Nuovo ritrovamento di Luigi Teti: San Cosmo Albanese (CS) del 09.?.1917. L'annullo e' stato segnalato dal Gaggero nel primo complemento al suo catalogo ma indicato come S. Cosmo Albanese e, avendo riscontrato piu' volte l'estrema precisione descrittiva del Gaggero, ritengo che questo sia un secondo tipo che si differenzia dal N.58112 del catalogo per il San non puntato. Nel frattempo invito alla ricerca nei propri cassetti di altri annulli del comune a conferma di quanto ipotizzato.

Il comune, nel censimento del 1901 aveva 823 abitanti e faceva parte del circondario di Rossano ai piedi della Sila, dal nome si rileva che fa parte della comunita' albanese della provincia calabra mantenendone la lingua e le tradizioni. L'attivita' principale e' sempre stata l'agricoltura ma pur avendo superato le 1100 anime dopo la seconda guerra mondiale la popolazione e' regolarmente diminuita ed oggi i residenti sono poco meno di 600.
Il nuovo ritrovamento verra' inserito a catalogo nella seguente forma:

CS San Cosmo Albanese tipo G 1917

Ferdinando Morrone: precisazioni sul bollo TR di San Cosmo Albanese

Nell’anno 1987 Giuseppe Gaggero insieme a Renato Mondolfo pubblicò il volume “Le collettorie postali del regno d’Italia” bolli e annullamenti; il libro è stato molto apprezzato nell’ambito dei cultori della storia postale, tanto da determinare ulteriori, numerosi contributi da parte di collezionisti e studiosi di varie parti d’Italia. Nella stesura dell’'87 le indicazioni sulle collettorie della Calabria erano alquanto limitate, così inviai a Gaggero un elenco di numerose nuove collettorie di Cosenza (e non solo) che vennero poi da lui inserite nel primo complemento al catalogo contenente tutti gli aggiornamenti nel frattempo a lui pervenuti (o segnalati).
Il bollo tondo riquadrato di San Cosmo Albanese (mese in numero, Cosenza fra 2 parentesi con un puntino accanto alle stesse, caratteri tutti stampatello) era uno di quelli descritti nell’elenco, da me conosciuto dal 1904 al 1915. Pertanto, in riferimento alla segnalazione, cambia solo l’ultima data conosciuta (1917) ma non il bollo.
Non riesco a trovare il volume del citato complemento per fare un controllo, ma probabilmente si tratterà di un
errore di stampa o sfuggito al controllo della bozza da parte del Gaggero.
Concordo con quanto dice Luigi Teti circa “l’estrema precisione descrittiva del Gaggero”. A tale riguardo il
27.10.1988 mi ringraziava per avergli segnalato l’esatta dicitura dei bolli di S. Pietro in Amantea e di S. Vincenzo La Costa, proprio a causa della “S.” iniziale riportata erroneamente.
Non dimentichiamo che ci riferiamo al lontano 1988, periodo in cui le fotocopie erano ancora appannaggio di pochi e la descrizione veniva fatta con la macchina da scrivere, se non a mano.

Cordiali saluti.
Ferdinando Morrone

Riferimenti storico-postali di Alcide SORTINO

SAN COSMO ALBANESE

• Ufficio di 3^ classe istituito in data 1.6.1904, aggregato a Vaccarizzo Albanese
• frazionario 21/130
• con la riforma del 1912 diventa Ricevitoria di 3^ classe, poi elevata alla 2^ (elenco del 1922).