La Scozia, come ben si sa, è la patria del golf.
In Gran Bretagna, oltre alla Bank of England anche la Royal Bank of Scotland, sin dal 1727 può stampare cartamoneta. Dal 1992 decise di commemorare persone ed eventi con banconote di diversi tagli. Delle dodici emesse, ben tre riguardano il golf.
Tutte e tre ci mostrano, al recto e sulla destra, il volto austero e la parrucca di Lord Hay, uno dei primi governatori della banca, con piccole varianti.
La prima banconota uscì nel 2004 e commemorava i 250 anni della Royal & Ancient Golf Club di St. Andrews.

Si nota a sinistra il profilo di Old Tom Morris che tra il 1862 e il 1867 vinse quattro Open Championship, la facciata della club house più famosa nel mondo e la prestigiosa coppa, la Claret Jug che va al vincitore dell’Open Championship. Nel recto, a sinistra lo stemma del club.

La seconda è dedicata al più titolato campione del mondo (18 vittorie nei Majors tra il 1962 e il 1978), l’americano Jack Nicklaus che nel 2005 disputò il ultimo Open Championship.

Da notare a sinistra la facciata della Club House di St. Andrews, un’immagine di Nicklaus del 1978 quando vinse la Claret Jug con il trofeo vinto, la sua inconfondibile silhouette e lo score vincente con i colpi delle singole buche.

Nel recto c’è un ovalino con un orso d’oro che è il simbolo e il soprannome di Nicklaus.

La terza banconota è del 2014 e ricorda la Ryder Cup disputata a Gleneagles.

Per l’occasione la banca ha creato una confezione ben articolata e piena di notizie:la storia delle banconote, quella della Ryder Cup con tutti i vincitori e un certificato di autenticità per questa banconota in corso e spendibile in tutto il Regno Unito.
Da notare la piccola ma prestigiosa coppa che porta incisi i nomi della squadra vincitrice. Sono inoltre evidenti la Club House e alcuni scorci del campo . Ricordo che la Ryder Cup nacque nel 1927.

La Ryder si svolge ogni due nni tra le squadre composte da 12 giocatori degli Stati Uniri e dell’Europa.
Dopo aver vinto otto delle ultime dieci Ryder, l’Europa quest’anno è stata nettamente battuta dall’ USA nel difficile campo di Hazeltine situato nel Minnesota (USA).