S.Vito Romano (RM) del 30.SET.1908 e' uno dei tanti annulli non ancora visti e riportati dal Gaggero nei suoi cataloghi, trovato scartabellando materiale in un mercatino.

Il toponimo del comune era San Vito e dopo l'annessione al regno nel 1872 prese il nome di S.Vito Romano.

Nel censimento del 1901 il borgo aveva 3706 abitanti e faceva parte del circondario di Roma. Oggi il numero di abitanti e' quasi invariato e fa parte della citta' metropolitana di Roma.

A pochi giorni di distanza un secondo annullo e' stato trovato da Luigi Teti (29.AGO.1908), ma poiche' le ricerche sono andate avanti, ed essendo un annullo abbastanza comune, nel frattempo abbiamo avuto la possibilita' di estendere le date con ulteriori ritrovamenti (07.OTT.1895 e 24.FEB.1911) per cui il n. 44248 del catalogo assume la seguente descrizione:

RM S.Vito Romano tipo G mese lettere 1895-1911

Riferimenti storico-postali di Alcide SORTINO

SAN VITO ROMANO

• Ufficio di 2^ classe istituito in data 1.12.1873
• Numerale 2805
• Nel 1906 assegnazione del frazionario 55/241
• Con la riforma del 1912 diventa Ricevitoria di 1^ classe, poi ridotta alla 2^ nei primi anni venti ed elevata alla 1^ prima del 1926.