Luigi Teti, attento osservatore, ha trovato un nuovo annullo che dovra' essere inserito a catalogo come: Noto (SR) tipo G del 26.7.1897.
Guardando gli annulli in mio possesso della grande cittadina in provincia di Siracusa, che nel censimento del 1901 aveva 22284 abitanti, mi sono accorto che gli annulli in mio possesso coprono solo il periodo successivo al 1900 ed essendo Noto un grosso centro era abbastanza logico supporre che il tondo riquadrato avesse il datario ad ore. Esiste anche un altro annullo senza datario ad ore di tipo B usato fra il 1908 ed il 1912. L'annullo scovato da Luigi e' invece antecedente al 1900 e probabilmente e' il primo annullo tondo riquadrato usato a Noto e di tipo G. L'estensione delle date d'uso da sempre la possibilita' di avere piacevoli sorprese soprattutto nei grandi centri ove e' probabile che esista piu' di uno sportello postale.
Riferimenti storico-postali di Alcide SORTINO
NOTO
Bisogna ricordare che alla costituzione del Regno d'Italia, Noto era capoluogo di provincia al posto di Siracusa (punita da Ferdinando di Borbone per un tentativo di insurrezione) e solo qualche anno dopo la situazine quo ante fu ristabilita.
Ufficio già borbonico, classificato nel 1861 Direzione.
Ufficio di 2^ classe a partire dall'1/10/1865 (per il trasferimento della Direzione a Siracusa).
Ridotto alla 3^ classe in data 1/2/1868.
Frazionario 60/27 nel 1905.
Ricevitoria di 1^ classe con la riforma del 1912.
Da notare che l'ufficio telegrafico rimase separato e negli anni '30 ebbe il frazionario 60/57.
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