Nata nel 1929, sotto la supervisione del Komintern, RADIO MOSCA è stata la radio internazionale dell’URSS sino al 1992, cioè sino alla perestrojka.
Inizialmente trasmetteva in 3 lingue (inglese, francese e tedesco) poi, quale strumento di propaganda, le trasmissioni furono estese anche ad altre lingue. In totale RADIO MOSCA trasmise in 60 lingue.
Le trasmissioni in italiano, sempre in onde corte come le altre, iniziarono nel 1933.
Palmiro Togliatti, con lo pseudonimo di Mario Correnti, vi collaborò dal luglio 1941 al maggio 1943.
Dal 1992, dopo la perestrojka, la radio venne ribattezzata “Voce della Russia”.
Papanin fu il presidente onorario del Club Radio Mosca.
Dal 1974 RADIO MOSCA rispondeva agli ascoltatori, molti, che scrivevano ponendo domande, mandando un biglietto postale di ringraziamento o con una busta speciale filatelica.
Ideatore di questa consuetudine fu Eugeny Saschenkov, giornalista capo del servizio tedesco di RADIO MOSCA.
Presidente dell ’Ass. Filatelisti Russi egli fu autore del libro “POLAR POST” nel quale ha dato le prime basilari informazioni e catalogazioni della posta delle basi derivanti sovietiche.
Una pietra miliare nello studio della posta polare sovietica!
Gli ultimi esemplari di buste di argomento polare emesse da RADIO MOSCA furono nel 1992, quando Saschenkov aveva già 65 anni.
Noi sappiamo che Saschenkov fu ospite di due basi derivanti, la NP 15 dove rimase 16 gg., e la NP 22 dove rimase 10 gg.
Da queste basi inviò lettere, per RADIO MOSCA, al suo indirizzo di Mosca.
La visita alla NP 15 avvenne nel dicembre 1967, in occasione del 30° anniv. della NP 1.
Saschenkov al suo ritorno scrisse ai suoi ascoltatori, collezionisti polari, descrivendo le sue impressioni di vita su un lastrone di ghiaccio galleggiante.
Vediamo alcune di queste buste emesse ed inviate sotto la sua supervisione.
Noi qui di seguito vi elenchiamo alcune buste di RADIO MOSCA inviate ai collezionisti, parte delle quali sono state realizzate dal CLUB RADIO MOSCA.
La prima è la busta dalla NP 22 (quelle dalla NP 15 sono sue personali), ufficiale di RADIO MOSCA.
Sappiamo da Saschenkov che il 20-3-1974 tutta questa posta fu annullata, solo per quel giorno, con un annullo di colore rosso. Questa posta fu spedita da lui stesso al suo indirizzo di Mosca ed ebbe anche un bollo di transito a Tiksi nel Mar di Laptev, dove spesso la posta dalle basi derivanti transitava.
La busta in questione riporta l’indirizzo e le coordinate scritte a mano di suo pugno (fig. 1).
fig. 1
A questa prima bella busta ne seguono altre dalla NP 23, di cui una è un cartoncino-cartolina realizzato dal CLUB RADIO MOSCA soprattutto per gli ascoltatori di lingua tedesca della DDR.
I cartoncini riportano il bollo del 18-3-1976, sono tutti numerati (se ne conoscono circa 500) con un bollo numeratore in alto a dx. ed hanno bolli di transito a Tiksi (21-3-1976) e a Dikson (30-3-1976), nonché di arrivo a Mosca sul retro.
Riportano inoltre un nuovo cachet di RADIO MOSCA, tondo e di color rosso. (fig. 2)
fig. 2
Il medesimo cachet circolare, ma di dimensioni molto più grandi (fig.3), si ritrova su altra posta di RADIO MOSCA, sempre dalla NP 23, ma con data di fine aprile 1976.
fig. 3
Il CLUB RADIO MOSCA, in collaborazione con il Club di filatelisti polari di Erfurt nella DDR, realizzò anche delle belle buste che hanno sulla parte sinistra una vignetta che ritrae Papanin e i suoi compagni alla NP 1.
Furono emesse in occasione del 50° anniversario della NP 1. Tutte furono indirizzate al Club tedesco della DDR. (fig. 4)
fig. 4
Sempre del CLUB RADIO MOSCA vi fu posta ufficiale realizzata in occasione della NP 24. (fig. 5)
fig. 5
Si trattava di buste rettangolari che riportavano in basso uno schema di cartina del volo dalla NP 24 a Tiksi e infine a Mosca.
Queste buste sono del 1979 e riportano un nuovo cachet tondo, rosso, di RADIO MOSCA.
Anche durante la deriva della NP 26 furono inviate buste, nel 1985, sotto il patrocinio di RADIO MOSCA.
Tutte riportano in alto un cachet, violetto, per gli 80 anni di Shirshov, uno dei quattro della NP 1. (fig. 6)
fig. 6
Occorre anche ricordare che nel 1984 il Club filatelisti di Erfurt-DDR emise un’altra busta, con il medesimo disegno della fig. 4, in commemorazione dei 90 anni di Papanin e con un annullo speciale dedicato a Papanin stesso. (fig. 7)
fig. 7
Il CLUB RADIO MOSCA nell’84 aveva precedentemente dedicato un’altra busta rettangolare agli 85 anni di Papanin (1979). Queste buste riportano sulla sx. un’immagine di Papanin e sono obliterate con un bollo rosso delle poste di Mosca. (fig.8)
fig. 8
Oltre a questi pezzi, tutti in relazione con le basi derivanti, ve ne furono alcuni di voli o di viaggi speciali in Artico.
Di questi noi vi presentiamo una busta speciale di RADIO MOSCA in occasione del primo viaggio turistico al Polo Nord effettuato dal rompighiaccio “ROSSYA” che raggiunse il Polo.
Il rompighiaccio raggiunse il Polo in data 8-8-1990, esattamente 13 anni dopo l’impresa dell’ “ARKTIKA” che fu il primo rompighiaccio al mondo ad arrivare al Polo.
Le buste sono rettangolari e sono state stampate a cura del CLUB RADIO MOSCA in collaborazione con i filatelisti tedeschi. Tutte le buste sono state obliterate con il bollo di bordo datario del “ROSSYA”. Solo pochissime (come quella che vi presentiamo) furono inviate come raccomandate (questa è la n.23) dal rompighiaccio, e costituiscono una interessante rarità. (fig. 9) (vedi bollo di raccomandazione rettangolare in alto a dx.)
fig. 9
Tutto questo materiale ricorda un periodo di storia filatelica polare sovietica molto importante e che ormai appartiene alla storia.