Annullo non segnalato dal Gaggero e che ho tenuto fermo al fine di trovarne di piu' leggibili, ma dopo un paio di anni solo Luigi Teti me ne ha inviato un altro qualitativamente analogo al mio, ma che mi permette di pubblicarlo perchè risolve un problema: Caianello Stazione (CE) del 22.07.1897 e del 10.05.1899 (Teti).

Il problema era l'esatta scrittura di Caianello che nel censimento del 1901 era riportato come Cajanello per cui non ero certo che il mio annullo fosse scritto con la I o la J ma con la seconda impronta si vede che e' una I.

Caianello era un piccolo comune sparso, formato da 6 frazioni la cui sede comunale era posta nella frazione di Gaudisciano e nel 1901 tutte insieme totalizzavano 1254 abitanti. La dizione Caianello Stazione lascia presupporre che l'ufficio fosse posto in una stazione ferroviaria ed effettivamente esisteva e tuttora esiste la stazione di Vairano-Caianello sulla linea Roma-Cassino-Napoli che oltretutto essendo anche capolinea della linea secondaria Vairano-Isernia diventava un importante snodo per lo smistamento della posta.
La sede comunale di Caianello oggi e' nella frazione di Santa Lucia ed attualmente nelle diverse frazioni risiedono poco meno di 1900 abitanti.

Il nuovo ritrovamento verra' inserito a catalogo:

CE Caianello Stazione tipo G 1897-1899

Riferimenti storico-postali di Alcide SORTINO

CAIANELLO STAZIONE

• Collettoria di 2^ classe istituita probabilmente nei primi anni ottanta e di cui non è noto l'ufficio di aggregazione;
• in data 1.4.1883 cambia distretto e viene aggregata a Vairano Patenora;
• nel 1894 viene autorizzata al servizio delle raccomandate;
• dal 16.10.1900 Collettoria (categoria unica);
• frazionario 16/20;
• nel 1927 in seguito alla soppressione della provincia di Caserta viene aggregata a quella di Napoli, assumendo il frazionario 40/172;
• nel 1935 assume la denominazione VAIRANO STAZIONE;
• nel 1946, in seguito alla ricostituzione della provincia di Caserta, il frazionario 16/ viene ripristinato, ma con una nuova numerazione degli uffici, essendo molti di essi rimasti nelle province di Napoli, Frosinone e Latina (ex Circondari di Nola, Sora e Gaeta) e alla collettoria viene assegnato il 16/129.