Dopo l'avvento di Gorbaciov il 1 Novembre 1992 fu comunicato al mondo che nel Mare di Weddell, in Antartide, su un lastrone di ghiaccio era stata allestita all'inizio dell'anno una base derivante chiamata " ICE STATION WEDDELL" che ospitava 16 ricercatori americani e 16 russi.
La stazione era stata costruita soprattutto con l'appoggio del rompighiaccio russo "Akademik Fedorov" e con quello americano "Nathaniel Palmer" (nave polare dotata di ponte elicotteri, di 4 acquari e di ben 8 laboratori).

Dopo poco tempo da che era stata allestita la Weddell il ghiaccio si frantumò e praticamente divise in due la stazione e distrusse la pista di atterraggio; il che rese necessari lanci aerei di posta, e di rifornimenti.
Nonostante ciò furono condotti studi sul krill, sui piccoli pesci-ghiaccio (dotati di un sistema ematico ricco di sostanze antigelo) e sulle micro-alghe di cui si ciba il krill, grazie alla collaborazione di subacquei russi.
Furono analizzati campioni di acqua su cui furono fatti anche tests nucleari .
Inoltre furono condotte ricerche sulla piattaforma continentale, sommersa, sottostante.
Alla fine di giugno la base fu smantellata senza lasciare tracce inquinanti.
Responsabili: Soviet Antarctic Expedition V.V. Lukin
                   Chief Scientist per Ice Station Weddell # 1 Arnold L. Gordon

La Posta che si conosce è quasi tutta russa. Ci sono diversi tipi di buste tutte con un bollo datario russo, tondo e che ha in alto la scritta "WEDDELL-1", in centro la data e due pinguini e nella parte circolare sottostante la scritta in russo "Stazione derivante Antartica". Tutte le buste hanno anche il bollo circolare che nella corona circolare ha la scritta " U.S.--U.R.S.S. ICE STATION - WEDDELL-1- e Weddell in cirillico".
Se qualche collezionista ha per caso nella sua collezione una busta americana ce ne dia notizia. La pubblicheremo volentieri.

"WEDDELL-1"	U.S.--U.R.S.S. ICE STATION - WEDDELL-1- e Weddell in cirillico

 

Gruppo dei principali scienziati e responsabili che hanno partecipato alla spedizione:
Arnold L. Gordon, Jay Ardai, Hartmut Hellmer, Bruce Huber, Douglas Martinson, and Peter Schlosser, Lamont-Doherty Earth Observatory of Columbia University, Palisades, N.Y.;
Valery Lukin, N. Kornilov, A. Danilov, A. Makshtas, V. Churun, N. Bazrantisev. and i. Melnikov, Arctic Antarctic Research Institute, St. Petersburg, Russia;
Laurence Padman, College of Oceanic and Atmospheric Sciences, Oregon State University, Corvallis;
Robin Muench, Science Applications Inc., Bellevue, Wash.;
Steve Ackley and Edgar Andreas, U.S. Army Cold Regions Research & Engineering Lab., Corps of Engineers, Hanover, N.H.;
Jamie Morison, University of Washington, Polar Science Center, Seattle;
Miles Mc Phee, Mc Phee Research Company, Naches, Wash.;
Cornelius Sullivan, Hancock Institute of Marine Studies, Graduate Program in Ocean Science, Los Angeles, Calif.

Due belle buste del 1992 con annuli indicanti la collaborazione Russo-Statunitense.
Nella sottostante annullo in rosso del rompighiaccio “Akademik Fedorov” russo, in visita alla base, probabilmente per rifornimenti