|
|||||||||
Brigata Campobasso | |||||||||
di Giuseppe Marchese (revisione di Samuel Rimoldi) | |||||||||
| |||||||||
Origini Costituita il 27 maggio 1916 coi Reggimenti: 229° 230°. Sciolta nel novembre 1917. Fatti d’arme CAMPAGNE DI GUERRA E FATTI D'ARME - PRIMA GUERRA MONDIALE (1915 - 1918) 1916: iniziata la battaglia di Gorizia, la Campobasso è chiamata a concorrervi; passata alle dipendenze della 45^ Divisione concorre alle operazioni per l'occupazione del Monte Santo - Selletta di Dol - San Gabriele. Successivamente le viene assegnato il compito di procedere dapprima alla conquista di q. 227, quindi di avanzare fino al costone che da q. 343 scende all'Isonzo fino a q. 59. Il 10 agosto la Brigata attacca le posizioni avversarie e benché sottoposta ad incessante fuoco riesce ad occuparle, sostandovi brevemente e riprendendo la sera l'avanzata che deve essere sospesa il giorno successivo. Sospeso l'attacco al Monte Santo data la reazione avversaria, la Campobasso è costretta a ripiegare alquanto dalla linea raggiunta per collegarsi a destra con la Pescara arrestata dalle difese nemiche sulle pendici del Veliki Hrib. La Brigata mantiene le posizioni occupate rafforzandole ed estende la propria linea fino alla Val Cava svolgendo azioni di pattuglia e alternando i propri reparti tra la prima linea e le linee arretrate. Verso la metà di settembre concorre all'azione dimostrativa della Brigata Jonio contro le posizioni di Santa Caterina. In ottobre estende la propria linea fino al Sabotino e sulla riva destra dell'Isonzo. Il 4 dicembre, durante la notte, respinge un improvviso attacco nemico. 1917: fino a maggio la Brigata si alterna in linea con la Jonio sulle posizioni fronteggianti Santa Caterina. Partecipa, inquadrata nella 10^ Divisione, alla decima battaglia dell'Isonzo (12 maggio-8 giugno) con il compito di occupare la Sella di Dol e il Monte Santo. Il 14 maggio i suoi reparti si slanciano all'attacco ed alcuni battaglioni del 230° riescono temporaneamente ad occupare le trincee del Monte Santo catturando prigionieri e materiali. I giorni successivi, nonostante le gravi perdite, la Brigata, con il concorso della Palermo, è impegnata al raggiungimento degli obiettivi fissati muovendo numerosi attacchi alle posizioni avversarie che tuttavia resistono. Il 25 maggio è inviata a riposo e il 1° giugno è destinata all'Altopiano di Asiago dove inizia il trasferimento passando alle dipendenze della 21^ Divisione.
Illustrazioni della Brigata
| |||||||||
|