Origini
Costituita nel marzo 1915con i
Reggimenti: 127° 128°. Sciolta nel febbraio 1920
Fatti d’arme - I GM 1915/18
1915: Monte Kuk, Monte Sabotino
1916: Monte San Michele, San Floriano, Peteano, Gobna, Monte Sabotino.
1917: Monte Kuk, Vodice, Bainsizza, cima del Podlaka
1918: Scolo Palumbo, Monte Grappa, Osteria del Forcelletto.
CAMPAGNE DI GUERRA E FATTI D'ARME - PRIMA GUERRA MONDIALE (1915/1918)
1915: la Brigata Firenze il 1° giugno si schiera sulla linea Medana - Cerovo a nord - ovest di Gorizia e il 12 successivo tra Verliovlje e pendici nord del Monte Sabotino. Da queste posizioni il 17 conduce favorevoli operazioni offensive contro le posizioni nemiche di Plava e, in seguito, continuando nell'azione verso il Monte Kuk conquista vari tratti di trincea lungo la linea di difesa Maria Zell - Planina. Dal 18 ottobre partecipa alla ripresa offensiva nella stessa zona di Plava e verso Globna e Paljevo e poi contro le munite posizioni del Monte Sabotino. Dal 29 ottobre concorre all'azione contro le difese nemiche di Monte Kuk - Zagora e dal 10 novembre passa ad operare nel settore di Oslavia.
1916: in gennaio combatte nella zona di San Floriano e in febbraio nel settore di Plava dove rimane fino a settembre, alternando azioni di attacco, come quella combattuta a giugno contro le posizioni di San Michele e di Peteano, ad azioni di difesa, come quella del 29 giugno nella stessa zona di Peteano, nel corso della quale la Brigata subisce forti perdite a causa di impiego di gas tossici da parte del nemico. Il 6 agosto le unità della Brigata concorrono alle azioni per l'attacco della linea Gorizia - Monte Santo, riuscendo ad occupare, dopo tre giorni di lotta accanita, alcune posizioni a Globna e sul Sabotino. Dal 10 al 14 agosto la Brigata è ancora all'attacco nella zona e compie vari tentativi per impossessarsi delle posizioni di Monte Kuk e della Sella di Vodice.
1917: sempre nella stessa zona, il 12 maggio compie un ulteriore tentativo di attacco contro le tormentate posizioni di Monte Kuk e del Vodice, attacchi che protrattisi fino al 16, portano alla conquista delle contese posizioni e al rafforzamento su di esse, malgrado i ripetuti e violenti contrattacchi nemici. Per questa brillante azione compiuta la Brigata viene citata sul bollettino di guerra n. 722 del 16 maggio 1917. Dal 18 agosto al 6 settembre le unità della Brigata partecipano alla battaglia della Bainsizza che, attraverso aspri e accaniti combattimenti durati circa venti giorni, le portano alla conquista delle posizioni di Rutarsce e del Kobilek, dei villaggi di Ravne e Dragovice e della cima di Podlaka. Su quest'ultima posizione conquistata si scatena, ma senza successo, la violenta reazione nemica dei giorni successivi.
Nel corso dell'offensiva austro – tedesca dell'ottobre, la Brigata resiste prima sulla linea Monte Piatto - Zagradan e il 25 e 26 ottobre arretra verso la linea Scrutto - Cividale. Arretrata ancora, si oppone all'avanzata nemica il 28 nella zona di Udine e il 29 a Casarsa. In novembre è schierata sulla linea del Piave. Per le azioni compiute in agosto sull'Altopiano della Bainsizza la Brigata viene citata sul bollettino di guerra n. 824 del 26 agosto 1917.
1918: dopo un'alternanza di servizio in linea e di riposo, il 18 giugno, schierata sulla linea Meolo - Valilo, partecipa alla battaglia del Piave, attaccando il nemico sulle posizioni di Scolo Palumbo, che conquistate il 20 vengono tenute malgrado il ritorno offensivo nemico. Il 23, continuando nell'azione offensiva, le unità della Brigata costringono il nemico a ripassare sulla riva sinistra del fiume. Il 24 ottobre alla vigilia dell'offensiva finale la Brigata è schierata sul Monte Grappa e da queste posizioni il 26 attacca e conquista la Selletta del Forcelletto, il 27 ricaccia il nemico dalle posizioni di Monte Pertica e il 30 s'impadronisce, dopo aspro e sanguinoso combattimento, delle posizioni di Osteria del Forcelletto. Continuando nella violenta lotta s'impadronisce di Monte Prassolan, di Col Campigolo, di Col del Prai, quest'ultimo tenacemente difeso dal nemico. Costretto alla fuga il nemico, anche in quella zona, la Brigata lo insegue, il 1° novembre verso Monte Fredina e Col di Baio, il 2 verso Fonzaso e il 3 a San Donato e a Val Nuvola dove viene raggiunta dall'armistizio.
|
POSTA MILITARE UTILIZZATA DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Illustrazioni della Brigata
Busta affrancata spedita da militare del 127° Reggimento Fanteria, Brigata Firenze, spedita con annullo della Posta Militare della 3^ Divisione in data 13.11.16. |
|
|
Modulo di servizio spedita dal Comando del 127° Reggimento e spedito con la posta militare 54 in data 1.1.19 della 22^ Divisione a cui la Firenze era aggregata. |
Cartolina di franchigia spedita da militare del 128° con annullo della Posta Militare 201 in data 29.12.19 assegnato alla 77^ Divisione a cui la Brigata era aggregata.
|
|
|