Dai tesori della Terra a quelli della filatelia Rubrica tematica a cura di Odino Grubessi
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lo zaffiro | ||||||||||||||
«..là dove le singalesi agitano dolcemente con la punta delle loro dita gli steli dei giovani fiori di iris, caddero i due occhi di Daitja di un profondo color azzurro, di uno splendore che era simile a quello di un loto fiorito. Per questa ragione la terra che si stende ai bordi dei ruscelli, con una interrotta linea di foreste di plumerie in fiore, abbonda di sontuosi zaffiri che sono la sua gloria.» Da un lapidario Indiano.
Generalità
Gli zaffiri, propriamente detti, mostrano tutte le sfumature dell'azzurro, dall'azzurro chiaro al blu cupo in relazione alla quantità di ferro e di titanio, che in piccole percentuali sostituiscono l'alluminio nell'edificio cristallino.
La colorazione è sovente distribuita in modo irregolare: anche una sola macchia di colore, all'apice inferiore del padiglione, basta a dare una bella tinta all'intera pietra. Alcune varietà presentano il fenomeno dell'asterismo, cioè un particolare effetto ottico, che viene messo in risalto dal taglio a cabochon della gemma, che consiste nella comparsa di una stella luminosa, generalmente a sei punte, che sembra muoversi quando si muove la pietra.
La durezza è inferiore solamente a quella del diamante ed è una gemma molto resistente. I cristalli hanno abito prismatico esagonale con terminazioni piramidale o appiattite.
Lo zaffiro, meno raro del rubino, si trova nelle rocce ignee e metamorfiche o in depositi alluvionali. Molto importanti sono i depositi di Botta Kha Cha, Chantaburi e Bo Ploi, Kanchanaburi entrambi in Thailandia; a Pailin 70 km WSW di Battambang, Cambogia e a Ban Houei Sai, Laos.
Ugualmente importante é il placers ad Inverell e nel Glenn Innes district, entrambi nel New South Wales, e ad Anakie, Queensland, Australia.
Dicchi di lamprofiro alterato sono fonte di zaffiri economicamente interessanti nel Missouri, Lewis and Clark Co., ed a Rock Creek, Granite Co., Montana.
Depositi alluvionali di zaffiro molto simili a quelli dello Sri Lanka sono scavati recentemente nelle regioni di Songea e Tunduru, entrambe nel sud della Tanzania, e nei grandi depositi a Ilakaka, vicino al Parco Nazionale di Isalo, a ovest di di Lhosy, Madagascar.
Dai marmi hanno origine i depositi alluvionali di rubino e zaffiro a Mogok, Myanmar ed anche il piccolo placers di zaffiro in Sanarka R., vicino a Troitsk nella parte meridionale dei Monti Urali, Russia.
Gli zaffiri creati
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