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Le varietà dei francobolli del Governo della Toscana - Parte XV
Varietà bonus - Terzo capitolo

© Tiziano Nocentini 2023 © Emilio F. Calcagno 2023
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Le "divise uniformi" degli impiegati
delle Poste Granducali - 1835

PERCORSO: le schede > Francobolli di Toscana > questa pagina

In collaborazione con Paolo Cardillo e Franco Moscadelli


Introduzione

V-17Taglio in basso a destra dello scudo

C5-01Segmento 5 interrotto

SP4-02Spigolo 4 smussato

D1-13Onda sotto seconda 'O' di 'FANCOBOLLO'

D1-09-S1Intacco in alto a destra della Dicitura 1 - Primo stadio

D1-09-S2Intacco in alto a destra della Dicitura 1 - Secondo stadio


V-17 - Taglio in basso a destra dello scudo

Si tratta di una varietà le cui caratteristiche distintive si trovano nell'area centrale destra della vignetta. Consiste di una serie di striature con andamento grosso modo orizzontale, situate sulla destra subito sotto lo scudo, delle quali una più grande e vistosa e altre più piccole con andamento simile, come descritto graficamente in figura 1 (Dt243).

Si nota un ulteriore particolare sempre presente negli esemplari che abbiamo avuto modo di raccogliere nella varietà V-17, consistente in un piccola falla a forma di mezzaluna con la concavità rivolta verso il basso, indicata come dettaglio Dt244 in figura 1.

Figura 1 − Le caratteristiche distintive della varietà V-17

In figura 2 riportiamo quattro esemplari della varietà V-17 nei valori da 5 centesimi (due esemplari), da 20 centesimi e da 3 Lire.

Figura 2 − Quattro esemplari in tre diversi valori della varietà V-17

In figura 3 riportiamo invece una composizione formata dagli ingrandimenti della zona dei francobolli di figura 2 dove sono presenti i dettagli Dt243 e Dt244 che identificano la varietà V-17.

Figura 3 − Ingrandimento comparativo dei dettagli Dt243 e Dt244 tipici della varietà V-17


C5-01 - Segmento 5 interrotto

La varietà C5-01 è la prima che proponiamo che riguardi il Segmento 5 della cornice esterna del francobollo del Governo della Toscana. Si tratta di una interruzione dello stesso segmento nella sua porzione destra, fino alla congiunzione con il Segmento 4 (Dt247, figura 4).

La varietà C5-01 si caratterizza anche da altre due micro-deformazioni, che risiedono nella zona in alto a sinistra del francobollo. Si tratta di una leggera intaccatura all'interno del Segmento 3 della cornice, nella sua estremità sinistra (Dt245) e di una falla che deforma nella stampa la sagoma dell'ultimo carattere 'O' della Dicitura 1 (Dt246).

In realtà si possono notare anche altre piccole anomalie, quali lo spigolo basso sinistro dell'Ornato 2 leggermente smussato e una piccola falla nella parte superiore dello stesso Ornato 2.

Figura 4 − Le caratteristiche distintive della varietà C5-01

In figura 5 riportiamo quattro esemplari di francobolli emessi dal Governo della Toscana nella varietà C5-01, uno del valore da 1 centesimo, due del valore da 10 centesimi ed uno del valore da 40 centesimi.

Figura 5 − Quattro esemplari di francobolli nella varietà C5-01

I figura 6 riportiamo una composizione realizzata con gli ingrandimenti dei francobolli di figura 5 relativi alla zona dove si riscontrano i dettagli Dt245 e Dt246 tipici della varietà C5-01.

Figura 6 − I dettagli Dt245 e Dt246 come appaiono negli esemplari di figura 5

La figura 7 riporta invece la composizione realizzata con gli ingrandimenti dei francobolli di figura 5 relativi alla zona dove si osserva il dettaglio Dt247 caratteristico della varietà C5-01.

Figura 7 − Ingrandimento del dettaglio Dt247 che caratterizza la varietà C5-01


SP4-02 - Spigolo 4 smussato

Come esprime il codice che abbiamo utilizzato per questa varietà, si tratta di una deformazione che interessa lo Spigolo 4 del francobollo emesso dal Governo della Toscana. In particolare si osserva una smussatura importante di detto Spigolo, come descritto graficamente in figura 8.

Figura 8 − Il dettaglio Dt248 che interessa lo Spigolo 4 tipico della varietà SP4-02

Tre esemplari di quella varietà che abbiamo codificato come SP4-02 sono riportati in figura 9, uno del valore da 10 centesimi e due del valore da 40 centesimi.

Figura 9 − Tre esemplari della varietà SP4-02 in due diversi valori

La figura 10 che segue mostra una composizione degli ingrandimenti dello Spigolo 4 degli esemplari sopra riportati nella varietà SP4-02, sede del dettaglio Dt248 che la caratterizza.

Figura 10 − Ingrandimento del dettaglio Dt248 che identifica la varietà SP4-02


D1-13 - Onda sotto seconda 'O' di 'FANCOBOLLO'

Quella che abbiamo codificato come D1-13 è la varietà caratterizzata da un'onda sotto al secondo carattere 'O' della Dicitura 1. Consiste in pratica di due scanalature sul lato destro del rettangolo che contiene la Dicitura 1 all'altezza del carattere 'O', come descritto graficamente nella figura 11 che segue (Dt249).

Figura 11 − Il dettaglio Dt249 proprio della varietà D1-13

La figura 12 che segue mostra otto francobolli, nei quali si riscontra il dettaglio Dt249, in tre diversi valori, uno da 5 centesimi, uno da 20 centesimi e sei del valore da 10 centesimi.

Figura 12 − Otto esemplari nella varietà D1-13 in tre diversi valori

La figura 13 mostra affiancati i caratteri 'BOL' degli esemplari sopra riprodotti, ingranditi.

Figura 13 − Ingrandimento dei tre caratteri 'BOL' dove è localizzato il dettaglio Dt249 tipico della varietà D1-13


D1-09-S1 - Intacco in alto a destra della Dicitura 1 - Primo stadio

Come ultimo caso, vorremo riprendere una varietà già descritta nella pubblicazione dedicata alla Dicitura 1, ovvero la D1-09, definita come ''Intacco in alto a destra della Dicitura 1''. La raccolta di ulteriori esemplari ci ha permesso di definire con più precisione il cliché responsabile di questa varietà potendone ipotizzare l'esistenza di almeno due stadi.

Il Primo stadio è caratterizzato dai dettagli Dt92, Dt93 e Dt94 già mostrati in precedenza e che per chiarezza e comodità riportiamo anche di seguito in figura 14.

Figura 14 − I tre dettagli tipici della varietà D1-09-S1

I tre dettagli descritti graficamente i figura 14 da soli identificano la varietà D1-09 al primo stadio per il quale abbiamo definito il codice D1-09-S1, dove l'aggiunta 'S1' sta ad indicare che si tratta appunto del Primo stadio.

Della D1-09-S1 riportiamo tre esempi di seguito in figura 15, nei valori da 1 centesimo e da 10 centesimi.

Figura 15 − Tre esemplari nella varietà D1-09-S1

In figura 16 riportiamo una composizione degli ingrandimenti della porzione alta a sinistra dei francobolli di figura 15, dove si osservano le caratteristiche che identificano la varietà D1-09-S1.

Figura 16 − Composizione degli ingrandimenti della regione dei francobolli di figura 15, sede delle caratteristiche tipiche della varietà D1-09-S1


D1-09-S2 - Intacco in alto a destra della Dicitura 1 - Secondo stadio

Quello che definiamo come secondo stadio della varietà D1-09, è caratterizzato dalla comparsa di un grosso punto di colore all'interno del secondo carattere 'L' della Dicitura 1 (Dt250, figura 17).

Figura 17 − Il grosso punto di colore all'interno del secondo carattere 'L' che caratterizza il secondo stadio della varietà D1-09

Un esemplare al Secondo stadio della varietà D1-09 era in realtà già stato mostrato nell'articolo precedente, del valore da 5 centesimi, che riportiamo in figura 18 assieme ad un esemplare del valore da 1 centesimi e da due del valore da 10 centesimi.

Figura 18 − Quattro esemplari in tre diversi valori della varietà D1-09-S2

Nella figura 19 che segue riportiamo una composizione degli ingrandimenti della regione dei francobolli, dove compare il dettaglio Dt250 che caratterizza la varietà D1-09-S2.

Figura 19 − Ingrandimento del dettaglio Dt250 come appare nei quattro esemplari di figura 18



Conclusioni

In questa pubblicazione abbiamo descritto quelle che a nostro avviso rappresentano ulteriori 4 varietà in cui possono trovarsi i francobolli emessi dal Governo della Toscana, riguardanti la Vignetta (V-17), la Cornice esterna (C5-01) ed un suo elemento particolare ovvero lo Spigolo (SP4-02) e la Dicitura 1 (D1-13).

Abbiamo inoltre preso di nuovo in considerazione quella che avevano codificato come varietà D1-09, ampliandone la descrizione alla luce di nuovi ritrovamenti, potendo distinguere per questa due stadi distinti, che abbiamo codificato come D1-09-S1 il Primo stadio e D1-09-S2 il Secondo stadio.

Con questa pubblicazione terminiamo la prima serie descrittiva delle varietà riscontrabili nei francobolli emessi dal Governo della Toscana, a cui seguirà una pubblicazione riepilogativa e di indice, che conterrà molto probabilmente anche una prima stima della frequenza (rarità) con cui ognuna si presenta.


Ringraziamo Paolo Cardillo titolare di SPCStamps per la preziosa collaborazione

Ringraziamo Alberto Càroli e Alessio Giorgetti, rispettivamente Presidente e Segretario dell'associazione ASPoT per il cortese aiuto nella ricerca sulle varietà del Governo della Toscana, così come gli altri soci ASPoT che hanno fornito un aiuto preziosissimo, ma preferiscono non essere nominati.

 

© Tiziano Nocentini 2023 © Emilio F. Calcagno 2023
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Riferimenti

Emilio Calcagno, Vittorio Morani, Granducato di Toscana - I francobolli e le varietá di cliché, ed. Unificato, 2014

Tiziano Nocentini, Emilio Calcagno, PLATTAGGIO DEI FRANCOBOLLI DI TOSCANA CON FILIGRANA A LINEE ONDULATE, Il Postalista

Tiziano Nocentini, Emilio Calcagno, Le 'Posizioni Ricorrenti' dei francobolli granducali di Toscana con la seconda filigrana, Il Postalista

Blog di filatelia toscana: I Cinquecento Leoni di Toscana



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