Gebhard, figlio del conte Ulrico di Bregenz, capostipite della dinastia degli Udalrichinger, nacque a Bregenz nel 949. La madre morì durante il parto.

Per volere del nobile genitore e sotto la guida dello zio Corrado I, anch'egli in seguito canonizzato, fu educato nella scuola cattolica del duomo di Costanza. Nel 979, fu eletto vescovo di questa città per espressa volontà d’Ottone II, re di Sassonia e imperatore del Sacro Romano Impero.

Quattro anni dopo, fondò il monastero di Petershausen, chiamando a viverci i Benedettini dall’Abbazia d’Einsìedeln, oggi parte della città di Costanza, nell'attuale Baden-Württemberg.

Sui ruderi del castello di Bregenz, distrutto nel 1647 dagli Svedesi, fu costruita nel 1723 una cappella, originariamente dedicata a San Giorgio. Questo luogo oggigiorno, è chiamato “Monte di Gebardo".

Quando, negli anni 1908-10, si procedette alla ristrutturazione del sacro edificio, il noto pittore, Gebhard Fugel, dipinse, sulle pareti, diversi avvenimenti della vita del santo vescovo.

La sua commemorazione si celebra, a Costanza, il 27 agosto in ricordo della sua morte avvenuta nel 995. Fu sepolto nella chiesa del monastero da lui fondato ove, é tuttora considerato patrono delle gestanti.