pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori


Forme e figure dei cieli

di A. C. Ambesi (pagg.144, Eremon Editore, Aprilia, Latina, 2011)
è un libro di certo interessante.

A cominciare dal sottotitolo di cui si fregia: “Verso una filosofia stellare”.
Il suo contenuto poi non è da meno. L’autore, difatti, ora si sofferma
volentieri sui più avanzati studi di matematica e di astrofisica, ora sembra
evocare e invocare le antiche deità di Afrodite-Urania e del dio Mithra,
ma non manca neppure di accostarsi a Keplero e a Giordano Bruno, o a
i compositori Wagner e Hindemith. Ma per proporre cosa? Innanzi tutto
la nascita di una nuova gnosi, non più anticosmica, come negli antichi
tempi, ma piuttosto attenta sviluppare forme di sapere che dovrebbero
alimentare il pensiero filosofico, in genere, e favorire nascita e sviluppo di
una scienza (teologica?) degli astri egualmente distinta dall’astrologia e
dall’astronomia.

Un compito troppo ardito? Forse.

Di certo innovativo, giacché comporterebbe anche, fra gli altri intenti,
la fioritura di un rinnovato simbolismo nelle arti figurative e con indubbie
caratteristiche reazionarie rispetto agli stili delle attuali tendenze.
Se inoltre si considera che Forme e figure dei cieli è presentato come testo
introduttivo a una serie di volumi per l’appunto dedicati all’elaborazione
e all’approfondimento di codesta, particolarissima gnosi, non possiamo non
chiederci se Alberto C. Ambesi intenda con ciò rifarsi all’ Isaac Newton,
mistico e cabalista, o se non voglia, piuttosto, proporsi come alfiere di un
enciclopedismo spiritualista, per metà d’ispirazione manichea e per metà
pronto a confrontarsi con ogni espressione del sapere, grazie a un
orientamento intellettivo di stampo goethiano. Naturalmente, a questo
punto, noi non sappiamo se altri vorranno affiancarsi in una simile impresa
intellettuale, ma di una cosa siamo sicuri: della nuova gnosi proposta da
Ambesi si tornerà a parlare più volte, negli anni futuri.

Forme e figure dei cieli  E’ un libro curioso? Mah?
Sicuramente…mooolto …discutibile…come…la filatelia.

Gianni V. Settimo

 

 



 



     



Alberto Cesare Ambesi
è nato a Torino nel 1931.

 

A Milano, ha insegnato storia dell’arte e semiotica all’ International College of Sciences and Arts” e all’ Istituto Europeo del Design ( Dipartimento di Comunicazione).

 

E’ autore di estesi contributi, nell’ambito delle discipline del folklore e dell’esoterismo, nel Dizionario Enciclopedico della UTET  di  voci dedicate alle arti oceaniane, amerindiane e africane  sull’Enciclopedia dell’Arte della Garzanti.

 

In tempi diversi ha collaborato ai supplementi, o alle pagine culturali, dei quotidiani La Stampa ( prime serie di: “Tuttolibri” e “ Tuttoscienze”),  Il Giornale, La Regione Ticino di Bellinzona, oltre che a diversi periodici culturali. Dal mese di settembre 2008 è direttore editoriale di Atrium, trimestrale di studi metafisici e umanistici del Cenacolo Umanistico Adytum.

 

E’ iscritto all’ Ordine dei Giornalisti, elenco pubblicisti, dall’ottobre 1959.

 

 Fra le sue opere, ricordiamo : Oceanic Art ( Hamlyn House, Middlesex, 1970),  L’enigma dei Rosacroce ( Edizioni Mediterranee, Roma, 1990), Atlantide e Le Società esoteriche ( due, diverse pubblicazioni Xenia, Milano, 1994)  I maestri del Tempio ( Asefi -Terziaria, Milano 1995), Il panteismo (Xenia, Milano, 2000), Scienze, Arti e Alchimia ( riedizione ampliata e rinnovata di un precedente saggio, Hermatena, Riola, 2007) e le nuove monografie Nella luce di Mani ( Cenacolo Umanistico Adytum, Trento, 2007), Il Labirinto ( Edizioni Età dell’Acquario, Torino, 2008) e Forme e figure dei cieli (Eremon Edizioni, Latina 2011).

 

 Ha curato le edizioni italiane dei seguenti volumi: L’Europa misteriosa  (Selezione dal Reader’s Digest, Milano, 1985), La Massoneria - Storia e Iniziazione di Ch. Jaq (4^ ediz., Milano 2005). E’ stato inoltre coautore, con Piero Rattalino e Guido Salvetti, del volume Liszt. Wagner, Brahms (editore Guido Salvetti, IX volume della “Storia della Musica”, F.lli Fabbri, Milano, 1985), nonché della monografia, Il Mazdeismo universale di Michele Moramarco ( Bastogi Editore, Foggia, 2010). Numerose le sue prefazioni a opere di diversi autori.

 

Gianni V. Settimo

 

pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori