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Ci scrive Matteo Tucci riguardo un francobollo da 20 centesimi del Governo della Toscana, su piego di lettera, riportato in figura 1, per descrivere eventuali varietà.

Figura 1 − Francobollo del valore da 20 centesimi su piego di lettera spedito da Firenze ad Imola il 10.01.1860

L'oggetto in questione è una sovracoperta di lettera spedita da Firenze a Imola il 10 di gennaio del 1860, quindi nei primi dieci giorni di utilizzo dei francobolli emessi dal Governo della Toscana. Il pezzo è corredato dal certificato di autenticità redatto da Franco Moscadelli in data 10.08.2023, riportato in figura 2.

Figura 2 − Il certificato a corredo del documento affrancato con il valore da 20 centesimi

Il francobollo (figura 3) apposto sul piego di lettera è a nostro avviso decisamente interessante dal punto di vista del cliché che lo ha generato. Si tratta infatti della varietà D1-01-S1, quella denominata 'Cornice sinistra interrotta in alto'. In questo caso chiaramente, al momento della stampa di questo francobollo, la cornice non era ancora stata ammaccata, infatti il cliché si trova al Primo Stadio della sua evoluzione.

Figura 3 − Il francobollo da 20 centesimi sul piego di figura 1

Nella figura 4 che segue evidenziamo le caratteristiche distintive della varietà D1-01-S1, riscontrabili nel francobollo da 20 centesimi in esame. L'ammaccatura dello spigolo superiore destro del rettangolo che contiene la Dicitura 1 (D1), la leggera deformazione dell'ultimo carattere della Dicitura 1 e la piccolissima occlusione nel secondo carattere 'L' sempre della Dicitura 1 (D2), il piccolissimo punto di colore all'interno del secondo carattere 'O' della stessa dicitura (D3), la totale occlusione del lobo superiore del carattere 'B', forse la caratteristica più evidente di questa varietà al Primo stadio (D4) e la parziale occlusione del primo carattere 'O' della Dicitura 1 (D5).

Figura 4 − I dettagli che caratterizzano la varietà D1-01-S1 evidenziati nel francobollo da 20 centesimi

È interessante notare come il fatto che questo francobollo da 20 centesimi sia stato utilizzato nei primi dieci giorni di validità, sia in perfetto accordo con quello di trovarsi nello stato più precoce della vita del cliché, ovvero al suo Primo Stadio.

Da notare anche che dei circa 2000 francobolli del Governo della Toscana censiti ed inseriti nella nostra banca dati fino ad oggi, solamente due esemplari del valore da 20 centesimi sono nella varietà D1-01-S1, dei quali quello descritto in questa pubblicazione, è l'unico perfettamente marginato. Si tratta quindi di un francobollo la cui rarità risulta essere decisamente elevata.

Ringraziamo Matteo Tucci per averci dato l'opportunità di discutere un oggetto filatelico molto interessante e di arricchire la nostra banca dati con un esemplare davvero importante.

© Tiziano Nocentini 2024 © Emilio F. Calcagno 2024
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Riferimenti

Tiziano Nocentini, Emilio Calcagno, Varietà dei francobolli del Governo della Toscana: Cornice sinistra interrotta in alto

Sito di riferimento per la filatelia toscana: I Cinquecento Leoni di Toscana