Origini
Costituita il 1° gennaio 1860 con i Reggimenti: 43° 44°. Sciolta nel 1926.
Fatti d’arme - I GM 1915/18
1915: Vodice, Zagora, Monte San Michele.
1916: Altopiano di Asiago.
1917: Monte Santo, Zagorje Dol.
1918: Monte Asolone, Col della Beretta.
Campagne di guerra e fatti d'arme - I GM 1915/18
1915: schierata sullo Judrio, il 24 maggio, passa il fiume e va all'attacco della vetta del Sabotino. Il 13 giugno nella zona della testa di ponte della Plava, attacca il costone del Vodice e dopo sanguinosi tentativi durati quattro giorni il 17 occupa le trincee nemiche e riesce a tenerle anche se fortemente contrattaccata. Partecipa in luglio alla seconda battaglia dell'Isonzo e il 28 occupa il costone di Zagora. Nell'agosto combatte sul Monte San Michele e nell'ottobre partecipa alla conquista di Globna nel vallone di Paljevo.
1916: dalle posizioni di Monte Lemerle sull'Altopiano di Asiago, il 5 giugno contrasta al nemico lo sbocco nella pianura veneta. Sottoposto dalle stesse posizioni a forte pressione nemica fino al 10 giugno riesce in un primo tempo a contenerne la spinta e poi contrattaccatolo lo ricaccia definitivamente dalle posizioni temporaneamente perdute. Per le prove di valore e di ardimento dimostrate nel corso dei combattimenti sull'Altopiano di Asiago, la Brigata merita la citazione sul bollettino di guerra n. 383 del 12 giugno.
1917: trasferita nel maggio a Santa Maria La Longa, viene impegnata ripetute volte per la conquista di importanti posizioni sul Monte Santo, ma la tenace resistenza nemica rende vani tutti i tentativi come quelli del del 25 e del 28 maggio. Il 19 agosto ripete l'attacco e riesce, dopo aspri combattimenti, a conquistare elementi di trincea a Zagorje - Dol. Nel corso dell'offensiva austro - tedesca ripiega sulla sinistra del Piave e. il 6 novembre, è schierata nei pressi di Nervesa - Montebelluna.
1918: combatte sulle Alpi Giudicarle fino a tutto maggio e, dopo un breve periodo nella zona di Treviso, vi ritorna in luglio. Nel corso della battaglia di Vittorio Veneto, il 26 ottobre, con attacco impetuoso conquista il Monte Asolone e poi prosegue per Col della Berretta. Ricacciata dalle posizioni occupate da un improvviso contrattacco nemico, ritorna su di esse definitivamente il 31. Continua poi ad inseguire il nemico ormai in fuga attraversando Cismon, Primarolo, Telve di Pozza dove viene fermata dall'armistizio il 4 novembre.
Post prima guerra – Zone Occupazione
1918/19: dal 15.11.1918 al 7.8.1919 dislocata a Mezzolombardo (Trentino). La posta militare 106 funziona fino al 4.8.1919.
POSTA MILITARE UTILIZZATA DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Illustrazioni della Brigata
Cartolina franchigia dal cappellano militare del 44° Reggimento di Fanteria, con annullo della Posta Militare della 30^ Divisione da cui la Brigata Forlì dipendeva. Nel testo si comunica che il militare di cui si chiede notizie “è morto a Campiello il 19.11 (1916)”. |
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Cartolina in franchigia spedita da militare del 44° Reggimento della Brigata Forlì, annullo della posta militare 99 in data 27.7.1918. La Brigata era dipendente dalla 8^ Divisione con ufficio di P.M. numero 25. |
Modulo di servizio spedita dal Comando del 43° Reggimento Fanteria, con annullo della Posta Militare 106 in data 12.1.19. L’annullo di Posta Militare era in dotazione alla 21^ Divisione da cui la Brigata dipendeva.
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