La lettera di cui all'oggetto fu spedita da Bondo in Tirolo, centro di soggiorno con 600 abitanti, il 1 Giugno 1846 (Lunedì).
Non essendo ancora attiva la ferrovia Riva Mori Arco (1891 - 1936), l'unica possibilità era quella di essere inoltrata via lago da uno piroscafo che nel caso specifico poteva essere solo il Benaco che aveva preso servizio il 1 Settembre 1936, e sul tratto bresciano Riva - Desenzano in quanto il tratto veronese (Riva - Peschiera), come risulta ancora da un orario della Navigazione sul lago di Garda del 1867 era limitato al trasporto di passeggeri e bagagli.
Visti gli orari precedenti (orari del piroscafo Arciduca Ranieri e successivi) il trasporto della corrispondenza via lago era possibile solo nei giorni dispari della settimana e nel caso che ci interessa poteva avvenire solo il Lunedì (partenza da Riva alle ore 10 ant. ed arrivo a Desenzano alle 2,30 il Venerdì dalle ore 5,45 alle ore 2,30) o il Venerdì successivo per la possibilità di prendere la coincidenza (Corrispondenza per Milano il Lunedì alle ore 3,21 pom. ed il Venerdì alle ore 12) come segnalato dall'orario segnalato tenendo anche conto che il tratto ferroviario Milano - Treviglo era stato inaugurato il 15 Febbraio 1846 ed il tratto Brescia - Rovato - Coccaglio venne aperto al pubblico il 24 Aprile 1854 per cui il tratto Brescia - Treviglio doveva essere percorso in omnibus.
Credo che il lettore Francesco sarà soddisfatto da queste notizie.
Cordiali saluti

Vincenzo Portulano

Desenzano del Garda 17 Ottobre 2007

il paese di destinazione è, con ogni probabilità; "Galliavola".
La lettera è andata per il posto di scambio di Novara a Mortara (come indicato)  e poi piů a sud. Galliavola si trova tra Lomello, Mede e Pieve del Cairo.

La tariffa pagata (vedi retro) è stata di "12" per la lunga distanza austriaca e "3 " per la prima distanza sarda, totale 15 kreuzer, la Croce di Sant'Andrea ed il bollo Franca.

Anche se partita da Riva, NON penso abbia viaggiato via di lago: solitamente passavano per Mori e da lì prendevano la postale da Trento per Verona. Poi, seguendo anche quanto indicato, è andata a Milano ed è stata passata alle Poste Sarde al posto di scambio di Novara.

Non mi risulta che ci siano mai state tariffe particolari  in Austria per il trasporto di posta sul lago di Garda. Certe percorrenze sono solo determinabili dai bolli o dalle località di partenza od arrivo (certi paesi, es. Limone, erano raggiungibili faticosamente solo a piedi o più facilmente in barca)

Lorenzo Carra