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Briciole di storia toscana in una lettera del 1799

di Giuseppe Pallini
Le "divise uniformi" degli impiegati
delle Poste Granducali - 1835

Dal 1765 al 1790 il Granducato di Toscana fu governato da Pietro Leopoldo di Lorena, che nel 1790, alla morte del fratello Francesco I, diviene imperatore d’Austria col nome di Leopoldo II d’Asburgo. Il Granducato passa a suo figlio Ferdinando III di Lorena.

Nel 1799 i francesi invadono l’Italia . Il 16 Marzo le prime truppe francesi arrivano a Firenze senza incontrare alcuna resistenza, in quanto la pacifica Toscana non aveva un esercito. Il 24 Marzo il generale Galthier ordina al Granduca di lasciare il paese, cosa che avviene il giorno 27.

Del suo passaggio da Bologna, diretto a Vienna, avvenuto quasi certamente il 28 Marzo 1799, ho trovato questa breve notizia in una lettera da Bologna a Siena del 29 Marzo 1799. “Ò veduto passare il suo stato Principe, con un seguito di 10 carrozze e sei cariaggi, con circa 20 Dragoni di scorta, sul tramontare del sole”.


Evidentemente il “treno” granducale non fece sosta a Bologna per la notte. Ferdinando III è definito “il suo stato Principe”, infatti non lo era più, essendo stato appena deposto.

Ritornerà a Palazzo Pitti nel Settembre 1814, dopo la definitiva cacciata dei Francesi da parte dei napoletani di Gioacchino Murat.
La lettera reca il segno di tassazione in inchiostro rosso corrispondente a 4 soldi e al verso il cuore rosso SIENA 13.

Giuseppe Pallini
8 giugno 2019

 


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