7° Periodo: dal 10 febbraio 1944 al
10 maggio 1944.
Territorio a nord della linea del fuoco: REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA
Seconda parte (dal 20 febbraio 1944 al 1° marzo 1944)
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Domenica 20 Febbraio 1944
I TEDESCHI IN ITALIA - Mussolini, esacerbato da molti
recenti avvenimenti, tra i quali una lettera del generale Leyers agli
industriali italiani che condizionava alla sua approvazione qualsiasi
trasformazione della compagine interna, tecnica ed amministrativa delle
aziende, convoca Rahn e gli dice di essere stufo del
comportamento dei tedeschi ed è deciso a fare dei colpi di testa “di
imprevedibile portata”. Fa anche sapere che sta scrivendo una lettera
personale a Hitler nella quale porrà “il problema dell’esistenza o
meno del Governo repubblicano nei suoi veri termini. Sembra anche che
nel suo sfogo abbia anche detto: “Siamo sotto un vero e proprio dominio.
In queste condizioni è perfettamente inutile parlare di ripresa e di
insistere nella nostra azione. Preferisco un campo di concentramento al
fatto ridicolo di passare alla storia come un fantoccio”
Non otterrà altro che diplomatiche scuse e blande promesse.
ATTIVITA’ CLANDESTINA DEI PARTITI ANTIFASCISTI AL NORD - Viene
pubblicato il n° 6 del giornale “La Libertà”, organo del Partito
d’Azione.
RAPPRESAGLIE NAZIFASCISTE - Provincia di Vicenza - A Rassa,
dopo uno scontro a fuoco, i tedeschi fucilano, nel cimitero, i tredici
partigiani che sono riusciti a catturare.
STORIA POSTALE del 20 febbraio
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Ecco l’articolo comparso oggi su “Il Popolo Vicentino” :
Piego ospedaliero affrancato come lettera fuori distretto con un valore
Propaganda di Guerra con vignetta ritagliata (tollerato)
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Cartolina postale Vinceremo da 0,30 espressa che presenta valori gemelli
del 0,50 sovrastampato e non (tollerato). |
Le affrancature del periodo 23 gennaio (data di emissione dei valori
sovrastampati) – 15 marzo (ultimo giorno di tolleranza dei valori con
l’effige reale non sovrastampati) sono sempre interessanti per la loro
variabilità di composizione con presenza di gemelli.
Lunedì 21 Febbraio 1944
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STORIA POSTALE del 21 febbraio
Dal “Corriere della Sera” di Milano:
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Rara raccomandata espressa per Budapest. Parte da Firenze il 21 febbraio
e arriva a Budapest il 9 marzo. Regolarmente affrancata cinque lire
(1,00 lettera, 1,50 raccomandazione e 2,50 sovrattassa espressa) con il
raro 2,50 espresso passa attraverso la censura di Firenze e tedesca.
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Raccomandata in eccesso di 0,05 con il raro valore da 0,80 della serie
aerea Miti e Simboli usato come ordinario
Piego ospedaliero affrancato come lettera raccomandata aperta (0,50 +
0,60) con un valore 0,10 sovrastampato GNR.
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Raccomandata con un valore da 1,25 GNR e un 0,50 tollerato;
Piego comunale in affrancatura stampe con il singolo GNR 0,10
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Martedì 22 Febbraio 1944
LA PERSECUZIONE DEGLI EBREI IN ITALIA - 650 ebrei italiani
catturati dai tedeschi vengono fatti partire da Fossoli di Carpi con un
convoglio diretto a Auschwitz. Di questi almeno 67 provengono dalla
Toscana, razziati in gran parte a Borgo a Buggiano (PT) e anche a
Cutigliano (PT) il 25 gennaio.
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POLITICA INTERNA DELLA RSI - Mussolini costituisce il “direttorio
del partito” su proposta di Pavolini. Lo compongono: Piero Asti, Fulvio
Balisti, Carlo Borsani, Alfredo Cuoco, Giuseppe Dongo, Corrado Marina
Franco, Giulio Gei, Bruno Gemelli, Carlo Giglio, Gino Meschiari, Franz
Pagliani, Alessandro Palladini, Giuseppe Pizzirani, Sergio Stroppiana,
Leo Todeschini, Agostino Vandini e Aldo Vidussoni.
DALLA RSI: DELLA X MAS - Parte per il fronte di Anzio – Nettuno
il primo contingente italiano dell’Esercito della RSI. Si tratta del
battaglione “Barbarigo” della Decima Mas al comando del capitano di
Corvetta Umberto Bardelli (al centro della foto, dietro Borghese).
STORIA POSTALE del 22 febbraio
Piego ospedaliero come lettera raccomandata aperta (0,50 + 0,60 di
raccomandazione aperta) con uso di valori Recapito Autorizzato come
ordinari. Una “emergenza” dello sportello postale
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Veramente raro uso di
valore sovrastampato PM (Posta Militare) non in corso per posta civile.
Sembra un eccesso di tariffa perché la missiva fu timbrata a Roma dove
era indirizzata (la tariffa per città era di 0,25). In realtà si tratta
di un annullo in arrivo perché il mittente è di Lorenzana (PI) e aveva
giustamente affrancata la lettera con la tariffa per fuori distretto.
Altra “emergenza” con un
valore pacchi per la formazione della affrancatura cartolina (0,30).
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Mercoledì 23 Febbraio 1944
DALLA RSI: POLITICA INTERNA - In tema di disciplina in tempo di
guerra, decreto legislativo n° 63, i Capi delle Province vengono
autorizzati a dichiarare civilmente mobilitati cittadini e aziende allo
scopo di assicurare l’alimentazione delle rispettive province.
DELLA X MAS - Bardelli con il suo battaglione Barbarigo giunge a
Roma. La città è prostrata dalle ferite, non applaude, non saluta,
circonda i marò in silenzio glaciale.
LA PERSECUZIONE DEGLI EBREI IN ITALIA - Arrivano a Bergen-Belsen
i 141 ebrei libici di nazionalità britannica. Alla fine della guerra
rientreranno tutti in patria.
STORIA POSTALE del 23 febbraio
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Biglietto postale Imperiale da 0,50 inviato come espresso con un valore
1,2 espresso della Provvisoria. L’effige reale su biglietti e cartoline
postali ebbe corso fino al 15 agosto 1944. Evidentemente una decisione
che permettesse lo smatimento delle abbondanti scorte di tali valori
postali. |
Piego ospedaliero
raccomandato aperto a tariffa ridotta (0,25 + 0,60 di raccomandazione
aperta) affrancato in emergenza con la presenza di valori pacchi in
sostituzione di ordinari:
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Giovedì 24 Febbraio 1944
DELLA BANDA CARITA’ - Il capitano Carità delle Brigate
Nere, viene promosso maggiore “per la perspicacia e l’iniziativa
rivelata nelle audaci e vittoriose operazioni contro elementi criminali
e antinazionali”.
RESISTENZA: AZIONI DEI NAZIFASCISTI - Il distaccamento partigiano
“Picelli” (che prende il nome dal deputato comunista caduto in
Spagna) respinge il primo grosso attacco della milizia fascista nella
provincia di Pesaro mettendo in fuga gli attaccanti.
RESISTENZA: AZIONI DEI PARTIGIANI –
A Bologna, lo scienziato Pericle Ducati, mentre varca l’andito
della propria casa in via Albertazzi, viene colpito dalla raffica
sparata da due gappisti in bicicletta che subito si eclissano: il
professore decede quasi subito.
A Parma viene ucciso Ezio Galbazzi, fascista reduce e decorato.
RAPPRESAGLIE NAZIFASCISTE - Provincia di Brescia – Nel capoluogo,
i tedeschi fucilano due partigiani nel maneggio della caserma Randaccio.
BOMBARDAMENTI ALLEATI - Colpita Fiume. Si lamentano 32
morti e un centinaio di feriti fra la popolazione civili. Viene colpita
anche una colonna tedesca mentre sta transitando da Torretta.
STORIA POSTALE del 24 febbraio
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Lettera raccomandata per la Germania (1,00 + 1,50) censurata in partenza
dalla Commissione Provinciale di Treviso e dai tedeschi, in arrivo.
Lettera raccomandata per la Svizzera regolarmente affrancata 2,75 (1,25
lettera + 1,50 per la raccomandazione) con la interessante presenza dei
valori gemelli da 0,25 “provvisorio” e “miti e simboli”;
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Venerdì 25 Febbraio 1944
RAPPRESAGLIE NAZIFASCISTE - Provincia di Frosinone - A
Ripi, in località Vallicella, poiché il civile Antonio Cervini, durante
uno sciopero, ha reagito a martellate alla prepotenza di due soldati
tedeschi, i germanici giustiziano e gettano in una fossa sette civili
tratti a forza dalle loro case.
BOMBARDAMENTI ALLEATI - Nuova incursione aerea su Fiume in due
riprese.
STORIA POSTALE del 25 febbraio
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Siamo in RSI e troviamo un timbro comunale ex - Regno che non ha
subito amputazioni sia nei 45 giorni che nel suo periodo d’uso. Partita
da Montegallo (AP) oggi 25 febbraio 1944 per Ostra Vetere (AN), zone
meno contrarie alla ex - casa regnante e quindi più disponibili alla
tolleranza
Lettera, espressa, affrancata
in eccesso di 0,25, mostra una veramente rara combinazione
“gemella” del valore 0,50 Miti e Simboli con quello sovrastampato PM.
Quest’ultimo veramente raro come uso in RSI e, molto probabilmente,
proveniente dal portafoglio di un militare..
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Sabato 26 Febbraio 1944
L’ESERCITO ITALIANO DEL NORD - Malgrado sia già scaduto, da ieri
25, il termine di presentazione ai distretti dei richiamati dal bando
del 18, sul “Corriere della Sera” si legge oggi che “i termini utili per
la presentazione vengono stabiliti così: prima di mezzanotte di lunedì
28 febbraio per i richiamati delle classi 1922, 1923 e primo
quadrimestre del 1924 che si dovevano presentare il giorno 25 in base
all’ultimo manifesto di chiamata; prima della mezzanotte di sabato 4
marzo per i militari di leva delle classi 1924 (secondo e terzo
quadrimestre) e 1925 e per coloro che dovevano rispondere alla chiamata
con tali classi secondo il bando di novembre: “La stessa data di
presentazione è prevista per i militari che hanno risposto alla chiamata
ma che si sono assentati arbitrariamente dai reparti”, cioè per i
disertori.
LA PERSECUZIONE DEGLI EBREI IN ITALIA - Alle 21 arriva ad
Auschwitz-Birkenau il convoglio con i 650 ebrei partito da Fossoli.
Vengono immessi nel campo 97 uomini e 29 donne. Gli altri passano subito
alle camere a gas. Torneranno solo 15 uomini e 8 donne.
BOMBARDAMENTI ALLEATI - Nel primo pomeriggio gli alleati
bombardano Cagliari.
STORIA POSTALE del 26 febbraio
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Lettera raccomandata per la Germania regolarmente affrancata 2,50 (1,00
della lettera e 1,50 per il diritto di raccomandazione). Censura della
Commissione Provinciale 6R di Treviso e di Monaco, uso di gemelli da
1,00.
Piego comunale affrancato a tariffa ridotta in emergenza con un valore
da 0,25 pacchi. Lo stemma reale e la dicitura Regie non è stata
“cassata” dal timbro del comune.
Domenica 27 Febbraio 1944
STORIA POSTALE del 27 febbraio
Articolo su “La Stampa” di Torino:
Raccomandata in eccesso di tariffa e in emergenza di valori ordinati.
Inviata da Lorenzana (PI) a Roma con affrancatura composta da una coppia
di pacchi da 1,00 (+0,25)
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Lettera semplice affrancata
con il valore da 0,50 della serie Rossini fuori corso dal 1° di
gennaio.
Particolare di una
cartolina illustrata affrancata con un raro 0,30 della Provvisoria
tiratura di Torino color viola
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Lunedì 28 Febbraio 1944
L’ESERCITO ITALIANO DEL NORD - Mussolini esulta per il
grande impegno che stanno dimostrando il battaglione Barbarigo della X
MAS e gli uomini della Nembo (quella parte di Nembo che si era ribellata
in Sardegna dopo l’8 settembre) sul fronte della testa di sbarco di
Anzio.
BOMBARDAMENTI ALLEATI - Nuovo bombardamento aereo su Cagliari
all'ora di pranzo.
STORIA POSTALE del 28 febbraio
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Questa lettera
fu affrancata solamente per il diritto di raccomandazione (1,25) perché
in franchigia; uso di due valori aerei come ordinari.
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Esempio di timbro comunale scalpellato. in provincia di Udine, Dal
timbro era stato scalpellato lo stemma fascista dopo il 25 luglio e ora
è stato scalpellato anche lo stemma reale.
Pur non sembrando una costruzione filatelica, questa affrancatura in
emergenza totale, crea delle perplessità per la presenza del 0,05
segnatasse che risulta in eccesso per la affrancatura lettera.
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Martedì 29 Febbraio 1944
RAPPRESAGLIE NAZIFASCISTE - Provincia di Cuneo - A
Castellar, in località Tetto Martinat, i tedeschi uccidono in un
rastrellamento il giovane Giacomo Pellegrino.
In date imprecisate di questo mese di febbraio, a Ostra
(AN), un plotone tedesco ha fucilato tre partigiani sotto le mura di
cinta del paese e, a Velletri (RM), presso località Pratolungo,
sono stati fucilati quattordici civili perché colpevoli di aver
continuato a collaborare con le “bande dei ribelli”, nonostante le
intimazioni germaniche al riguardo.
RESISTENZA: AZIONI DEI PARTIGIANI - Durante il trascorso mese di
febbraio, in date imprecisate, sono stati compiuti i seguenti assassinii
la cui ignota paternità è stata addebitata dalla propaganda fascista
agli uomini della resistenza: a Perugia, con un colpo alla nuca sono
stati uccisi i sacerdoti Don Ferdinando Merli, insegnante a Foligno e
Don Angelo Merlini parroco di Fiamenga (Foligno). Altri colpi hanno
troncato la vita di Domenico Salimbeni esattore comunale a Sellano (Perugia).
In Sellano sono stati uccisi anche il podestà, Argenio Scapicchi, il
segretario comunale Antonio Spina e la guardia campestre Luigi Fuga,
prelevati nelle loro case e uccisi sulla strada.
Nella loro casa a Collepino di Spello (Perugia) sono stati uccisi i
fratelli Pietro e Dante Olivieri.
BOMBARDAMENTI ALLEATI - Nel corso del trascorso mese di febbraio
le città e località colpite sono state 169.
STORIA POSTALE del 29 febbraio
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Lettera raccomandata regolarmente affrancata 1,75 con la presenza,
sempre abbastanza rara, di un 0,25 sovrastampato GNR.
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Lettera espressa affrancata in emergenza con marche da bollo
Cartolina postale Vinceremo con uno strano annullo del VINCEREMO
stampato come se in RSI avessero deciso che non era più il caso (o
mancava la fiducia) di pensare a una vittoria. |
Mercoledì 1 Marzo 1944
L’ESERCITO ITALIANO DEL NORD
Il ministero delle Forze Armate comunica:
“Allo scopo di troncare ogni equivoco che potesse essersi ingenerato
sull’interpretazione del decreto 18 febbraio corrente anno che commina
la pena della fucilazione per renitenti e disertori, si dispone che il
termine massimo di presentazione per gli appartenenti alle classi 1922,
1923, 1924, 1925 dell’Esercito, della Marina e dell’Aeronautica, sia
stabilito alle ore 24 del giorno 8 corrente”.
LE SEGNALAZIONI DELLA GNR - Continuano le note della GNR (Guardia
Nazionale Repubblicana) a riguardo dello spirito combattivo delle nuove
reclute. Ecco quella odierna da Milano:
“L’elemento giovanile è il più assente ed il più bacato sia
moralmente che patriotticamente. Si notano sia in città sia nelle
campagne troppe comitive di giovani dediti al gioco d’azzardo, alla
borsa nera e agli amoreggiamenti. In essi si è spento ogni sentimento
altruistico, patriottico e purtroppo anche religioso familiare; (sono)
facile preda della propaganda comunista”.
DALLA RSI: POLITICA INTERNA - Parlando a Brescia nella prima
riunione del direttorio del PFR, Pavolini dice che i fascisti tesserati
sono 487.000 e che di essi “decine di migliaia” sono nella GNR e 20.000
nella polizia ausiliaria. Non si ha idea di quanti siano inquadrati
nelle formazioni militari fasciste (volontari iscritti al Partito
Fascista Repubblicano fra i 17 e i 37 anni) volute dallo stesso Pavolini
con il suo ordine del 6 gennaio.
ATTIVITA’ CLANDESTINA DEI PARTITI ANTIFASCISTI AL NORD -
Iniziano i grandi scioperi generali dei centri industriali (che
continueranno fino all’8 di marzo) promossi dal comitato segreto di
agitazione per il Piemonte, la Lombardia e la Liguria. Entrano in
sciopero anche 12000 operai fiorentini. La produzione bellica subisce un
duro colpo (Hitler ordinerà di deportare il 20% degli scioperanti e,
anche se l’ordine non verrà eseguito alla lettera, migliaia di
lavoratori saranno arrestati e deportati in Germania)
DALLA RSI: DEI CARABINIERI - Da uno “specchio” del comando
generale dell’arma, i Carabinieri in servizio sono 44198: 790 ufficiali,
8253 sottufficiali e 35155 fra appuntati e carabinieri. I reparti più
forti dipendono dai comandi di Milano, Padova, Trieste, Torino e
Firenze. Sono loro che danno sostanza alla scheletrica struttura della
GNR.
Nel sesto anniversario della morte di D’Annunzio, Mussolini si
concede la prima apparizione pubblica facendo
una visita al Vittoriale, dalle 13,30 alle 14,30, con il figlio Romano e
il segretario Dolfin.
DALLA CITTA’ DEL VATICANO - Ad una nuova richiesta rivolta agli
Stati Uniti da parte della segreteria di Stato vaticana di ridurre gli
attacchi aerei su Roma. Roosvelt risponde oggi al cardinale Cicognani
che: “…la nostra unica ragione nell’attaccare qualunque parte di Roma
sta nella sua occupazione e nel suo uso da parte dei tedeschi. Se Sua
Santità riuscirà a persuaderli a rispettare il carattere sacro e
culturale di Roma ritirandosi da essa senza che ci sia battaglia, egli
potrà allora assicurare la sua salvezza”.
Proprio oggi gli Alleati colpiscono dal cielo il Vaticano, ma si tratta
di un errore. Il misterioso aeroplano che sorvola ogni notte la città e
che i romani chiamano, quasi affettuosamente la “vedova nera”, sgancia
tre bombe sui giardini del Vaticano, danneggiando qualche edificio.
RAPPRESAGLIE NAZIFASCISTE - Provincia di Cuneo - A
Mondovì, presso San Michele, i tedeschi fucilano, dopo la cattura in
aperta campagna, il partigiano Bartolomeo Ansaldi.
ATTIVITA’ CLANDESTINA DEI PARTITI ANTIFASCISTI AL NORD -
Il Comitato segreto d’agitazione lancia, a Torino, la parola d’ordine
fondamentale: “Né un operaio, né un giovane, né una macchina in
Germania!”. Inizia così un nuovo sciopero nelle fabbriche torinesi.
Lo sciopero generale a Milano è un modello di collaborazione tra le
varie categorie di lavoratori, e tra gli operai e i partigiani: accanto
agli operai delle fabbriche scendono in sciopero i tranvieri, favoriti
dai GAP che hanno fatto saltare una cabina di distribuzione
dell’elettricità. Il Corriere della Sera deve sospendere le
pubblicazioni. Scioperano anche gli impiegati e gli studenti
universitari. Gli operai incrociano le braccia anche nel resto della
Lombardia e del Piemonte, in Liguria (cento operai vengono avviati alla
deportazione a Savona), in
Emilia, in Veneto (con i maggiori centri industriali: Porto Marghera,
Schio, Bassano, Valdagno) e in Toscana. |
A Firenze la collaborazione
tra GAP e scioperanti è perfetta ed estremamente efficace: mentre gli
operai della Galileo e della Pignone e delle altre fabbriche fiorentine
scendono compatti in sciopero, i GAP rendono inutilizzabili le linee
tranviarie e incendiano la sede dei sindacati fascisti, dove sono state
raccolte le schede di oltre centomila operai destinati alla deportazione
in Germania.
BOMBARDAMENTI ALLEATI
Roma subisce un nuovo bombardamento (vedi foto) che
coinvolge anche il palazzo degli uffici della Santa Sede, il Collegio
Agostiniano, l’Oratorio di San Pietro, il Collegio pontificio urbano di
propaganda e altri stabili in zona extraterritoriale vaticana.
STORIA POSTALE del 1° marzo
Raccomandata regolarmente affrancata 1,75 che presenta, in emergenza, un
1,00 pacchi.
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Raccomandata per la Svizzera da Botticino Mattina (BS). Affrancata 2,75
(1,25 per la lettera e 1,50 per la raccomandazione) con due valori da
1,00 soprastampati GNR, un 0,25 imperiale e un 0,50 “propaganda di
guerra” con vignetta ritagliata.
Altra raccomandata in perfetta tariffa con una gradevole affrancatura
mista di Miti e Simboli con il 0,50 Propaganda di Guerra (non
sovrastampato)
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