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Un ufficiale medico del 1° Reggimento Paracadutisti tedeschi, dalle ritirata di Montecassino alle Capezzine (Arezzo) | |||
di Samuel Rimoldi e Roberto Monticini | |||
PERCORSO: Posta militare > questa pagina > Dal Fascismo alla Liberazione > La Posta tedesca ad Arezzo > L’esercito tedesco nella provincia di Arezzo > questa pagina Lettera scritta il 10.7 ed inviata attraverso la Feldpost in data 17.7.1944 dall’ufficiale medico Bruno Bachmann alla moglie Annelise Stüber dimorante ad Innsbruck. Il medico scrive a sua moglie, la lettera (di 4 pagine) non contiene alcuna notizia storico militare, scive che la situazione è molto tranquilla e che si annoia (sic!).
La busta e la carta da lettere presentano l’intestazione a stampa dell’Istituto Tecnico Agrario “A. Vegni” di Capezzine.
Il 1° Reggimento Paracadutisti è inviato in Italia nel luglio 1943 per contrastare lo sbarco alleato in Sicilia ma stante la situazione del conflitto è dislocato in Puglia per contrastare l’avanzata alleata sulla costa adriatica. A seguito dello sbarco ad Anzio e Nettuno del gennaio 1944, è trasferito nella zona di Montecassino dove subisce numerose perdite e dove rimane sino al 18 maggio 1944 quando ripiega tra Umbria e Toscana. Combatte contro gli Alleati nella zona di Terni e quindi più a nord tra Chiusi e il lago Trasimeno, trasferendosi quindi nella zona a sud di Arezzo. A metà agosto il reparto è trasferito sul fronte adriatico nella zona tra Cattolica e Rimini. È quindi possibile che il reparto tedesco in ritirata abbia sostato per qualche tempo a Capezzine e qui il nostro medico abbia recuperato la carta intestata con la quale ha scritto alla moglie. I Tedeschi hanno il Comando con Generale alla Villa Franceschi a Piazzano (Cortona, al confine con la provincia di Perugia - lago Trasimeno), Comando con Generale alle Capezzine, Comando con Generale alla Villa Mancini al Sodo e comandi minori in tutte le ville. Assommano a circa 8.000 (1). Alla data del 10 luglio, quando la lettera è stata scritta, Capezzine era già stata liberata (tra il 1° e il 2 luglio) come lo era Rigutino (7 luglio), mentre Policiano risulta liberata l'11 luglio, Arezzo invece il 16 (2), quindi il reparto, in ripiegamento sulla via per Firenze, si trovava ancora in zona. Vedi anche la lettera: Feldpost L 09051D assegnata al Fallschirmjager-Regiment 4 (3. kompanie) - 4° Reggimento Paracadutisti 3^ Compagnia. NOTE: 1) - Raimondo Bistacci, Cronistoria dei fatti bellici accaduti in Cortona dalla venuta dei tedeschi fino al 31 gennaio 1945: appunti storici pel giornale L'Etruria, Cortona, Calosci, 1984. |
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2) - Antonio A. Piga, Italia 1943-1945 date occupazione alleata, sintesi in Cronologia dei giorni della Liberazione nell'aretino 1943-45 |