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la storia postale

le domande dei lettori

una cartolina postale usata in Tribunale

Le vorrei cortesemente chiedere se questa cartolina ha un certo valore
grazie
Cordiali saluti

Carlo C.

Si tratta di una cartolina che dopo aver viaggiato è stata adoperata in un tribunale per motivi giudiziari.
Sul documento, abbastanza interessante si può dire:

1 _ I timbri di arrivo e partenza (ora non ne esistono più _ povera filatelia!) sono con affrancatura completa _
2 _ le marche sono state apposte dopo l'arrivo e quindi non possono essere postali, lo si evince anche dal fatto che il timbro in arrivo è parzialmente coperto da esse.
3 _ Le marche sono tutte molto comuni, due a "tassa fissa" da una lira, due per "cambiali" da tre centesimi.
4 _ Le marche a tassa fissa, per la guerra di Libia sono state aumentate dei 2/10 (due decimi, ossia venti centesimi) ed ulteriormente aumentate di valore con la sovrastampa delle losanghe.
5 _ Esiste una evidente piega nella cartolina che mostra come sia stata allegata ad un fascicolo del tribunale.
5 _ La firma che annulla le marche è forse quella di un difensore del destinatario in sede giudiziaria.

Dal punto di vista delle marche il documento non ha un valore superiore ai cinque euro. Maggior interesse può avere soltanto per un collezionista orientato a tale tipo di documento che peraltro è anch'esso molto comune.

Distinti saluti.

Augusto Carbonara


Per quanto riguarda il bollo tondo-riquadrato di Bagnaja, il catalogo Gaggero riporta 7 punti ai quali attribuisce un valore di 36 euro.

Roberto Monticini



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