Il Consolato Generale del Regno delle Due Sicilie a Cagliari nel 1857
Egr. Direttore Monticini,
Le riscrivo nuovamente per avere un altro impeccabile parere;
questa volta si tratta di una lettera con una bella affrancatura, e volevo una conferma se si trattava del 5c verde smeraldo grigiastro, e che ne pensava a proposito dei timbri di partenza ed arrivo, e soprattutto del chiudilettera.
Cordialmente
Franco
Risponde Lorenzo CARRA
Piego interessante per i due diversi bolli del Consolato Generale del Regno delle Due Sicilie che documenta come allora gli Stati cercassero di curare i loro rapporti diplomatici, politici i e soprattutto commerciali con delle rappresentanze nelle più importanti città d’Europa ed anche nei principali porti del Mediterraneo.
La lettura del testo interno fa capire che dovrebbe trattarsi di una lettera “semplice” e che pertanto l’affrancatura originaria avrebbe dovuto essere di 20 centesimi.
Qui sono rimasti solo due francobolli da 5c nella (buona) tinta verde smeraldo e mancano, probabilmente, altri due francobolli da 5c, forse lavati perché in coppia o più belli.
Le lettere dalla Sardegna sono meno comuni delle altre, in particolare quelle per l’interno.
Peccato che in questa manchino due francobolli.
Cordialmente
Lorenzo Carra
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