introduzione il postalista le schede di pistoia la storia postale toscana | |||
Pistoia e la sua provincia | |||
a cura del Circolo Filatelico Numismatico Pistoiese | |||
PERCORSO: le schede > La provincia di Pistoia: il suo territorio > questa pagina Il tentativo di nozze segrete di Paperino dei Cancellieri con Datina Guazzalotti fu all'origine della guerra civile pistoiese del 1401 - 1402 che ebbe, come sua estrema conseguenza, l'assoggettamento del Comune di Pistoia alla Repubblica di Firenze. Nel XVI secolo la città entrò a far parte del ducato mediceo. Risale a quest'epoca la terza cinta muraria, ancora esistente, voluta da Cosimo de' Medici. Nel XVII e XVIII secolo Pistoia godette di scarsa importanza politica. Solo nel 1848 venne istituito il compartimento di Pistoia ma fu soppresso appena tre anni dopo, per ritorsione contro la vivace partecipazione dei pistoiesi ai moti del 1848-49. La costituzione della provincia si ebbe col R.D. del 2 gennaio 1927, n.1, quando fu distaccato dalla provincia di Firenze il territorio del circondario di Pistoia, comprendente 11 Comuni, più il comune di Tizzana del Circondario di Prato. I Comuni aggregati furono: Pistoia, Marliana, Piteglio, S.Marcello Pistoiese (oggi riunito con Piteglio con denominazione S.Marcello Piteglio), Cutigliano (ora unito con Abetone), Sambuca Pistoiese, Montale, Agliana, Lamporecchio, Larciano, Serravalle Pistoiese, Tizzana. Aveva una superficie di 750 Kmq. e una popolazione di 153 mila abitanti. L'anno successivo, con R.D.L. 8 gennaio 1928,n.2, la neonata provincia fu notevolmente allargata con i Comuni della Valdinievole: Bagni di Montecatini (oggi Montecatini Terme), Buggiano, Chiesina Uzzanese (a partire dalla sua autonomia ottenuta con il distacco dal comune di Uzzano nel 1963), Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montecatini Val di Nievole (oggi Montecatini Alto, frazione di Montecatini Terme), Pescia, Ponte Buggianese, Uzzano e Vellano (oggi, quest'ultimo, frazione di Pescia) sottratti alla provincia di Lucca. Nel 1936, in occasione della costituzione del comune di Abetone, al territorio della provincia fu annessa una piccola fetta del territorio del Comune di Fiumalbo, appartenente alla provincia di Modena. Nonostante le aggiunte territoriali all’iniziale provincia neocostituita, questa rimase la più piccola per estensione territoriale all’interno della regione, fin quando di recente non si è avuta la costituzione della limitrofa provincia di Prato. Le immagini che seguono sono tratte dal primo studio contemporaneo sulla costituzione della provincia, scritto dallo storico pistoiese Marco Francini. BIBLIOGRAFIA M. FRANCINI, Pistoia 1927. Nascita di una provincia, Pistoia, 1987.
|