Un nuovo ritrovamento segnalato da Fabio Petrini e che ho tenuto fermo per parecchio tempo, ma riportando le parole di Fabio che accompagnano il ritrovamento si puo' capire perche' ritengo utile segnalare anche quei pochi casi (finora trovati) in cui l'ufficiale postale puo' commettere un errore nell'inserimento dei punzoni del datario, come in questo caso in cui un annullo giacente in un cassetto perche' oramai inutilizzato viene usato forse solo per un giorno o poche ore creando un caso unico.
...ti scrivo in quanto le novità non hanno mai fine, ma fino a che trovo degli inediti di Italia, la cosa non mi meraviglia, ma quando trovo un inedito di Perugia !!!!!
Come ti ho sempre detto di annulli di Perugia, non solo TR ma di tutti i generi dal 1500 agli anni '60 ne ho veramente a migliaia e migliaia e trovare oggi per caso l’annullo che ti allego è veramente fuori della norma.
Trattasi di un Perugia (sezioni riunite) 22.3.1913 del tipo L e non LO come i 9 conosciuti, dai calcoli (relativi) considerando che dal 1913 inizio ad avere diversi annulli Guller di Perugia e che ad oggi l’ultimo tipo 9° è di Ottobre 1912, sicuramente questo annullo non è quasi mai stato usato, anche perché in 40 anni che studio e raccolgo” Perugia”, non si era mai visto.
Per i collezionisti in genere di T.R. sicuramente non è niente di speciale, ma per me è veramente un gran ritrovamento, e questo dimostra che tutto è possibile.
Il nuovo ritrovamento verra' inserito a catalogo con la seguente descrizione:
PG Perugia tipo L 22.03.1913
Riferimenti storico-postali di Alcide SORTINO
La "Sezioni riunite" non era un ufficio, ma appunto una sezione a carattere temporaneo (generalmente funzionante nelle ore serali o notturne) quando si effettuava la spedizione della posta, riunendo la Direzione (che fino alla fine degli anni venti comprendeva la sezione corrispondenza) e la sezione "pacchi" che era una sezione a sé stante o addirittura ufficio autonomo. Da questa duplice origine è poi nata la denominazione "Corrispondenze e pacchi" adottata per gli uffici unificati creati nei capoluoghi a partire dalla fine degli anni venti.
A Perugia però si è verificata una situazione anomala rispetto agli altri capoluoghi: dallo scorporo dalla Direzione, avvenuto tra il 1926 e il 1930, invece del C.P. fu istituito l'Ufficio principale Perugia Sezioni Riunite, cui non fu attribuito il frazionario, svolgendo solo il movimento. Ma all'inizio degli anni trenta, l'ufficio diventò Perugia Corrispondenze e Pacchi, probabilmente perché gli fu amministrativamente aggregata la sportelleria della posta centrale (che per qualche motivo erano rimasta di competenza della Direzione), con la contestuale assegnazione del frazionario 46/394, perché l'ufficio ora svolgeva anche servizi a denaro.
In ogni caso il tondoriquadrato in esame, recando la data 1913, è da considerarsi un timbro della Direzione e non dell'omonimo ufficio sopra descritto.
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