Con vivo piacere comunico che The Collectors Club, la prestigiosa associazione Usa, ha conferito a Luciano Nicola CIPRIANI ed a Claudio Ernesto MANZATI il COLLECTORS CLUB’S AWARD per il "Best Article" pubblicato nella loro rivista Collectors Club Philatelist nel corso del 2015:

“The Italian Levant 15 Piastres Air Mail Stamp”

La ricerca premiata ha avuto come oggetto la soprastampa, apportata a Costantinopoli nel 1922, sul francobollo per espresso da c. 25 del 1903 riguardando documenti sia editi che inediti, in un arco temporale che va dagli anni 30 sino alla fine del secolo scorso. Fondamentale è stata la pignoleria di Lucio Sorgoni nel 1932 che ha permesso di annotare alcuni dati storici importanti, che sono stati poi ripresi sostanzialmente da molti degli autori che hanno scritto intorno a questi francobolli.

Lo studio prosegue con l'analisi grafica delle 10 immagini pubblicate nel numero di marzo 2014 de "Il Collezionista", in particolare sulle soprastampe e sulle scritte divise in due gruppi: a caratteri sottili e a caratteri grassetto. E’ emerso che le dimensioni dell’aereo (spessore e lunghezza delle ali, posizione dei montanti alari, prospettiva degli oblo, distanza fusoliera-ali, lunghezza delle parole, forma e altezza delle cifre 1 e 5) sono caratteristiche per ciascun gruppo ed inoltre all’interno del gruppo con caratteri grassetto, costituito da cinque esemplari, si riconoscono quattro francobolli che hanno caratteristiche geometriche molto simili e costanti tra loro. Invece, il gruppo con caratteri sottili presenta eterogeneità delle geometrie indagate che mal consentono di riconoscere una origine comune.

Mi sia concessa una battuta oggi così comune e scontata: assistiamo anche in campo filatelico ad una "fuga di cervelli all'estero", però i miei due amici, non più giovanissimi, non hanno alcun bisogno di emigrare perché possiedono tutta l'esperienza e la professionalità necessaria per poter condurre, in perfetta autonomia, queste ricerche senza la guida/protezione di alcun Tutor.

Il mio augurio è quello di poter leggere questo studio anche nella mia lingua madre, magari in una importante rivista filatelica e... perchè no? magari proprio in queste stesse pagine!

Grazie ragazzi,

Roberto Monticini