martedì 15 agosto 1944
ALLEATI: OPERAZIONE ANVIL
Winston Churchill continua la sua permanenza in Italia e, a bordo
di un cacciatorpediniere, assiste, accompagnato da “Jumbo” Wilson, allo
sbarco della VII Armata franco – americana, guidata dal generale
Alexander Patch, sulle coste meridionali francesi.
Il governo Militare Alleato riconosce ufficialmente il Comitato Toscano
di Liberazione.
DAL DIARIO DI MACMILLAN
Roma – “Alle otto e trenta, insieme a Bob Dixon, Ralph Anstruther,
sono partito in aereo per Roma. Ci hanno dato un B25 – molto veloce – e
in circa tre quarti d’ora siamo arrivati a destinazione. La maggior
parte della mattinata se n’è andata in discussioni con sir Noel Charles
sulla situazione italiana. Charles è sempre il solito simpatico, ma non
è che capisca di più. (…)”.
DALLA LUOGOTENENZA
Trasferimento all'amministrazione italiana delle provincie di Roma,
Frosinone e Littoria (Latina).
Scambio di messaggi tra Bonomi e Alexander. Nell’occasione Bonomi, a
nome del suo governo, rivolgendosi al capo della Commissione Alleata di
Controllo, ammiraglio Ellery Stone, rinnova la richiesta già espressa il
10 giugno, tendente alla salvaguardia futura, da parte degli Alleati, di
Trieste e di tutta l’Istria.
DAL DIARIO DI PUNTONI
“Truppe americane, inglesi e francesi sbarcano nella Francia meridionale
tra Marsiglia e Nizza.
Il Lazio viene restituito all’amministrazione italiana. I giornali ne
parlano come di una vittoria strepitosa però insieme…si lamentano perché
la situazione si aggrava sempre più e gli alleati anziché aiutarci fanno
l’impossibile per evitare che funzioni anche ciò che potrebbe
funzionare. Torna da Roma il colonnello Torella. Mi parla del Quirinale
in termini sconfortanti: è pieno di uffici e di gente inutile e ogni
ufficio è un centro di malumori e di pettegolezzi”.
La persona più vicina a Vittorio Emanuele III sembra travolto dal
pessimismo più nero.
BOMBARDAMENTI ALLEATI
Colpita la tomba di Muti durante il bombardamento odierno di Ravenna
(vedi foto).
SETTORE TIRRENICO
Fronte abbastanza calmo con sola attività di pattuglie.
SETTORE CENTRALE
Nella foto una visione del Lungarno in riva destra con la visione di
quello che rimane del Ponte a Santa Trinita fra la desolazione dei
fiorentini
A Firenze “Il colonnello R. S. Rolph “, conferma in forma più solenne,
dopo i complimenti espressi verbalmente, “ha espresso l’intenzione di
lavorare a fianco del locale CLN sicuro che i suoi uomini saranno bene
accetti alla cittadinanza tutta, e che se elezioni popolari dovessero
avere luogo a Firenze i cittadini confermerebbero il loro favorevole
giudizio, dopo lo splendido lavoro svolto dal CLN per assistere la
popolazione nel periodo dell’occupazione tedesca. In riconoscimento
dell’eccellente lavoro svolto dai membri del CLN, il commissario ha
dichiarato che preferirà trattare con loro gli affari cittadini”.
Sempre a proposito del CLN fiorentino, il Times scrive: “Firenze è stata
il teatro di un esperimento spontaneo di autogoverno che può avere
importanza considerevole per determinare quale sarà il sistema politico
che in definitiva prenderà il posto del fascismo. Firenze è stata la
prima città in cui il CLN si è insediato prima che giungessero gli
Alleati. Il risorgere di uno spirito pubblico e di un’azione politica
costruttiva nell’Italia del nord costituisce un sintomo incoraggiante”.
Sul fronte militare, inizia oggi il trasferimento di parte dell’VIII^
armata dal settore centrale a quello adriatico, in vista dell’offensiva
concordata fra Alexander e Leese.
Conquistate oggi: Badia a Settimo e Mantignano in provincia di
Firenze; Chitigliano, San Cristoforo, Scille, Talla e Zenna in
provincia di Arezzo.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL CIL
Tutte le unità del Corpo Italiano di Liberazione sono impegnate
nel movimento di trasferimento nella zona fra Sassoferrato e Gubbio.
Nel settore affidato alla II brigata, pattuglie del reggimento “San
Marco” effettuano una puntata esplorativa verso Castagna e quota 435 di
Sant’Ermete.
Oggi vengono sciolti il LXVIII battaglione complementi e il battaglione
misto complementi. Il personale, i mezzi e i materiali di detti
battaglioni dovranno essere impiegati per la costituzione di un unico
“Centro complementi del CIL”.
Inizia oggi l’addestramento del primo Gruppo da Combattimento
italiano: il “Friuli”.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL II CORPO POLACCO
Conquistate: Castelvecchio, Monteporzio, Montesecco, Pontedazzo e
San Filippo in provincia di Pesaro.
Storia Postale del 15 agosto
Forse anche a causa della particolare festività e delle ferie estive,
non sono facilmente reperibili documenti con il timbro postale in tale
data.
mercoledì 16 agosto 1944
Firenze si conclude il periodo di governo provvisorio assunto dal
CTLN il 15 giugno. I poteri vengono oggi consegnati agli alleati che
trovano ricostituita tutta la struttura civile, amministrativa,
economica, giudiziaria e tecnica. Quale Commissario provinciale si
installa a Palazzo Medici Riccardi il tenente colonnello Ralph Rolph.
ALLEATI
Winston
Churchill continua la sua permanenza in Italia.
Ecco la descrizione della giornata dal diario di Macmillan:
Da Roma a Napoli – “Alle otto e mezzo siamo partiti in aereo da
Roma e alle nove e un quarto siamo arrivati all’aeroporto di Marcianise
(Caserta). (…) Ho cenato col primo ministro, tornato dal sud della
Francia. La sua andata lassù non gli è poi piaciuta molto, anche perché
non è riuscito a vedere granché né dei bombardamenti né dei
combattimenti. Ad ogni modo, il suo umore mi è parso ilare e lui è stato
molto gentile con Dorothy. Abbiamo avuto un battibecco, ma non mi sono
tirato indietro e, anzi, penso che sia questo il modo giusto di
comportarsi con lui. Quando trova un osso duro, diventa più malleabile e
più simpatico. Ma se lo si lascia fare ti mette sotto i piedi. (…)”.
DAL DIARIO DI PUNTONI
“Nel pomeriggio ricevo un fonogramma con il quale mi si dice di
presentarmi al Ministero della Guerra poiché il ministro desidera
parlare con me. Da una telefonata successiva vengo a sapere che il
comando alleato mi accusa di aver sospeso la partenza da Vietri per Roma
della seconda compagnia granatieri”.
SETTORE TIRRENICO
Fronte abbastanza calmo con sola attività di pattuglie.
SETTORE CENTRALE
Conquistate oggi: Bagnena, Capraia e Faltona in provincia di Arezzo.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL CIL
Tutte le unità del Corpo italiano di liberazione sono tuttora impegnate
nel movimento di trasferimento nella zona fra Sassoferrato e Gubbio.
Intanto, una pattuglia di marinai della “Bafile”, spintasi verso
Pergola, cattura di sorpresa 2 tedeschi.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL II CORPO POLACCO
Conquistato San Vito sul Cesano in provincia di Pesaro.
Storia Postale del 16 agosto
Vale anche per oggi il problema dell’estate e la poca voglia di
comunicare degli italiani che si sono potuti permettere una vacanza, ha
reso meno reperibili documenti con il timbro postale in tale data.
giovedì 17 agosto 1944
ALLEATI
Winston Churchill continua la sua permanenza in Italia.
DAL DIARIO DI MACMILLAN
Napoli - “(…) E’ giunto un telegramma con cui si offre a Murphy
di assumere la mansione di consigliere americano nella commissione
alleata di controllo in Germania. E lui si è deciso ad accettare. Lo
stesso telegramma indica in Kirk colui che potrebbe agire sia come alto
commissario americano per l’Italia sia come consigliere politico del
quartier generale alleato.
Dirò al generale Wilson che, secondo me, la cosa è impossibile. Se Kirk
vuole fare il consigliere politico del quartier generale alleato, deve
venire a stare qui con noi.
SETTORE TIRRENICO
Il 370° Regimental Combat Team composto da uomini di colore, passa alle
dipendenze del IV Corpo d’Armata USA.
SETTORE CENTRALE
Firenze
– Gli Alleati, appoggiati dai partigiani di “Giustizia e Libertà”,
attaccano il sistema difensivo tedesco in Piazza Cavour e riescono ad
arrivare fino al quartiere Le Cure (vedi foto). Ha Firenze permane lo
stato di emergenza
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL CIL
Alle 6 del mattino la responsabilità del settore Sassoferrato – Gubbio
viene assunta dal generale Utili, comandante del CIL, i cui reparti si
trovano ora ad agire a contatto: sulla destra del settore con la banda
“Maiella” comandata dal tenente colonnello polacco Lewicki; sulla
sinistra col 27° reggimento lancieri inglese.
Completata la sostituzione dei reparti polacchi in posto, le unità del
CIL, nel tratto a sud – ovest di Pergola, portano la posizione di
resistenza sulla displuviale fra il Cesano e il Cinisco occupando (IX
reparto d’assalto) Monte Torrino – Monte Ajale – Bellisio di Sopra – Col
Ventoso. Più ad ovest, la I compagnia bersaglieri motociclisti,
rinforzata da elementi controcarri, raggiunge in mattinata, Cantiano.
In conformità con le direttive generali emanate dall’VIII armata
britannica, il Corpo polacco – mentre ancora le unità del CIL stavano
completando il loro schieramento nel nuovo settore – ha disposto che il
CIL si trasferisca a sud di Macerata, nella zona di Loro Piceno, “allo
scopo di riorganizzarsi, rimettersi in efficienza e riposare”, con
alcune avvertenze:
a) nel settore Sassoferrato – Gubbio dovranno rimanere soltanto: il
comando tattico del CIL; il comando II brigata con il reggimento marina
“San Marco”, il battaglione alpini “Monte Granero”, il IX reparto
d’assalto; il comando 4° reggimento bersaglieri col solo XXIX
battaglione; I compagnia motociclisti del reggimento bersaglieri (in
riserva per il comando del CIL); 11° reggimento artiglieria; tutti gli
elementi del genio;
b) la divisione “Nembo” passerà alla dipendenza temporanea di impiego
delle forze di cavalleria polacche quale riserva;
c) tutte le altre unità del CIL dovranno trasferirsi nella prevista zona
di riordinamento a sud di Macerata, dove saranno, sino a nuovo ordine,
alle dipendenze del comandante della I brigata.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL II CORPO POLACCO
Conquistate: Palcano in provincia di Pesaro.
Storia Postale del 17 agosto
Cartolina postale Vinceremo inviata da Alcamo (TP) a Roma. Solo nel
periodo a cavallo della fine di giugno un probabile disposizione degli
Alleati permise l’uso di queste cartoline postali
senza la imposizione del suo uso come supporto. Queste cartoline
dovevano essere rese postalmente valide se alla effige stampigliata
veniva applicato un valore da 0,30 della serie AMGOT. La cartolina qui
riprodotta avrebbe dovuto essere tassata.
Il bollo di censura “a ponte” 1057 indica che la cartolina transitò da
Palermo perché quel numero fa parte della Station di Palermo secondo
l’assegnazione da parte Alleata.
Per una maggiore informazione riguardo ai numeri
che gli Alleati assegnarono alle Station di censura con bollo a ponte in
funzione a quel 16 agosto 1944, riporto qui di seguito quelle
numerazioni:
Sicily Region
Southern Region
Lazio – Umbria Region
Abruzzi – Marche Region
Sardinia Region
Gli Alleati con l’appellativo Region intendevano, come evidente, le
province.
Per quanto riguarda le province della Sardegna tali bolli di censura non
furono mai applicati. In Sardegna I soli segni di visto di censura
Alleati furono i bolli ACS.
venerdì 18 agosto 1944
ALLEATI
Winston Churchill continua la sua permanenza in Italia.
DAL DIARIO DI MACMILLAN
Napoli – “Murphy è un po’ triste perché deve lasciarci, ma gli ho
detto che nel suo personale interesse è meglio che se ne vada da questa
organizzazione che palesa tutti i segni della decadenza. In quanto
diplomatico di carriera la mansione che gli è stata offerta rappresenta
un grande riconoscimento dei suoi meriti. (…)”.
DAL DIARIO DI PUNTONI
“Alle 10 mi presento al ministro Casati. Mi legge il capo d’accusa
formulato dagli alleati. Non faccio fatica a dimostrare al ministro che
l’accusa è falsa. Prima di lasciare il Ministero Sua Eccellenza Casati
mi dice che gli sarebbero giunte lamentele per l’esagerato impiego di
mezzi da parte della Casa di Sua Maestà. Nel pomeriggio vedo il conte
Cao di San Marco, direttore generale del Ministero della Real Casa. Mi
parla, desolato, di come vanno le cose al Quirinale. Lo rivedo in serata
insieme con il conte Luigi Quirico, gentiluomo di Corte. Mi dicono che
Roberto Lucifero, esponente del partito democratico italiano, ha avuto
in questi giorni importanti colloqui prima con il generale Infante e poi
con il Principe. Lucifero sarebbe un autorevole esponente della tendenza
che insiste presso la Luogotenenza perché provochi una crisi di governo.
Il presidente designato della corrente in parola sarebbe Vittorio
Emanuele Orlando; con lui alla testa del governo, finirebbero le
prepotenze del C.L.N. i quali ritengono di essere i portavoce della
Nazione mentre in realtà non lo sono”.
SETTORE TIRRENICO
Il 370° Regimental Combat Team viene aggregato alla 1^ Divisione
corazzata.
SETTORE CENTRALE
A Firenze i tedeschi si ritirano sulla terza linea di difesa: da Careggi
alla via Bolognesa e da Fiesole alle cave di Maiano.
Il XIII Corpo britannico viene posto alle dipendenze della V Armata. Si
completa il concentramento della VIII Armata. Gli alleati entrano
in San Polo e Ugnano in provincia di Firenze e in Teana in
provincia di Arezzo.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL CIL
Il comando del Corpo polacco ha appena diramati gli ordini di
ridistribuzione delle unità del CIL, quando viene comunicata una
variazione per la divisione “Nembo”: non passerà alla dipendenza
d’impiego della cavalleria polacca, ma, dopo essere stata sostituita dal
15° reggimento lancieri e dalla banda “Maiella”, si deve spostare, fin
da oggi, nella zona Castiglioni – Avacelli – Serra San Quirico – Mergo,
tornando alle dipendenze del CIL.
Oggi, mentre sono in corso i movimenti dei reparti per assumere il nuovo
schieramento, viene svolta un’intensa attività di pattuglie per sondare
lo schieramento avversario. Una pattuglia arditi, spintasi oltre il
fiume Cinisco sino a V.la Bossi, vi sorprende un posto tedesco
infliggendogli perdite valutate 4 – 5 morti e riportando dal canto suo
un solo ferito. All’attività delle pattuglie del CIL i tedeschi
reagiscono effettuando tiri d’artiglieria e di mortai nelle zone di
Fronzone, Petrara e Cantiano.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL II CORPO POLACCO
Le unità polacche, sulla destra del Cil, stanno svolgendo e sviluppando
un’azione offensiva.
Conquistata Pianello (PS).
sabato 19 agosto 1944
ALLEATI
Winston Churchill, partendo dal suo alloggio nei pressi di Siena,
va a trovare il Generale Clark al suo Quartier Generale e con lui pranza
all’aperto, sul mare. Poi compie un giro del porto a bordo di una
motosilurante e visita le batterie costiere americane che sono state
appena montate. Più tardi passa in rassegna le truppe della 34 div.
corazzata (V Armata) a Cecina (LI).
Nelle foto Churchill con il generale Mark W. Clark e altri
ufficiali a Castiglioncello (LI) e mentre riceve dei fiori da Marta
Fisher, una bambina inglese che vive con i suoi in Toscana.
Churchill alloggia a Siena.
RESISTENZA: ORGANIZZAZIONE POLITICO – MILITARE
Firenze - La divisione partigiana Potente viene sciolta con una
solenne cerimonia nella Fortezza da Basso (vedi foto).
DAL DIARIO DI PUNTONI
“Rientro a Raito. Alle 12 Sua maestà fa colazione con noi. La Regina
rimane invece nella sua stanza perché è a regime. Nel pomeriggio il Re
desidera che parli anche con Sua Maestà la Regina dei miei colloqui
romani e di ciò che ho saputo circa la confusione che regna al Quirinale.
Anche Sua Maestà è del parere che, specialmente in questo momento, il
Principe abbia bisogno di consiglieri intelligenti, devoti e soprattutto
disinteressati”.
SETTORI TIRRENICO E CENTRALE
Il fronte è statico in tutti i settori con normale attività di
pattuglie.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL CIL
A seguito dell’offensiva in atto da parte polacca, in previsione che i
tedeschi abbiano, a più o meno breve scadenza, a ripiegare anche nel
settore del CIL, il generale Utili si affretta oggi a predisporre un
nuovo schieramento che prevede anche che vengano effettuati dei colpi di
mano per saggiare la consistenza dello schieramento tedesco.
domenica 20 agosto 1944
STRATEGIE ALLEATE PER LA CAMPAGNA D’ITALIA
Viene affidato al generale Crittenberg, il cui Quartier Generale
del IV° Corpo d’Armata si trova a Staffoli, il fronte che da Marina di
Pisa giunge quasi a Firenze, con uno schieramento composto, a partire
dal mare, dalla 45^ Task Force del Brigadiere Generale Paul W. Rutledge,
dalla 1^ Divisione corazzata americana (Maggiore Generale Vernon
Prichard) e dalla 6^ Divisione corazzata sudafricana (Maggiore Generale
W. H. E. Poole).
ALLEATI
Winston Churchill visita le truppe del XIII Corpo d’Armata nella zona
del Chianti (FI).
DAL DIARIO DI MACMILLAN
Da Napoli a Roma - “(…) Colazione a Villa Vittoria. E’ venuto
anche Murphy, che ora ha definitivamente deciso di accettare la nuova
mansione nella commissione di controllo per la Germania. Dispiace molto
che ci lasci, perché, parlando in generale, è stato un ottimo collega e
un amico vivace e allegro. Le sue caratteristiche irlandesi talvolta lo
hanno reso poco trattabile, ma verso di me è sempre stato leale e
animato da spirito di collaborazione. (…) Alle sei e mezzo siamo
arrivati a Roma. (…).
Il primo ministro arriva domani a Roma.
BOMBARDAMENTI ALLEATI
Bombardamento nella zona di S.Piero a Sieve (FI).
SETTORE TIRRENICO
Entrano in linea nello schieramento della V Armata le truppe brasiliane.
Si tratta della Forza Expedicionaria Brasileira (F.E.B.) che è
sbarcata a Napoli il 16 luglio ed ha completato la propria
concentrazione a Vada (LI). Un certo numero di elementi è stato
distaccato a scopo di istruzione presso l’88^ Divisione USA. Per varie
cause, fra le quali i ritardi nella consegna degli equipaggiamenti, la
preparazione sarà insufficiente al momento dell’entrata in linea che
dovrà così completarsi a contatto coi tedeschi. La FEB sarà comandata
per tutta la campagna d’Italia dal Generale Joao Baptista Mascarenhas
de Moraes.
SETTORE CENTRALE
In questo settore, oggi, viene conquistata Caprese Michelangelo in
provincia di Arezzo.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL CIL
In relazione agli ordini diramati ieri dal generale Utili, oggi:
a) il battaglione alpini “Monte Granero” ha portato avanti lo
schieramento della sua ala destra occupando Pantana, Monte Torrone e
Monte Sant’Onofrio;
b) lo squadrone di cavalleria del IX reparto d’assalto, muovendo verso
Pergola, la raggiunge e la occupa verso le 10,30, senza
incontrare alcuna reazione da parte tedesca;
c) una pattuglia arditi ha effettuato all’alba un colpo di mano in
località Santa Maria in Carpineto (circa 3 chilometri a sud –
ovest di Pergola), dove ha sorpreso il presidio tedesco uccidendo 6
nemici e catturandone 2.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL II CORPO POLACCO
Sulla destra del CIL, truppe polacche stanno sfruttando il successo
delle loro operazioni e sembrano poter raggiungere il Metauro in serata.
Raggiunte e conquistate dagli alleati: Barbanti, Massa, Mondavio,
Mondolfo, Monterolo, Pergola e Sant’Andrea di Suasa in provincia di
Pesaro.
Storia Postale del 20 agosto
Piego
dell’Ospedale Civico di Catania inviato al sindaco di Vico Pisano. Primi
ACS della provincia di Pisa.
lunedì 21 agosto 1944
ALLEATI
Winston Churchill continua la sua permanenza in Italia, oggi si è recato
a Roma.
Macmilan nel suo diario commenta: “(…) Il primo ministro è arrivato per
l’ora di colazione. L’ho visto in forma eccellente.(…)”.
SETTORE TIRRENICO
Fronte abbastanza calmo con sola attività di pattuglie.
SETTORE CENTRALE
Conquistate oggi: Altomena, Carbonile, Compiobbi, Donnini,
Fontisterni, Paterno, Petriolo, Rosano, Sant’Ellero Tosi, Vallombrosa e
Volognano in provincia di Firenze.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL CIL
Nella notte (sul 21), i tedeschi iniziano un nuovo ripiegamento.
All’alba si muovono i reparti del CIL. Il comandante del CIL, che aveva
previsto questa eventualità, ha fin da ieri disposto per la formazione
di due colonne le cui direzioni di movimento dovevano essere:
- sulla destra: Fenigli – Tarugo – Monte Scatto – Monte Paganuccio:
- sulla sinistra: Cantiano – Cagli – Acqualagna.
La colonna di destra, agli ordini del IX reparto d’assalto è composta
dal IX reparto, dal battaglione “Grado”, dallo squadrone di cavalleria e
dalla I compagnia bersaglieri motociclisti.
La colonna di sinistra, agli ordini del comandante del 4° reggimento
bersaglieri è composta dal XXIX battaglione bersaglieri, dal battaglione
“Bafile” con una batteria di accompagnamento.
Al mattino la colonna di destra è in marcia sulla direttrice assegnata.
Verso le 9, dopo un breve scontro con elementi ritardatari ancora in
posto, occupa Fenigli. Consolidata l’occupazione, verso le 11, vengono
irradiate pattuglie verso Monte Gherardo, Tarugo e Molleone, al tempo
stesso in cui altre pattuglie, da Pergola, si stanno dirigendo su
Barbanti, C. Santa Colomba e Cademanna: località trovate tutte sgombre.
Un colpo di mano contro un osservatorio nemico di artiglieria situato in
località Casella (a ovest di Monte Gherardo) frutta 3 prigionieri. Il
battaglione “Grado” raggiunge la zona di C. Palazzo (a sud – est di Fenigli) e occupa con una compagnia
Molleone, costituendo così un fianco
difensivo verso ovest. In seguito a questi progressi della colonna di
destra, il battaglione alpini “Monte Granero” si sposta ancora avanti
nella zona Pergola – Barbanti – C. Santa Colomba.
Intanto la colonna di sinistra, che muove nella direttrice Cantiano –
Cagli, incontra (col battaglione “Bafile”) reazioni di armi automatiche
nella zona di Montione e Acquaviva, mentre Monte Bambino risulta tuttora
presidiato dai tedeschi. In sostanza i due battaglioni si sono imbattuti
in una seria resistenza.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL II CORPO POLACCO
Le truppe alleate entrano in: Abbadia, Acquaviva Marche,
Cartoceto, Monte Gherardo, Serraspinosa, Stacciola, Torre San Marco e
Torricella in provincia di Pesaro.
Storia Postale del 21 agosto
Raccomandata doppio porto da Messina a Furioso (ME) con una bella e
infrequente affrancatura multipla.
Siamo agli ultimi giorni d’uso dei valori AMGOT che dal 1° settembre
saranno fuori corso ma tollerati fino alla fine del mese. Le
affrancature miste di settembre saranno considerate interessanti a
livello collezionistico
martedì 22 agosto 1944
DELLA
COMMISSIONE ALLEATA DI CONTROLLO
Si svolge a Roma la seconda riunione dei commissari regionali della
A.C.C.
ALLEATI
Churchill incontra Badoglio e Bonomi. Vedi prima foto
nella seconda con gli uomini del governo italiano.
Sono presenti Bonomi, Togliatti, De Gasperi, seminascosto da Sforza ed
altri.
Ecco la descrizione della giornata dal diario di Macmillan:
Roma - “(…) All’una e mezzo, colazione all’ambasciata. Presenti:
il primo ministro, Bonomi (primo ministro italiano), Badoglio e pochi
altri. Winston ha parlato per tre quarti d’ora con Bonomi prima di
colazione e dopo colazione ha chiacchierato un po’ con Badoglio. Il
maresciallo mi ha salutato con entusiasmo e insieme abbiamo “ricordato”
i vecchi giorni di Brindisi. Non credo però che Badoglio abbia veramente
abbandonato ogni ambizione politica (questi grans chefs non lo fanno
mai!), tuttavia per il momento sostiene Bonomi e contribuisce a far
stare uniti i partiti della destra e del centro.
Dalle due e mezzo alle sette, discussione a largo raggio sull’Italia.
Faceva caldissimo, ma il primo ministro non ha mai dato segno di
stanchezza. Certo, ci ha tenuto su l’interruzione (verso le cinque) per
bere un whisky.
Winston ha dato veramente una dimostrazione singolare delle sue doti.
Erano presenti: il primo ministro, Harold Macmillan, Noel Charles, Roger
Makins, Henry Hopkinson e Bob Dixon. Mi è spiaciuto che non ci fosse
Harold Caccia, ma, non si per quale motivo, non è venuto. Il fatto è che
lui ne sa dell’Italia più di qualsiasi altro.
Winston era come un cane che ringhia attorno ad un osso. Ma il suo
metodo peculiare è quello di esporre brutalmente la verità a buttare
all’aria tutte quelle proposte burocratiche partorite dal Foreign Office
che sembrano così belle, ma si rivelano ovviamente irrealizzabili. Bob
Dixon ha avuto istruzioni e ha cercato virilmente di farle valere. Suo
compito è quello di innalzare la posizione di Charles e di liquidare il
sottoscritto. Ma Winston da quell’orecchio non ci ha voluto sentire. E
quando Charles, messo alla disperazione, ha esclamato: “Ma che cosa devo
fare?” gli ha risposto: “Che cosa fanno da sempre gli ambasciatori!?”. E
poi ha ironizzato pesantemente sul titolo di “Alto Commissario”, quando
ha capito che Charles non ha funzioni esecutive e che le sue funzioni
diplomatiche si limitano ad essere ambasciatore presso un governo
fantasma.
Winston vuole che sia io a capo della commissione di controllo e che sia
io ad attuare la politica nuova. Lui non vuole un trattato (preliminare
di pace), ma vuole che si attui un continuo processo di allentamento dei
controlli. Ma questo – ha detto – è cosa per un politico, non per un
diplomatico.
Abbiamo finito per smetterla alle sette: tutti esausti, eccetto Winston.
(…)”.
DAL DIARIO DI PUNTONI
“Giornata di notizie piuttosto importanti. E’ morto il Cardinale
Maglione. E’ stata una gran perdita poiché Maglione era sinceramente
amico dell’Italia e della Monarchia. Sembra che Firenze sia stata
finalmente occupata. Tolone è circondata e Parigi è prossima a cadere. A
Roma le vendette diventano sempre più numerose. Con la scusa di
defascistizzare il Paese molti riescono a sbarazzarsi dei loro avversari
personali. E’ stato arrestato Jacomoni”.
SETTORE TIRRENICO
Fronte abbastanza calmo con sola attività di pattuglie.
SETTORE CENTRALE
Fronte abbastanza calmo con sola attività di pattuglie.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL CIL
Continua l’avanzata delle due colonne. La colonna di sinistra, dalle
posizioni raggiunte di Montione – Acquaviva – La Serra, superata la
resistenza tedesca, il battaglione “Bafile” punta, da sud – est, su
Cagli raggiungendola verso le ore 10 con le prime pattuglie e
occupandola saldamente nel pomeriggio con tutti i suoi reparti. Anche il XXIX battaglione bersaglieri punta, da sud, su Cagli, ma il suo
movimento viene fortemente ostacolato dalle interruzioni stradali e
dalla impercorribilità del terreno circostante.
Più ad est, la colonna di destra sta avanzando nello stesso tempo verso
il Candigliano (zona ad est di Acqualagna), ostacolata però dal tiro
dell’artiglieria nemica specie nelle zone di Fenigli e di Tarugo. A sera
raggiunge le posizioni di Monte Martello – Monte San Lorenzo – Monte
Savina.
SETTORE ADRIATICO: ATTIVITA’ DEL II CORPO POLACCO
Si conclude oggi il massiccio trasferimento, iniziato il 15, di parte
dell’VIII Armata dal settore centrale a quello adriatico. E’ stato un
capolavoro di logistica, così ben camuffato da non produrre il minimo
sospetto nei Comandi tedeschi. L’offensiva, in codice “Olive”, dovrà
scattare il 25 agosto.
Il II Corpo polacco attraversato il Cesano, raggiunge e occupa la riva
meridionale del Metauro da Sant’Ippolito alla costa adriatica poco a sud
di Pesaro e Fano.
Conquistate dagli alleati: Barchi, Borghetto di Fenigli, Cagli, Fenigli,
Fratta Rosa, Marotta, Monte Martello, Monte Paganuccio, Orciano di
Pesaro, Pigno, San Costanzo, Serravalle di Carda, Smirra e Tarugo in
provincia di Pesaro.
RIORGANIZZAZIONE DELLA PROVINCIE
Storia Postale del 22 agosto
Ancora una cartolina postale VINCEREMO da 0,25 con un 0.30 AMGOT
applicato sull’effige stampigliata di Vittorio Emanuele. Da Trapani a
Palermo con un bollo di censura a ponte 1065 di Palermo.
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