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Introduzione

In questa seconda parte dedicata alle varietà dei francobolli emessi dal Governo della Toscana, tratteremo 9 esempi di quelli che, nell'introduzione all'argomento del post precedente, abbiamo definito come Spigoli (SP).

A differenza della Cornice, degli Ornati, delle Diciture e della Vignetta, gli Spigoli non rappresentano un elemento grafico in senso proprio, bensì sono zone del francobollo, situate appunto ai quattro vertici del rettangolo costituito dalla Cornice, ovvero alle congiunzioni dei cinque segmenti che la compongono. Avremo quindi l'SP1 in basso a sinistra (congiunzione tra i Segmenti 1 e 2), l'SP2 (congiunzione tra i Segmenti 2 e 3) in alto a sinistra, l'SP3 (congiunzione tra i Segmenti 3 e 4) in alto a destra e l'SP4 in basso a destra (congiunzione tra i Segmenti 4 e 5).

Le varietà che discuteremo in questo articolo sono distribuite come segue:

- 2 varietà che riguardano lo Spigolo 1 (SP1-01, SP1-02)

- 4 varietà che riguardano lo Spigolo 2 (SP2-01, SP2-02, SP2-03, SP2-04)

- 2 varietà che riguardano lo Spigolo 3 (SP3-01, SP3-02)

- 1 varietà che riguarda lo Spigolo 4 (SP4-01)

Varietà SP (Spigoli)

Il primo caso che trattiamo in questa seconda parte degli articoli dedicati alle varietà dei francobolli emessi dal Governo della Toscana, coinvolge lo Spigolo 1. Questo risulta piegato dal basso verso l'alto, interessando anche parte del Segmento 1 (Dt16, figura 1)

Figura 1 − Il dettaglio Dt16 dello Spigolo 1 tipico della varietà SP1-01

In figura 2 sono riportati quattro esemplari di francobollo nella varietà appena descritta, un valore da 1 centesimo, uno del valore da 5 centesimi e due valori da 10 centesimi.

Figura 2 − I quattro esemplari nella varietà SP1-01

Nella figura 3 che segue, riportiamo l'ingrandimento della zona in basso a sinistra dei quattro francobolli in modo da poter meglio apprezzare la micro-deformazione Dt16 tipica della varietà SP1-01.

Figura 3 − Ingrandimento del dettaglio sullo Spigolo 1 caratteristico della varietà SP1-01

Il valore da 10 centesimi annullato con barre in rosso era situato evidentemente nella sedicesima colonna del quadro di stampa, fatto testimoniato dall'evidente linea di composizione visibile sul margine destro. La filigrana mostra frammenti di uno dei caratteri 'E' della dicitura 'II E RR POSTE TOSCANE', in particolare l'ultima della serie (figura 4).

Figura 4 − Esemplare da 10 centesimi nella varietà SP1-01 con la filigrana in evidenza

La filigrana è un tipico caso di Angolo di foglio 'e', in questo caso BD-AS. In figura 5 è riportata la dimostrazione della posizione che il francobollo occupava nel quadro di stampa, ottenuta utilizzando la tavola S06. Tale posizione era quindi quella in angolo alto destro, ovvero la 16.

Figura 5 − Dimostrazione della posizione del valore da 10 centesimi nella varietà SP1-01

Il valore da 5 centesimi nella varietà SP1-01 mostra la riga di composizione completa a destra e parte di quella superiore. è indubbio che il francobollo fosse posizionato quindi in angolo alto destro esattamente come l'esemplare precedente.

Figura 6 − Esemplare da 5 centesimi del Governo della Toscana nella varietà SP1-01 con la filigrana in evidenza

Come detto, gli elementi tipografici visibili al recto del francobollo ci permettono da soli di determinare la posizione del francobollo nella numero 16. La conferma arriva dalla filigrana, anche in questo caso nella configurazione BD-AS Angolo di foglio 'e' (figura 7).

Figura 7 − Esemplare da 5 centesimi del Governo della Toscana nella varietà SP1-01 con la filigrana in evidenza

Sempre riguardo la varietà SP1-01 abbiamo rintracciato un altro esemplare da 5 centesimi che presenta lo stesso piegamento verso l'alto dello Spigolo 1 (figura 8). L'esemplare occupava senza dubbio la posizione d'angolo in alto a destra, la 16, esattamente come i precedenti due esemplari da 10 e 5 centesimi. La filigrana non può venirci in aiuto in quanto, a parte le sempre presenti linee verticali ondulate, non si scorgono tracce delle lettere della dicitura 'II E RR POSTE TOSCANE'. Ad ogni modo, gli elementi tipografici visibili al recto, ovvero la riga di composizione completa in alto e l'abbondante margine bianco a destra, supportano inequivocabilmente la posizione.

Figura 8 − Esemplare da 5 centesimi angolo di foglio in alto a destra nella varietà SP1-01

In figura 9 riportiamo l'ingrandimento dello Spigolo 1 del francobollo appena descritto, per poter meglio apprezzare il dettaglio caratteristico.

Figura 9 − Ingrandimento del dettaglio Dt16 tipico della varietà SP1-01

Per quanto riguarda questa prima varietà che interessa gli Spigoli, abbiamo rintracciato cinque esemplari dei quali tre sicuramente provenienti dalla posizione 16 del quadro di stampa, due valori da 5 centesimi ed uno da 10 centesimi. Un ulteriore valore da 10 centesimi potrebbe anch'esso provenire dalla stessa posizione, ma non ne abbiamo la certezza assoluta, anche se senza dubbio appartenente alla colonna 16 (bordo di foglio a destra). Seguendo le oramai note equazioni che sintetizzano le definizioni di Posizioni Costanti e Posizioni ricorrenti, possiamo classificare la varietà SP1-01 come ricorrente nella posizione d'angolo 16 ed anche come Posizione Costante per per il valore da 5 centesimi.

Stessa varietà + Stessa Posizione + Valore Diverso = Posizione Ricorrente

Stessa varietà + Stessa Posizione + Stesso Valore = Posizione Costante

Sempre riguardo lo Spigolo 1 descriviamo una caratteristica che abbiamo notato ricorrere in alcuni valori, ovvero uno schiacciamento dello stesso con angolazione di circa 17° rispetto alla verticale (Dt17), come mostrato in figura 10. Tale schiacciamento risulta di fatto nella stampa in un trocamento del Segmento 1 a sinistra e del Segmento 2 in basso.

Figura 10 − Il dettaglio Dt17 tipico della varietà SP1-02

In figura 11 sono riprodotti tre esemplari di francobolli del Governo della Toscana nella varietà SP1-02, da 10, 20 e 80 centesimi.

Figura 11 − Tre esemplari nella varietà SP1-02

Nella figura 12 che segue sono mostrati gli ingrandimento dello Spigolo 1 degli esemplari, dove si può apprezzare più in dettaglio l'entità dello schiacciamento.

Figura 12 − Ingrandimento della schiacciatura in angolo 1 (Dt17)

L'esemplare da 20 centesimi può essere posizionato in quanto presenta gran parte del secondo carattere 'R' della dicitura che caratterizza la filigrana (figura 13).

Figura 13 − Il valore da 20 centesimi nella varietà SP1-02 affiancato dalla corrispondente filigrana

In questo caso la filigrana è del tipo AD-BS e con l'ausilio della tavola S07 si riesce a risalire alla posizione che il francobollo occupava nel quadro di stampa, ovvero, molto probabilmente la 70 (figura 14).

Figura 14 − Dimostrazione della posizione del francobollo di figura 13

Anche il valore da 10 centesimi può essere posizionato nel quadro di stampa, in quanto anch'esso del tipo fil-let, ovvero Filigrana a Lettere, come riportato in figura 15.

Figura 15 − Valore da 10 centesimi nella varietà SP1-02 assieme alla scansione in trasparenza con evidenziata la filigrana

La filigrana di questo esemplare è identica, ovvero nella stessa configurazione AD-BS e mostra lo stesso frammento del secondo carattere 'R', dell'esemplare da 20 centesimi descritto in precedenza. Ovviamente questo esemplare occuperà la stessa identica posizione del precedente, la 70 (figura 16).

Figura 16 − Dimostrazione della posizione del francobollo di figura 15

Abbiamo rintracciato quindi tre esemplari di valori diversi nella varietà che abbiamo codificato come SP1-02, per due dei quali è stato possibile determinare la posizione nel quadro di stampa che risulta la stessa per entrambi. Anche in questo caso possiamo affermare che la varietà SP1-02 ricorre in posizione 70.

Stessa varietà + Stessa Posizione + Valore Diverso = Posizione Ricorrente

La prima varietà che interessa lo Spigolo 2 che riportiamo è caratterizzata da uno schiacciamento obliquo, grosso modo a 45° (Dt18 in figura 18). Un'intaccatura è presente subito a destra sul Segmento 3, in corrispondenza della fine dell'Ornato 2 (Dt19a).

Figura 17 − I dettagli caratteristici della varietà SP2-01 nella sotto-varietà Dt19a

Di fatto questa varietà la troviamo in grosso modo due versioni, distinguibili dal dettaglio Dt19, che può trovarsi nella versione Dt19a (figura 17) e Dt19b (figura 18). Molto probabilmente siamo di fronte a due stadi della stessa varietà.

Figura 18 − Il dettaglio che caratterizza la SP2-01 nella nella sotto-varietà Dt19b

In figura 19 sono riprodotti sei esemplari di francobolli emessi dal Governo della Toscana, nei valori da 5, 10 e 20 centesimi nella varietà SP2-01. Si può notare come i tre esemplari della riga superiore siano nella sotto-varietà Dt19a, mentre quelli della riga inferiore siano nella sotto-varietà Dt19b.

Figura 19 − Sei esemplari di francobolli del Governo della Toscana nella varietà SP2-01

In figura 20 sono riportati gli ingrandimenti della zona dei francobolli interessata dalle caratteristiche peculiari della varietà che stiamo trattando. Scendendo ancora più nel dettaglio, si può notare che, mentre nei tre esempi della riga in basso la piccola falla nel Segmento 3 della cornice (Dt19a) sia abbastanza costante come dimensioni, stessa cosa non accade per la falla più estesa degli esemplari della riga superiore (Dt19b). Nell'esemplare in alto a sinistra infatti tale falla risulta più estesa che non nell'esemplare al centro in alto. Per quanto riguarda l'esemplare in alto a destra, purtroppo questo dettaglio è parzialmente coperto dall'annullo, ma da quanto ci è dato di vedere, questo sembra essere molto simile all'esemplare a sinistra in alto.

Figura 20 − Ingrandimento dello Spigolo 2 dei sei esemplari di figura 9

Potremmo ipotizzare che le tre dimensioni della falla Dt19 possano rappresentare tre diversi stadi, dove la falla si è via via ingrandita a causa dell'usura, come rappresentato graficamente in figura 21.

Figura 21 − Ipotetici tre stadi della varietà SP02-01

Figura 22 − Il dettaglio Dt20 identificativo della varietà SP2-02

Si tratta di una varietà frequente. Il dettaglio Dt20 di figura 22 consiste in una sceggiatura dello Spigolo 2, che forma una fessura verticale.

Figura 23 − Tre esemplari del valore da 20 centesimi nella varietà SP2-02

Abbiamo raccolto molti esemplari che presentano questa caratteristica tra i quali tre francobolli del valore da 20 centesimi (figura 23) e due esemplari del valore da 5 centesimi (figura 24).

Figura 24 − Due esemplari del valore da 5 centesimi nella varietà SP2-02

Altri due valori sempre nella varietà SP2-02 sono mostrati in figura 25, uno del valore facciale da 40 centesimi e l'altro da 10 centesimi. Da notare che in questi ultimi due valori il margine bianco in alto potrebbe indicare che i due francobolli si trovassero nella sesta o nell'undicesima riga del foglio da 240 esemplari, ovvero subito al di sotto di un interspazio di gruppo.

Figura 25 − Due esemplari nella varietà SP2-02 uno da 10 e uno da 40 centesimi

In figura 26 riportiamo gli ingrandimenti del dettaglio Dt20 di quattro esemplari di diverso valore, per poterne apprezzare la ricorrenza.

Figura 26 − Ingrandimento che permette di apprezzare in dettaglio la caratteristica della varietà SP2-02

Uno degli esemplari del valore da 20 centesimi di figura 23 è del tipo fil-let, ovvero presenta tracce di lettere della dicitura 'II E RR POSTE TOSCANE', oltre alle linee verticali ondulate. Si tratta della filigrana del tipo 'To' in configurazione AD-BS.

Figura 27 − Filigrana di uno degli esemplari da 20 centesimi di figura 23

Utilizzando la tavola S07 si può risalire alla posizione di questo francobollo, che risulta essere la 172 (figura 28). Questo risultato sarebbe in accordo con la ricorrenza di questa varietà al di sotto di un interspazio di gruppo, esattamente come accade per la posizione 172 appena riscontrata.

Figura 28 − Dimostrazione della posizione dell'esemplare da 20 centesimi di figura 27

è stato rintracciato un quarto esemplare del valore da 20 centesimi nella varietà SP2-02, che riportiamo in figura 29 assieme al suo verso, dove abbiamo ricalcato a colori la filigrana. Si tratta di un esempio della tipologia 'To' nella configurazione AD-BS.

Figura 29 − Un quarto esemplare del valore da 20 centesimi nella varietà SP2-02 con la filigrana in evidenza

Sempre utilizzando la tavola S07 si può risalire alla posizione che questo francobollo occupava nel quadro di stampa, che risulta essere ancora, ovviamente, la 172 come mostrato in figura 30.

Figura 30 − Dimostrazione della posizione dell'esemplare da 20 centesimi di figura 29

Abbiamo recentemente rintracciato un altro esemplare ancora di francobollo nella varietà SP2-02 del valore da 10 centesimi in questo caso, che abbiamo riportato in figura 31 assieme alla sua filigrana.

Figura 31 − Esemplare da 10 centesimi nella varietà SP2-02 con la filigrana in evidenza

In questo caso la filigrana del tipo fil-let mostra contemporaneamente frammenti dei due caratteri 'R' della dicitura, in particolare la parte inferiore di queste. La filigrana è nella configurazione BS-AD e utilizzando la tavola S08 si può risalire alla posizione 172 dove si trovava il francobollo nel quadro di stampa, esattamente come i due francobolli precedenti (figura 32).

Figura 32 − Dimostrazione della posizione dell'esemplare da 10 centesimi di figura 20

Possiamo affermare quindi che la varietà SP2-02 ricorre in posizione 172.

Come la precedente anche questa varietà si riscontra molto frequentemente. Si tratta di una scalfittura interna dello Spigolo 2, che interessa prevalentemente il Segmento 2 alla sua estremità superiore (dettaglio Dt21 di figura 33).

Figura 33 − La scalfittura allo Spigolo 2 che contraddistingue la varietà SP2-03

In figura 34 che segue sono riportati quattro esemplari di francobolli emessi dal Governo della Toscana nella varietà SP2-03, da 5, 10, 20 e 40 centesimi.

Figura 34 − Quattro esemplari di diverso valore che mostrano la varietà SP2-03

In figura 35 abbiamo riportato gli ingrandimenti dei dettagli Dt21 in modo che si possa apprezzare come questa si presenta nei diversi valori.

Figura 35 − Ingrandimento del dettaglio che caratterizza la varietà SP2-03

È stato possibile reperire anche un esemplare del valore da 1 centesimo nella varietà SP2-03, della tipologia fil-let. La filigrana mostra gran parte del primo carattere 'E' della dicitura nella configurazione AD-BS.

Figura 36 − Esemplare del valore da 1 centesimo nella varietà SP2-03 con evidenziata la filigrana che mostra un frammento della parte letterale

Utilizzando la tavola S07 si può risalire alla posizione che il francobollo occupava nel quadro di stampa, ovvero la 35.

Figura 37 − Dimostrazione della posizione del francobollo del valore da 1 centesimo di figura 36

La varietà SP2-04 è caratterizzata da una fessurazione diagonale dello Spigolo 2 sul lato esterno a forma di cuneo (Dt22, figura 38).

Figura 38 − La scalfittura esterna dello Spigolo 2 tipica della varietà SP2-04

Questa varietà l'abbiamo finora riscontrata nei valori da 10, 20 e 40 centesimi, quattro esemplari dei quali sono riprodotti in figura 39.

Figura 39 − Quattro esemplari di francobolli emessi dal Governo della Toscana nella varietà SP2-04

In figura 40 gli ingrandimenti permettono di comparare il dettaglio Dt22 nei tre diversi valori e come questo si presenta con i diversi inchiostri impiegati per la stampa.

Figura 40 − Ingrandimento della regione in angolo alto sinistro dei francobolli di figura 39 che mostra la scalfittura tipica dello Spigolo 2 nella varietà SP2-04

Anche la varietà SP3-01 è facilmente rintracciabile in molti valori emessi dal Governo della Toscana. La caratteristica più evidente è una falla cuneiforme che affligge lo Spigolo 3 dall'interno, che si insinua dal basso verso l'alto e da sinistra verso destra, interessando essenzialmente il Segmento 3 nella sua estremità destra (Dt23). Come evidenziato in figura 41 la falla, di forma triangolare, inizia all'altezza di circa metà dell'Ornato 3 ed il lato obliquo forma un angolo di circa 75° con la verticale.

Figura 41 − I dettagli Dt23 e Dt24 tipici della varietà SP3-01

Altra caratteristica della varietà SP3-01 è una piccola falla puntiforme subito alla sinistra del carattere 'T' della Dicitura 2 (Dt24).

A dimostrazione della frequenza con la quale si osserva questa varietà, riportiamo nella figura che segue sei esemplari tutti di valore diverso e tutti con le caratteristiche della SP3-01.

Figura 42 − Sei francobolli nella varietà SP3-01

Come di consueto riportiamo una composizione dell'ingrandimento della parte superiore di quattro esemplari nella varietà SP3-01, in modo che si possa comprendere come i dettagli Dt23 e Dt24 si presentano in valori diversi (figura 43).

Figura 43 − Ingrandimento comparativo della zona interessata dalle caratteristiche tipiche della varietà SP3-01

Purtroppo non abbiamo rintracciato nessun esemplare nella varietà SP3-01 della tipologia fil-let, quindi non possiamo fornire indicazioni precise sulla posizione del foglio da cui questi esemplari provengono. Tuttavia possiamo notare che almento quattro degli esemplari proposti, mostrano chiaramente la presenza dell'interspazio di gruppo in alto (figura 44). Sebbene quindi non possiamo definire la SP3-01 come ricorrente in una determinata posizione, possiamo classificarla tra le Posizioni Ricorrenti Generiche nelle righe 6 o 11, ovvero quelle sottostanti ad un interspazio di gruppo.

Figura 44 − Ingrandimento del margine superiore di quattro esemplari di valore diverso nella varietà SP3-01 che evidenziano la presenza dell'interspazio di gruppo

Altra varietà che interessa lo Spigolo 3 è la SP3-02 caratterizzata da un perfetto arrotondamento dello stesso, che ricalca in modo decisamente fedele un quarto di circonferenza (Dt25, figura 45).

Figura 45 − Il dettaglio caratteristico della varietà SP3-02

Nella figura che segue abbiamo riportato tre esemplari nella varietà SP3-02, valori da 5, 10 e 80 centesimi.

Figura 46 − Tre francobolli di diverso valore nella varietà SP3-02

Come di consueto crediamo utile riportare un ingrandimento comparativo della porzione di francobollo che comprende lo Spigolo 3 degli esemplari mostrati in figura 46, per poter apprezzare la ricorrenza della deformazione nei tre valori presi in considerazione (figura 47).

Figura 47 − Ingrandimento comparativo dello Spigolo 3 dei tre francobolli di figura 34

Abbiamo avuto la possibilità di rintracciare un ulteriore esemplare del valore da 10 centesimi nella varietà SP3-01, che mostriamo assieme alla filigrana in figura 48.

Figura 48 − Francobollo da 10 centesimi nella varietà SP3-02 con evidenziata la filigrana

Si tratta chiaramente di un francobollo con filigrana del tipo fil-let ed in particolare nella configurazione AD-BS. Grazie alla tavola S07 possiamo risalire alla posizione che il francobollo occupava nel quadro di stampa, ovvero la 52, come mostrato in figura 49.

Figura 49 − Dimostrazione della posizione del francobollo da 10 centesimi nella varietà SP3-02

L'ultima varietà che abbiamo codificato in questa classe riguarda lo Spigolo 4. Questa consiste in una fessurazione orizzontale esterna alla cornice che si inserisce parzialmente all'interno del Segmento 5 (Dt26, figura 50).

Figura 50 − La fessurazione dello Spigolo 4 tipica della varietà SP4-01

Gli esemplari rintracciati in questa varietà sono al momento solamente tre, due valori da 10 entesimi ed uno da 5 centesimi (figura 51).

Figura 51 − Tre esemplari di francobolli nella varietà SP4-01

La figura 52 mostra, ingranditi, i dettagli Dt26 dei tre francobolli di figura 51

Figura 52 − Ingrandimento del dettaglio Dt26

Conclusioni

Con questa pubblicazione concludiamo la trattazione di alcune delle varietà che coinvolgono di fatto la cornice esterna del francobollo del Governo della Toscana, vale a dire quelle della categoria Cornice (C) e quelle della categoria Spigoli (SP).

Sono state individuate 3 Posizioni Ricorrenti dei francobolli emessi dal Governo della Toscana, ovvero la SP1-01 che ricorre in posizione 16, la SP1-02 che ricorre in posizione 70 e la SP2-02 che ricorre in posizione 172. Abbiamo inoltre individuato una Posizione Ricorrente Generica, la SP3-01 che abbiamo mostrato ricorrere in una delle righe al di sotto di un interspazio di gruppo, ovvero la 6 o la 11.

Ringraziamo Paolo Cardillo titolare di SPCStamps per la preziosa collaborazione

Ringraziamo Alberto Càroli e Alessio Giorgetti, rispettivamente Presidente e Segretario dell'associazione ASPoT per il cortese aiuto nella ricerca sulle varietà del Governo della Toscana, così come gli altri soci ASPoT che hanno fornito un aiuto preziosissimo, ma preferiscono non essere nominati.

© Tiziano Nocentini 2022 © Emilio F. Calcagno 2022
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Riferimenti

Emilio Calcagno, Vittorio Morani, Granducato di Toscana - I francobolli e le varietá di cliché, ed. Unificato, 2014

Tiziano Nocentini, Emilio Calcagno, PLATTAGGIO DEI FRANCOBOLLI DI TOSCANA CON FILIGRANA A LINEE ONDULATE, Il Postalista

Tiziano Nocentini, Emilio Calcagno, Le 'Posizioni Ricorrenti' dei francobolli granducali di Toscana con la seconda filigrana, Il Postalista

Blog di filatelia toscana: I Cinquecento Leoni di Toscana