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  Le Terme di Montecatini: le “targhette” del Regno
di Enrico Bettazzi

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In una guida- vademecum del 1935 si descriveva la cittadina termale come un luogo grazioso, verde, dal clima mite e dalle acque curative, lassative e diuretiche.
La stagione di trattamento delle acque dal 1° aprile al 30 novembre.
Tali indicazioni furono riassunte e codificate nello slogan sopra riportato e sarà sempre ripreso con varianti anche nelle targhette postali che sulle corrispondenze andarono a pubblicizzare i benefici della residenza.

Fin dagli anni venti si era sfruttata la corrispondenza per passare messaggi propagandistici di vario genere grazie alla timbratura per l’annullamento dei francobolli; come ci testimonia il catalogo dei fratelli Ornaghi (1974), dedicato appunto alla targhette pubblicitarie, si cercò di sfruttare appieno questa possibilità anche per pubblicizzare le Regie Terme di Montecatini.
Negli anni venti del novecento, Bagni di Montecatini era in provincia di Lucca, ma nel 1927 fu istituita la nuova provincia di Pistoia e fu proprio in quel momento che apparvero le prime targhette pistoiesi.
Come però abbiamo già visto, scrivendo su Il Postalista per il catalogo delle targhette adoperate nella provincia pistoiese, le prime di queste apparvero nel secondo dopoguerra; fino ad allora non si ebbero timbri annullatori che avessero nella corona del timbro l’indicazione di un ufficio postale pistoiese.
Questi primi timbri con targhette termali furono una iniziativa centrale, governativa, atta a promuovere in Italia le stazioni termali presenti: la prima iniziativa del genere fu per Salsomaggiore e pochi anni dopo fu la volta di Montecatini.
Gli uffici postali dotati di tali annulli con targhetta pubblicitaria furono quelli dei maggiori centri postali italiani, in maniera da veicolare il più possibile il messaggio.
Dal 1927 per un triennio lo slogan curativo fu veicolato con qualche variante grafica e nel testo grazie ad un numero di uffici postali nazionali con un massimo annuale di 11 uffici utilizzatori.
L’iniziativa, poi solo “locale” , sarà ripresa dal 1949 in poi.

Le targhette usate sono relativamente comuni proprio per il grande sforzo profuso; grazie ai fratelli Ornaghi che ne hanno raccolto le impronte abbiamo traccia di ben 18 di queste, che di seguito riportiamo con l’indicazione del numero di uffici che anno per anno le utilizzarono.

Enrico Bettazzi
11/3/2024

BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA

https://www.studocu.com/id/document/universitas-w-r-supratman/taxation/catalogo-annulli-meccanici-ornaghi/3071736

https://www.ilpostalista.it/pistoia/957.htm