"Tripoli 1846: tariffa ufficiosa per l'estero"

Era già da qualche mese che "studiavo" questo pezzo,senza però trovare una risposta esaustiva alle molte domande. Poi, qualche giorno orsono, dopo una giornata "campale", al momento di rilassarmi in terrazza, mentre guardavo il cielo, ecco che la soluzione "brillò" all'improvviso!!!.
Veniamo ai fatti: è una lettera, completa di contenuto, scritta da Rimini il 19-02-1946, successivamente annullata Rimini (FORLI) 28-2-1946, indirizzata al signor Nello - Caffè riminese - Tripoli. E' affrancata per Lire 10 con francobollo serie democratica (emissione 1945), non ha timbro di arrivo, ma ha manoscritto su di un lato "Ric 16-5-46 - Risp. 23-5-46". 
Ora, la tariffa lettera all'epoca era: lettera (primo porto) per interno Lire 4 (dal 1-2-1946 ) - lettera per estero Lire 5 (dal 1-4-1945). La nostra missiva appartiene alla classe primo porto, non reca segni particolari per servizi accessori (raccomandata – espresso - fermo posta - posta aerea...): allora come spiegare l'insolita tariffa di 10 lire?In una mia precedente segnalazione (una tariffa ufficiosa) avevo analizzato un pezzo con tariffa lire 2,40, giungendo alla conclusione di una tariffa "ufficiosa" realizzata semplicemente raddoppiando la tariffa precedente (dal 1-2-1946 con il nuovo tariffario, le tariffe erano raddoppiate per lettera - servizio per espresso - raccomandazione). Ora, analogamente, ma con destinazione estero, il nostro mittente, avuta notizia presumibilmente dalla stampa del raddoppio delle tariffe postali dal 1-2-46, ha ben pensato di raddoppiare la tariffa della sua lettera indirizzata a Tripoli, passando dalle corrette Lire 5 a Lire 10, per non incorrere in tassazioni! L'aumento del tariffario per l'estero avverrà più tardi, dal 1-4-1946.