Palazzo Viti è la storica costruzione ottocentesca fatta erigere nel paese natio da Giuseppe Viti, commerciante Volterrano che aveva fatto le sue fortune nelle allora lontane Indie, terre di esclusiva pertinenza commerciale inglese.
Giuseppe Viti era fratello di Vito Viti, che invece le sue fortune le aveva fatte in America, nella lontana Filadelfia, affascinata dal suo l’alabastro di Volterra.
Gli eredi di Giuseppe, di recente, hanno voluto rintracciare e scoprire la Storia dei “cugini” naturalizzati americani il cui ramo originario è ora estinto. In questa ricerca e ricomposizione di storie, non poteva certo mancare la testimonianza documentale delle corrispondenze anche se, purtroppo, sono state ritrovate solo quelle del ramo di Vito. La documentazione è costituita da 300 lettere, salvate dalla macerazione nel 1907, da un collezionista americano.
Le lettere, dal punto di vista filatelico, costituiscono una rarità per l’alto valore dei francobolli utilizzati per l’affrancatura di ciascuna di esse, sia in partenza dal Granducato e dal Governo della Toscana, che dal Ducato e Governo Provvisorio modenese.
|
Nel Palazzo Viti di Volterra, domenica 28 maggio u.s., si è svolto l’”Incontro AFI – ASPOT con la Famiglia Viti” e lì, in quella sede, Storia e Filatelia, sono state protagoniste negli interventi di Alessandra Francesca e Umberto Viti, Alessandro Papanti, Emilio Simonazzi e Angelo Piermattei.
Storia ed aneddoti di Vito e Giuseppe Viti, “Carteggio Viti”, “Le comunicazioni oltreoceaniche dei Viti”, “Quel prezioso archivio di lettere dei Viti a Philadelphia” sono stati i temi affrontati dai relatori.
Modena – Ducato, I emissione - Affrancatura tricolore: 1 lira bianco con punto, 10 cent. rosa chiaro con punto, 40 cent. azzurro scuro senza punto (quest'ultimo due esemplari). Complessive lire 1,90.
Lettera da Carrara (25.11.1855) per Filadelfia, all'indirizzo di Vito Viti – Collezione C. Galimberti
|
Alessandra Francesca e Umberto Viti
|
Alessandro Papanti
|
Emilio Simonazzi
|
Angelo Piermattei
|
I presenti all'incontro
|
L’Incontro a Palazzo Viti si è concluso con la consegna, da parte del presidente dell’Aspot Alessandro Papanti, del “Premio Pantani 2017” ad Alberto Del Bianco.
|