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PONTE NUOVO • (ERBA-INCINO) • | ||||||||||||||
di Daniele PRUDENZANO |
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Magnifico ritrovamento di Luigi Teti che mi fa ricordare quando frequentavo il Museo di Storia Naturale di Milano dove ebbi indicazioni dell'esistenza del rosso ammonitico di Pusiano (CO) e del relativo villaggio su palafitte. La prima visita fu memorabile, non tanto per i fossili o per la preistoria, ma per la gola: infatti avevo scoperto una trattoria dove si mangiava un favoloso risotto con pesce persico e per diversi anni ne fui un assiduo cliente (tutti i paesi di cui parliamo sono attorno al piccolo laghetto di Pusiano). Ma veniamo all'annullo di Luigi: Ponte Nuovo (Erba-Incino) del 09.08.1908 e, anche se Alcide ha fatto un quadro preciso degli uffici postali, il rimescolamento dei comuni interessati e' avvenuto in modo caotico e rapido e di diversi e' noto l'uso del tondo riquadrato. Ponte Nuovo (CO), nel censimento del 1901 era una piccola frazione di 277 abitanti del comune di Incino (1894 residenti) da cui dista solo 3 km e da un annuario del 1910 mi risulta che il nome usato dall'ufficio postale fosse Pont Nuovo (senza la e) anche se nell'annullo trovato non e' evidente. Incino era invece quasi inglobato in Erba e nel 1906 ne divenne un quartiere, questo puo' spiegare la doppia denominazione sottostante all'annullo trovato. Al confine della frazione di Ponte Nuovo si trova il comune di Merone che nel 1901 aveva solo 496 abitanti ma in seguito ebbe un forte sviluppo demografico (oggi oltre 4000 residenti) sia per la costruzione della ferrovia Milano-Erba, ma sopratutto per lo sviluppo industriale dovuto alla costruzione della cementeria di Merone (oggi chiusa) e nel 1928, all'inaugurazione del "Cementificio Portland", Merone inglobo' la frazione di Ponte Nuovo ed il vicino comune di Mojana.
PONTE NUOVO
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