pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori



Posta Militare

Le Brigate di Fanteria

Brigata Lucca
di Samuel Rimoldi
Cartolina Reggimentale del 163° Reggimento Fanteria: in alto le località dove si distinse maggiormente combattendo, al centro il motto, in basso la data di costituzione del Reggimento.

Origini

Costituita il 27 luglio 1917 con i Reggimenti: 163° 164°. Sciolta nel luglio 1919.

Campagne di guerra e fatti d'arme - I GM 1915/18

1917: il 17 agosto è in linea sulle falde del Podgora e, in vista dell'imminente offensiva, la notte tra il 20 e 21 si raccoglie nella zona di Na - Rojca, S. Andrea, Savogna. Il 22 un suo reggimento sostituisce la Brigata Bergamo sulle posizioni a sinistra del Vertojbizza mentre un altro rileva la Brigata Treviso. Da queste posizioni viene respinto un tentativo avversario di sfondamento mentre si svolge un'intensa attività di pattuglie. Il 29 agosto ha inizio una puntata offensiva su q. 54, in settembre numerosi tentativi avversari sono respinti e, tra il 15 e 22 settembre, viene portata a termine una rettifica del fronte ad oriente del Molino di Raccogliano. Rilevata dalla Brigata Bergamo il 25 settembre torna in linea il 19 ottobre. In seguito allo sfondamento nemico sul fronte della 2^ Armata, la Brigata Lucca inizia il 27 la ritirata oltre l'Isonzo; il 31 passa il Tagliamento e dopo successive tappe a Ronchi, Falerno, Cusignana, il 23 novembre è ad Arcade ove attende alla sistemazione difensiva del fronte Nervesa - Fornace. Nella notte tra il 4 e 5 dicembre la Lucca sostituisce la Piacenza nel settore di Villa Berti.

1918: rimane in linea fino al 4-5 gennaio, il 13 marzo è destinata a rilevare sul fronte del Montello una brigata di fanteria inglese e schiera il 163° Reggimento Fanteria nel settore di Nervesa da S. Saccardo a Villa Berti e il 164 si trasferisce da S. Ambrogio a Cusignana e Bavaria in riserva. Dopo un periodo di riposo e riordinamento la Brigata il 22 maggio rileva in linea la Tevere nei sottosettori di Fontane e Nervesa. Sferratasi, il 15 giugno, l'offensiva austriaca sul Piave, i reparti della Brigata resistono con energia, ma sono in parte sopraffatti dal nemico, subendo numerosissime perdite. Con i reparti superstiti la Lucca si attesta a difesa della zona tra strada n. 7 e Parrocchia di Giavera fino al 19 quando viene sostituita da truppe fresche. Riordinatasi, ritorna in linea nei mesi di agosto e settembre alternandosi con la Brigata Tevere sulle linee di Nervesa. Iniziatasi la battaglia finale, la Brigata passa il Piave e punta su S. Salvatore entrando a far parte del grosso della colonna della 58^ Divisione che avanza sulla direttrice Susegana - Collalbrigo - Osteria - Rua di Feletto – Manzana - Formeniga; il giorno 30 raggiunge Vittorio Veneto e si schiera sul fronte Campion-Cartiera. Il 31 riprende la marcia verso Belluno e il 1° novembre raggiunge S. Giacomo di Veglia dove viene raggiunta dall'annuncio dell'armistizio. La Brigata viene sciolta nel luglio del 1919.

Post prima guerra mondiale – Zone d'occupazione

1918/19: dal 9.11.1918 al 29.7.1919 dislocata a Ponte nelle Alpi e poi a Auronzo di Cadore. La posta militare 25 funziona fino al 18.7.1919.


Posta Militare utilizzata durante la I Guerra Mondiale


Illustrazioni della Brigata

il retro della precedente cartolina, inoltrata attraverso l'Ufficio di Posta Militare n. 25 in data 2.12.18.



cartolina in franchigia inoltrata dall'ufficio di Posta Militare n. 25 il 16.8.18 da un militare presso il Comando della Brigata Lucca.

pagina iniziale le rubriche storia postale filatelia siti filatelici indice per autori