|
|
|||||||||||||||||
varietà in filatelia
|
||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||
In questa parte ci occuperemo dei valori da 120, 150, 170, e 180 Lire. 120 Lire
Questo valore presenta diverse tonalità di colore, due qui in esempio; un bel ritrovamento è stato l’esemplare con la stampa del rosa quasi del tutto mancante creando una piacevolissima varietà. Si conosce anche l’esemplare con la stampa del rosa spostata in varie direzioni, rendendo la scritta ITALIA piena di colore. Gli spostamenti di colore e dentellatura sono minimi (1mm) 150 Lire
valore da 150 Lire presenta molte varietà di colore, ne ho trovate una quindicina, qui ho pubblicato le più evidenti; sono stati ritrovati esemplari con dentellatura spostata, colori spostati, taglio chirurgico ed una stampa evanescente che Riggi di Numana definiva “avvio di stampa”. Esistono anche esemplari con dentellatura parziale.
Sino a questo valore la stampa è avvenuta in rotocalco usando la Goebel 560 a due colori e la Goebel 300 a quattro colori. Nella stampa in rotocalco l’inchiostro viene trasferito sulla carta attraverso un sistema modulare di cellette di diversa profondità. Più le cellette sono profonde, più abbondante sarà l’inchiostro che possono contenere e più scura sarà la stampa. È questo il motivo principale della brillantezza della stampa rotocalco: l’inchiostro infatti non viene pressato (tipografia) o stampato per rimbalzo (offset) ma prelevato dalla carta mantenendo le caratteristiche di brillantezza e coprenza. 170 Lire Passiamo ora al valore da 170 Lire. Questo è il primo valore
dei castelli ad essere stato stampato in calcografia e offset
180 Lire Il 180 Lire presenta spostamenti di dentellatura minimi (1mm), spostamenti del colore rosa in varie direzioni, la stampa del rosa progressivamente evanescente.
Nel prossimo numero parleremo dei valori da 200, 250 e 300 Lire.
| ||||||||||||||||||