razie al grande lavoro di Antonello Cerruti e Giuliano Padrin che ha permesso la pubblicazione de "La prima emissione dello Stato Pontificio: studio sui difetti e sui plattaggi" (ad eccezione degli esemplari da 7 e da 50 baj. di cui non esistono riproduzioni di fogli interi), mi è stato possibile risalire alla particolarità, che inizialmente mi era sfuggita, presente sull’affrancatura di questa lettera da Roma a Frascati del 4 agosto 1864 affrancata con un francobollo da baj 6 di colore grigio perla (fig.1 e 2).

(figura 1)

(figura 2)

Al francobollo è stato assegnato il numero 7Ae nel Catalogo Sassone, presente nella parte dove sono citati i principali difetti degli stereotipi (fig.3).

(figura 3)

Premetto che questa particolarità è evidenziata dal fatto che il cambiamento degli stereotipi, generalmente, è dovuto all'usura ed al deterioramento del metallo di cui erano costituiti, come viene citato nelle considerazioni preliminari dei francobolli da 6 baiocchi della pubblicazione suddetta; ma curiosamente ciò non vale nella stampa "carta a macchina" ed in particolare nella posizione 100 del foglio di 100 esemplari del 6 baj nell’immagine sotto riportata (fig.4).

(figura 4)

l mistero venne poi chiarito quando gli autori riuscirono a determinare lo spostamento dei singoli stereotipi verificando le immagini dei diversi fogli completi che ciascuno aveva a disposizione; è stato così possibile documentare la migrazione da una posizione all'altra dello stesso cliché (fig.5 e 6).

(figura 5)

(figura 6)

Infatti anche la posizione 5 (fig.5) del primo quadrante in alto a sinistra del foglio di 100 (la sola citata dal Sassone!) presenta una rottura della cornice destra sia sulla carta a mano che sulla carta a macchina, ma solo la posizione 100 della carta a macchina presenta una più marcata rottura con un distacco totale dalla cornice del francobollo che è presente solo nelle ultime provviste distribuite dopo il 1864.
La produzione del 6 baj sino al 1863 era stata di 1.500.000 di pezzi, mentre dal 1864 in poi ne furono prodotti solo 275.000; pertanto la posizione 100 carta a macchina è numericamente e percentualmente inferiore rispetto alla posizione 5.
Anche gli stessi colori differiscono dalle tirature antecedenti il 1864.
Auspico pertanto che si riclassifichino gli stereotipi del 6 baj sui maggiori cataloghi nazionali tenendo conto anche della ben più rara posizione 100 carta a macchina e che quindi non si quoti solo la posizione 5.Tutto ciò ha valore anche per gli altri francobolli della prima emissione dei francobolli dello Stato Pontificio.

Bibliografia

Cerruti A., Padrin G., La prima emissione dello Stato Pontificio: studio sui difetti e sui plattaggi, 2015, Roma

Catalogo Sassone Francobolli 2016, Sassone srl, Milano