali di Prato, dal cui sito sono tratte le tabelle con le trasformazioni dell’ufficio postale; i soci del Circolo Filatelico Numismatico Pistoiese che hanno fornito collaborazione nel reperimento delle immagini dei timbri (in particolare D.Ciullini, E.Nappini, P.Bresci, F.Parenti); ASPOT (in particolare A.Caroli).

Alcune immagini sono tratte da siti web quali Ebay e Delcampe.
In generale per la tipologia e il periodo di uso dei timbri si rimanda ai fondamentali scritti di M. Pozzati apparsi su L’Annullo (nn. 153-156) e ora ne Il Postalista al link

https://www.ilpostalista.it/marcofilia/marcofilia_a01.htm


CATALOGO


Enrico Bettazzi
12-04-2024

BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA

L. SANTI, Abetone. Viaggio nel tempo, Pievepelago (MO), 2009

V. BARACCHI, Pistoia e la sua provincia, Pistoia, 1985

https://italia.indettaglio.it/ita/toscana/pistoia_abetone_leregine.html

https://www.ilpostalista.it/pistoia/935.htm

https://www.ilpostalista.it/pistoia/934.htm

https://risorse.issp.po.it/fonti/uffici/Elenco-stabilimenti-postali-1938.pdf

https://risorse.issp.po.it/fonti/uffici/Elenco-stabilimenti-postali-1943-1.pdf