L'amico Roberto Cruciani ci ha inviato due corrispondenze piuttosto originali per festeggiare con noi Natale e Capodanno.

Ruotiamo parte della cartolina per poter meglio leggere e chiarire di cosa di tratta:

La "Cartolina postale economica - sistema privilegiato G. Penna" è spedita da Terni il 23 dicembre 1878 e diretta a Spoleto, è affrancata con centesimi 2 ed il mittente si firma all'interno della cartolina dove si legge:

"Godo augurarvi buone feste, ottimo capo d'anno, lunga vita ed ogni felicità"

Le Cartoline postali scontavano una tassa di c. 10, ma con il "sistema privilegiato di G. Penna" ne sono stati pagati solo 2.

Nessun sotterfugio da parte di G. Penna, la tariffa è quella degli "Stampati vari, o genericamente Stampe", ne troviamo ampia descrizione su: IL NOVELLARIO", Volume 6°, Servizi e Tariffe Postali 1861-2000, di Franco Filanci & Luigi R. Cataldi, a pag. 17:

È uno dei vari casi di stampato inventati da privati per risparmiare minimo 18 cent., inviando testi ridotti solo a data, firma e “qualche cifra numerica” o convenevoli, L'elenco dei vari oggetti è sempre stato molto dettagliato, sino dalle Istruzioni postali provvisorie del 1861 e le precisazioni contenute nel Regolamento del 1862.

Passiamo ora al Capodanno con una lettera circolare che parte da Sant'Angelo di Pontano (MC) il 1° gennaio 1890, diretta a San Ginesio (MC), transitando da Macerata (28 km. + 28 km.), il percorso postale è stato compiuto tutto nello stesso giorno: il 1° gennaio.

Buon Capo d'Anno Poste!