Cartoline tassate e prive del segnatasse, perchè?
Gent.dr.Monticini,
mi chiamo M.B., sono lettore abituale del vostro sito ed
ho una domanda molto precisa da fare: ho notato che su molte cartoline tassate che ho trovato, il segnatasse è stato asportato. Caso o vi è una qualche ragione precisa ?
In allegato immagini di due cartoline (acquistate per pochi spiccioli in due luoghi diversi ).
In entrambe si vede il francobollo segnatasse o strappato o caduto...non capisco. Usura del tempo ? Tassa in qualche modo annullata e quindi francobollo levato ? Un collezionista,magari
un ragazzino che lo ha tolto dalle cartoline per la sua collezione ?
Ogni ipotesi è plausibile.
RISPONDE MARINO BIGNAMI:
A mio giudizio si tratta di due cartoline tassate rilevabile dalla lettera T maiuscola applicata. Come da regolamento all'epoca erano ricoperte nella parte scritta con una mezza busta oppure con apposito modulo per nascondere il testo e la firma del mittente.
All'arrivo il ricevente, pagata la sovrattassa lacerava e asportava la parte che ricopriva lo scritto fissata solitamente con il segnatasse. Probabilmente, trattandosi di cartoline da collezione (si nota la provincia su una di esse ed il prezzo), sono stati ripuliti i residui della tassazione.
Come si può verificare sulla cartolina del 1957 è stato apposta la cifra di tassazione 20 lire con la regolamentare matita blu (il doppio del mancante per le cartoline postali di lire 20) a mio avviso discutibile perché l'affrancatura di Lire 10 corrispondeva alla tassazione delle cartoline illustrate con massimo cinque parole di saluti (più la firma o più firme) ma chi ha tassato lo ha fatto perché il testo poteva far pensare a trasmissione di notizie. Si intravede anche una parte del bollo regolamentare applicato sulla mezza busta.
Sull'altra del settembre 1949 non ci sono scritte solo la lettera T, ma si intuisce l'applicazione della mezza busta ed una piccola traccia del bollo a data della tassazione effettuata.
A maggior chiarimento allego l'immagine di una tassazione come da descrizione.
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