Leopoldo III, figlio di Leopoldo II il Margravio, feudatario durante il Sacro Romano Impero, e di Ida di Formbach-Ratelnberg. nacque nel 1073 a Melk (Austria). Appartenente alla famiglia di Babenberger, ebbe come educatore il santo vescovo Altmanno di Passavia (deceduto nel 1090).

Dopo la morte del padre (1095), Leopoldo governò il margraviato con santo amor di Dio, zelo per la religione e benevolenza paterna verso i sudditi. Favorì le prime crociate che si dirigevano, lungo il Danubio, verso la Terra Santa, arricchì e fondò molte chiese e conventi.

Presa in moglie la sorella dell'imperatore Enrico V, ebbe da lei diciotto figli, i più celebri dei quali sono: Ottone, storiografo e vescovo cistercense di Frisinga venerato come beato, e Corrado, vescovo di Passavia che divenne arcivescovo di Salisburgo.

Dopo la morte, avvenuta nel 1125, dell'imperatore Enrico V fu proposto come suo successore. Egli rifiutò e pregò gli elettori di non pensare alla sua persona; così rimase nella sua patria e divenne l'iniziatore della grandezza d'Austria.

Come cognato di Enrico V firmò, nel 1122, il concordato di Worns che poneva fine alla lotta per le investiture.

Morì il 15 novembre 1136 durante una partita di caccia e fu sepolto nella cripta della chiesa conventuale di Klosterneuburg.

Soprannominato "il Pio", è spesso rappresentato con una corona e un modellino di chiesa, a causa delle molte fondate, oppure con due panieri, come "padre dei poveri".

Innocenzo VIII lo scrisse nel 1485 nel catalogo dei santi e nel 1663, sotto il regno del suo omonimo Leopoldo I, venne dichiarato santo patrono dell'Austria al posto di San Colombano.

La sua festa ricorre il 15 novembre, e oltre che dell'Austria nella sua interezza, è patrono anche dell'Austria Inferiore, dell'Austria Superiore (assieme a san Floriano) e di Vienna. Per lo stesso motivo è pure festeggiato a Follonica.