Gent.mo Dott. Monticini, ho trovato in cantina un giornale con francobollo spedito nel 1913- Di cui allego foto-
Può essere interessante e di qualche valore ?

Un ringraziamento da CORRADO da Ferrara

RISPONDE MARINO BIGNAMI:

In merito alla richiesta di Corrado se guardiamo il fronte, in alto a sinistra si legge:" Conto corrente con la posta". Era questa la dizione che esonerava l'affrancatura delle stampe periodiche che erano pagate in abbonamento dall'editore previo deposito di congrua somma.
Il giornale era soggetto a tassa con francobollo se era inviato come stampe semplici, in effetti é affrancato in tariffa esatta per il periodo. In questa caso se si guarda la scritta dell'indirizzo si arguisce che sia stato inviato da un privato e quindi giustamente affrancato. Infatti è indirizzato al: "carissimo cugino".
Più chiaro di così!
Non mi sbilancio con le cifre di un eventuale valore, ma penso che sia bassissimo.

RISPONDE FRANCO MOSCADELLI:

Questi di inizio secolo in tariffa semplice di 2 centesimi sono abbastanza comuni e si scambiano a 20/25 €uro salve particolari località o affrancature di pregio.