Al termine dell’occupazione francese, dopo metà maggio 1814, il Principe Rospigliosi riprende il potere nel nome del Granduca e riporta la Toscana agli usi del passato tra i quali la riforma del servizio delle Poste. Fu reintrodotta la monetazione duodecimale con lire, soldi e denari, il ritorno alle tariffe postali in essere agli inizi del 1800 e la chiusura di numerosi uffici aperti nel periodo dell’Amministrazione francese.
Primo periodo tariffario
Dal 1 giugno 1814 al 30 giugno 1857
Tariffa per lettere “per consegna”
(espressa il Lire, soldi e denari e successivamente in crazie
comprensiva del porto progressivo)
fino a 6
denari
esclusi
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da 6 fino a12
denari esclusi |
da 12 fino a
18 denari esclusi |
da 18 fino a
24 denari esclusi |
una oncia
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n o t e |
- . 16 . 8 |
- . 18 . 4 |
1. 1 . 8 |
1 . 6 . 8 |
1 . 10 . - |
Fino al 31 dicembre 1835
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10
crazie |
11
crazie |
13
crazie |
16
crazie |
18
crazie |
Dal 1 gennaio 1836
al 30 giugno 1857
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27 marzo 1851 – Da Firenze a Lucca. Lettera Per consegna di peso inferiore a 6 denari (Gr. 7,08) e tassata per 10 crazie (2 per il porto ordinario e 8 per il diritto di raccomandazione) – (Archivio ASPOT)
Da Siena a Firenze del 28 febbraio 1845. Lettera Per Consegna di peso da 6 a meno di 12 denari (gr. 7.02/14.04) e tassata per 11 crazie (3 per il porto progressivo + 8 per il diritto fisso di raccomandazione) – (Archivio ASPOT)
Da Pescia a Firenze del 31 maggio 1844. Lettera Per Consegna di peso da 12 a meno di 18 denari (gr. 14,04/21,06) e tassata per 13 crazie (5 per il porto progressivo + 8 per il diritto fisso di raccomandazione – (Archivio ASPOT)
Da Pescia a Firenze del 24 maggio 1844. Lettera Per Consegna di peso da 42 a meno di 48 denari (gr. 49,14/56,16) e tassata per 26 crazie (18 per il porto progressivo + 8 per il diritto fisso di raccomandazione) – (Archivio ASPOT)
Il 1° aprile 1851 la Toscana introduce l’uso dei francobolli per il pagamento anticipato del porto delle lettere indirizzate negli Stati aderenti alla Lega Postale Italo-Austriaca e Austro-Germanica.
28 novembre 1851 – Da Grosseto a Pistoia. Lettera Per consegna di peso fino a una oncia e sei denari (gr. 35,36) e tassata per 21 crazie (13 per il porto progressivo + 8 per il diritto di raccomandazione) – (Archivio ASPOT)
Il porto è stato pagato in denaro in ottemperanza alle disposizioni che in questo caso non prevedono l’uso dei francobolli per assolvere la tassa postale.
7 maggio 1852 – Da Arezzo a Firenze. Lettera per consegna del peso fino a 6 denari (gr. 7,08) affrancata per 10 crazie (2 per il porto ordinario e 8 per il diritto di raccomandazione) – (Asta Santachiara)
Dal 1 novembre 1852 l’affrancatura delle lettere è resa obbligatoria, sia per l’interno che per l’Estero, mediante l’utilizzo dei francobolli ma non sempre questa disposizione viene osservata. La tariffa per la spedizione delle corrispondenze è quella in vigore dal 1° giugno 1814 e rimane valida fino al 30 giugno 1857.
31 marzo 1853- Da Porto Santo Stefano a Firenze. Lettera Per Consegna di peso inferiore a 6 denari (gr. 7,08) affrancata per 10 crazie (2 per il porto ordinario + 8 per il diritto di raccomandazione) –
(Asta Gazzi – Firenze)
21 novembre 1855 – Da Asinalunga a Firenze. Lettera Per Consegna di peso inferiore a 6 denari (gr. 7,08) affrancata per 10 crazie (2 per il porto ordinario + 8 per il diritto di raccomandazione) –
(Asta Santachiara)
13 settembre 1856 – Da Borgo a Mozzano a Livorno. Lettera Per Consegna di peso inferiore a 6 denari (gr. 7,08) affrancata per 10 crazie (2 per il porto ordinario + 8 per il diritto di raccomandazione) –
(Asta Santachiara)
6 ottobre 1854 – Da Pontedera a Barga. Lettera Per consegna di peso inferiore a 6 denari (gr. 7,08) affrancata per 10 crazie (2 per il porto ordinario + 8 per il diritto di raccomandazione) –
(Collezione privata)
15 giugno 1852 – Da Lucignano a Firenze. Lettera Per consegna di peso inferiore a 6 denari (gr. 7,08) affrancata per 10 crazie (2 per il porto ordinario + 8 per il diritto di raccomandazione) –
(Asta Santachiara)
3 giugno 1853 – Da Rocca Albegna a Scansano. Lettera Per Consegna del peso da 6 a meno di 12 denari (7,08-14,16) affrancata per 11 crazie (3 per il porto progressivo e 8 per il diritto di raccomandazione – (Asta Bolaffi)
5 giugno 1855 – Da Lucignano ad Empoli, Lettera Per Consegna del peso da 6 a meno di 12 denari (7,08-14,16) affrancata per 11 crazie (3 per il porto progressivo e 8 per il diritto di raccomandazione) – (Asta Sammarinese)
15 gennaio 1854 – Da Montepulciano a Firenze. Lettera Per Consegna del peso da 6 a meno di 12 denari (gr. 7,08-14,16) affrancata per 11 crazie (3 per il porto progressivo e 8 per il diritto di raccomandazione) – (Asta Santachiara)
12 gennaio 1855 – Da Massa Marittima a Livorno. Lettera Per Consegna del peso da 6 a meno di 12 denari (gr. 7,08-14,16) affrancata per 11 crazie (3 per il porto progressivo e 8 per il diritto di raccomandazione) – (Asta Santachiara)
16 agosto 1856 – Da Modiglianaa Firenze. Lettera Per Consegna del peso da 12 a meno di 18 denari (gr. 14,16-21,14) affrancata per 13 crazie (5 per il porto progressivo e 8 per il diritto di raccomandazione) – (Asta Marzocco)
1 maggio 1857 – Da Buonconvento a Siena. Lettera Per Consegna del peso da 12 a meno di 18 denari (gr. 14,16-21,14) affrancata per 13 crazie (5 per il porto progressivo e 8 per il diritto di raccomandazione) – (Asta Santachiara)
18 maggio 1852 – Da Lucca a Livorno. Lettera Per Consegna del peso da 42 a meno di 48 denari (gr. 49,56-56,64) affrancata per 26 crazie (18 per il porto progressivo e 8 per il diritto di raccomandazione) – (Asta Santachiara)
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