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Posta Militare

Le Brigate di Fanteria

Brigata Potenza
di Samuel Rimoldi

 

Cartolina reggimentale della Brigata Potenza edita nel 1918

 

Origini

Costituita nel luglio del 1917 con il 271°, 272° e 273° Reggimento di Fanteria con sede nei depositi del 7°, 8° e 68° Reggimento Fanteria con elementi provenienti dalle Brigate Forlì, Macerata, Volturno e Sele, tutte brigate veterane del fronte. Denominata in un primo momento Brigata C.
Sciolta nel febbraio 1919.

Campagne di guerra e fatti d'arme - I GM 1915/18

1917: in agosto, durante la battaglia della Bainsizza la Brigata riceve il battesimo del fuoco. La Potenza ha il compito di procedere vigorosamente con due reggimenti all'occupazione del costone Veliki, Na Grada - Lenpa, q. 206. Il nemico abbandona le trincee e si ritira in una linea già predisposta (Koprivsce - Kal - Okroglo) contro la quale si scagliano gli uomini della Brigata. All'alba del 25 l'intera Brigata riceve l'ordine di avanzare sul Veliki Vhr e verso il margine occidentale del vallone di Chiapovano ma l'azione non riesce non essendo stati raggiunti gli obiettivi di Kal e Okroglo, necessarie basi di partenza per la nuova azione. Gli scontri a fuoco si ripetono nei giorni successivi e fino al 1° settembre la Brigata è impegnata duramente in continui attacchi e contrattacchi contro le munite posizioni avversarie. Numerose le perdite soprattutto di ufficiali di cui alcuni reparti rimangono addirittura privi: 75 ufficiali e 1.436 soldati sono il bilancio delle operazioni. Sostituita dalla Lambro la Brigata si trasferisce per un periodo di riposo e riordinamento e torna in linea il 23 ottobre quando, per effetto della critica situazione che si va delineando sul fronte dalla 2'^ Armata, disloca il 271° al Medio Stol, il 272° tra Sedula, Podbela, Stanovisce, il 273° tra Borgogna e Long. Con il precipitare degli eventi il 272° ha il compito di sbarrare la valle del Natisone alla stretta di Staro-Selo tra S. Volario Vhr e Na Gradu mentre il 273° prende posizione sul costone a destra di Buriana a sbarramento della rotabile di Creda. La Brigata, attaccata da soverchianti forze avversarie munite di ogni mezzo di offesa, resiste valorosamente sul Monte Stol e allo sbarramento di Robic. Iniziato il ripiegamento resiste strenuamente sulle linee q. 961 - Monte Carnizza il 272°; Monte Carnizza - Velikiglada il 273°; Monte Stampa il 271° per tutta la giornata del 27 e fino al 29 quando, per effetto di una falla apertasi nel settore di Canibola, ripiega su S. Tommaso, S. Giorgio, S. Daniele. Il 31 difende la collina di Dignano e solo a notte, risultando inutile ogni ulteriore resistenza, ripiega e passa il Tagliamento.

1918: nuovamente in linea tra il 15 e 16 febbraio nel settore del Piave, la Brigata alterna in linea i suoi reggimenti fino al 30 aprile. Dopo un periodo di riposo torna in linea il 15 giugno occupando la linea difensiva Pero - Rovarè - Isolella. In questo settore la Brigata è chiamata a sostegno della Cosenza e della Sesia costrette a ripiegare a difesa del tratto Candelù - Ponte di Piave - Zenson - Fossalta. I suoi reparti sono chiamati a nuovi sacrifici e mentre il 271° con la Cosenza respinge in un solo giorno ben otto assalti avversari, il 272° forma due colonne d'attacco per rioccupare le posizioni precedentemente perdute. Alla fine degli scontri la Brigata ha perduto 79 ufficiali e 2.511 soldati e per i suoi meriti viene citata sul bollettino di guerra del Comando Supremo. Dal 22 giugno al 15 luglio la Brigata attende alla propria riorganizzazione per poi sostituire in linea, nel consueto settore, la Macerata. Vi rimane fino al 3 agosto e vi ritorna il 24 fino al 14 settembre. Nuovamente in linea dal 3 ottobre, il 24 il 271° è dislocato lungo la strada Caseria, Trevisetto, C. De Mollo; il 272° a Biancade. Il 31 i reggimenti lasciano l'argine e, attraversato il Piave, dirigendosi su San Donà e Oderzo. Il 4 novembre a Villanova sulla Livenza la Brigata viene raggiunta dall'annuncio dell'armistizio.


Posta Militare utilizzata durante la I Guerra Mondiale


Illustrazioni della Brigata

Cartolina reggimentale del 271° Reggimento Fanteria edita nel 1918
Cartolina reggimentale del 271° Reggimento Fanteria edita nel 1918

 

 

Cartolina reggimentale del 272° Reggimento Fanteria edita nel 1918, viaggiata dall’ufficio di Posta Militare 22 in data 29.7.18, da militare del 222° Reggimento Fanteria della brigata Ionio, operante in quel periodo a contatto con la Potenza sul Piave

 

Cartolina in franchigia inoltrata in data 8.8.17 attraverso l'ufficio di posta militare 102. Il mittente è un ufficiale medico del 271° Fanteria
Cartolina in franchigia inoltrata in data 29.8.18 attraverso l'ufficio di posta militare 22. Il mittente è un sergente del 271° Fanteria

 

Cartolina in franchigia inoltrata in data 1.9.18 attraverso l'ufficio di posta militare 22. Il mittente è un sergente del 271° Fanteria. La cartolina è affrancata in quanto diretta ad altro militare al fronte

 

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