Origini
Costituita il 1° agosto 1862, con i
Reggimenti dipendenti 71° e 72°.
Sciolta il 15 novembre 1917. Ricostituita il 18 maggio 1918.
Campagne di guerra e fatti d'arme - I GM 1915/18
1915: all'inizio delle ostlità contro l'Austria è schierata sulla fronte del Trentino, nel settore Monte Gusella - Campomolon - Monte Campolongo.
Dal 12 al 17 giugno sostiene il primo attacco nemico che la costringe, malgrado la resistenza opposta per cinque giorni, ad abbandonare le posizioni di Cima Coston. In novembre si trasferisce sulla fronte dell'Isonzo, nel settore di Oslavia, da dove partecipa alla Quarta Battaglia dell'Isonzo, operando sulle alture di Grafenberg e del Podgora.
1916: Rimane sulle stesse posizioni fino ai primi di febbraio, allorché abbandona la fronte giulia e viene trasferita in Albania, dove, il 15 febbraio, si attesta lungo il corso della Vojussa, da Valona fino alla confluenza con il torrente Shushitza. Il 10 maggio rientra in patria ed il 22 è di nuovo schierata nella zona del Pasubio. Nel corso dell'offensiva austriaca nel Trentino resiste fino al 14 giugno alla pressione nemica, partecipando poi, il 26 dello stesso mese, alla controffensiva, che porta le unità della Brigata alla conquista delle posizioni di Vallarsa e alla occupazione della linea di Aste – Staimeri - Anghebeni. Il 10 luglio, dopo aver preso parte alle operazioni offensive su Monte Corno, rimane a difesa della linea del Matassone e delle posizioni di Foxi - Piazza. Dal 10 al 20 ottobre svolge la propria attività di carattere offensivo verso l'Alpe di Cosmagnon, contro le posizioni nemiche di Monte Spill.
1917: partecipa alla Decima Battaglia dell'Isonzo combattendo contro le posizioni di Medeazza. Nel corso della battaglia, il 4 giugno, un riuscito contrattacco nemico costringe le unità della Brigata a ripiegare. Il 30 agosto, schierata sulla Bainsizza, opera offensivamente contro le posizioni di Hoje. Proveniente da una zona di riposo, il 24 ottobre, all'inizio dell'offensiva austro - tedesca, si schiera nel tratto Glava - Pusno - Auzza e da queste posizioni resiste fino al 26 alla forte pressione nemica. Successivamente è costretta a ripiegare su S. Gendra e per Valle Judrio nella zona di Castel del Monte. Il 29 ottobre combatte ancora sul Brenta e poi si sposta sul Bacchiglione dove il 15 novembre viene sciolta ed i suoi elementi assegnati ad altri reparti.
1918: Ricostituita in maggio, dal giorno 18 è dislocata nei pressi di Treviso e in giugno partecipa alla battaglia del Piave, resistendo all'offensiva nemica, schierata nel caposaldo di San Biagio. Nell'ultima decade di agosto viene trasferita nuovamente in territorio albanese e dall'ottobre al novembre partecipa all'offensiva finale occupando il 3 ottobre Berat e, successivamente, Sinanai, Penkova e Treblova.
ALBANIA (1919-20): Le unità della brigata al termine del primo conflitto mondiale vengono ancora impiegate in territorio albanese in operazioni di rastrellamento e pacificazione.
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Posta Militare utilizzata durante la I Guerra Mondiale
Illustrazioni della Brigata
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Cartolina in franchigia di tipologia privata inoltrata dall’ufficio di Posta Militare 44^ Divisione in data 16.6.16. Il mittente è caporal maggiore in servizio presso il comando della Brigata Puglie. |
Cartolina in franchigia inoltrata dall’ufficio di Posta Militare 44^ Divisione in data 13.8.16. Il mittente, S.Ten. Bragantini Fulvio del 72° Fanteria, è decorato di Croce al Valor Militare per gli scontri su quota 175 dell’Hermada de 29.5.1917. |
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Cartolina in franchigia inoltrata dall’ufficio di Posta Militare 44^ Divisione in data 7.10.16. Il mittente è un sergente del 71° Fanteria. Censura effettuata da un ufficiale del reparto addetto a tale compito. Nel testo “[…] Dipiù tidico che sono scieso a riposo per un po' di tempo […]”.
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Cartolina in franchigia inoltrata dall’ufficio di Posta Militare 21^ Divisione in data 10.12.16. Il mittente è un soldato del 71° Fanteria.
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Cartolina in franchigia inoltrata dall’ufficio di Posta Militare 49^ Divisione in data 22.4.17. Il mittente è un soldato del 71° Fanteria assegnato alla 2^ Sezione Pistola Mitragliatrici. Nel testo “[…] Sono sempre in riposo, e finchè la dura così sto bene […]”. |
Cartolina in franchigia inoltrata dall’ufficio di Posta Militare 49^ Divisione in data 19.5.17. Il mittente è caporal maggiore in servizio presso il comando della Brigata Puglie. |
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Biglietto pubblicitario della ditta Michelin inoltrato dall’ufficio di Posta Militare 49^ Divisione in data 21.5.17 quando già la Brigata era dipendente dalla 20^ Divisione. Evidentemente, essendo stato scritto qualche giorno prima, è rimasto giacente presso l’ufficio postale ed è stato annullato quando la dipendenza della Brigata era mutata. Il mittente è un ufficiale del 72° Fanteria. Nel testo il figlio cerca di tranquillizzare la madre sul fatto che non si trova in pericolo dicendo inoltre che Dio non abbandona mai chi compie il proprio dovere con fede. |
Piego inoltrato dall’ufficio di Posta Militare n.112 in data 31.1.19 allora operante in Albania. Il mittente è il comando del 72° Fanteria che scrive al comune di Travagliato (BS) circa l’invio in licenza di un militare ivi dimorante. |
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Cartolina reggimentale del 71° Fanteria edita probabilmente prima del conflitto. |
Cartolina reggimentale del 71° Fanteria edita probabilmente durante il conflitto. |
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Cartolina reggimentale doppia del 71° Fanteria edita negli anni ’20. All’interno sono riportati i maggiori fatti d’arme cui prese parte il reggimento.
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Cartolina reggimentale del 72° Fanteria edita nel 1920; sono riportate le principali località in cui il reparto è stato impiegato durante il conflitto. |
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